Maniglioni antipanico

[leo22]

Buongiorno,
mi ritrovo a presentare la SCIA di una scuola. Per alcune uscite di sicurezza sono installati dei maniglioni antipanico nel 2004/2007, non dotati di marcatura CE. I maniglioni sono sempre stati oggetto di manutenzione e si presentano funzionanti e in buono stato.
Ovviamente non ho alcuna documentazione tecnica relativa all'installazione.

Stessa cosa per alcune porte tagliafuoco.

Come procedo? Sono obbligato a sostituire in assenza di documentazione tecnica?

[mmaarrccoo]

Per presentare la SCIA la documentazione ti serve (a meno che non vuoi assumerti rischi indebiti).
I maniglioni vanno cambiati a prescindere perchè non sono marcati CE, quindi di quelli nuovi avrai i documenti.

[Terminus]

Val più la carta.....
Maniglioni non marcati CE da sostituire obbligatoriamente.
Porte tagliafuoco: se dall'etichetta riesci a recuperare l'omologazione e la dichiarazione di corrispondenza del fabbricante, per la corretta posa puoi fare tu le verifiche del caso (o trovi un installatore che lo fa per te).
In mancanza di tutto questo: sostituzione

[leo22]

Grazie a tutti!

[stfire]

Per alcune uscite di sicurezza sono installati dei maniglioni antipanico nel 2004/2007, non dotati di marcatura CE. I maniglioni sono sempre stati oggetto di manutenzione e si presentano funzionanti e in buono stato.

l'anno scorso, in un'attività soggetta (con CPI rilasciato nel 2024), ho trovato tutti i maniglioni del reparto produzione non marcati CE.
e neanche ben funzionanti.
il funzionario che ha fatto il sopralluogo probabilmente non ha guardato nè la carta, nè i luoghi.

[leo22]

Ho chiesto al funzionario per sicurezza, mi ha detto ovviamente di sostituire tutti i maniglioni non marcati CE.
è sempre questione di "fortuna"

[Terminus]

Ho chiesto al funzionario per sicurezza, mi ha detto ovviamente di sostituire tutti i maniglioni non marcati CE.
è sempre questione di "fortuna"

Il funzionario non c'entra, c'è il DM 03/11/2004 art.5 che lo stabilisce (i termini erano stati poi prorogati ma ormai sono scaduti da un pezzo).

Poi togliamoci dalla testa che ci si può nascondere dietro il funzionario più o meno compiacente o più o meno "distratto".
Ormai le loro responsabilità sono quasi pari a zero, specialmente quando non c'è di mezzo una valutazione progetto, figuriamoci poi per un parere verbale.
Siamo sempre noi che autorizziamo l'attività e se non è conforme per qualsiasi motivo un domani qualcuno potrebbe chiedercene conto.

[mmaarrccoo]

l'anno scorso, in un'attività soggetta (con CPI rilasciato nel 2024), ho trovato tutti i maniglioni del reparto produzione non marcati CE.
e neanche ben funzionanti.
il funzionario che ha fatto il sopralluogo probabilmente non ha guardato nè la carta, nè i luoghi.

Molti nei DICH.PROD. neanche li mettono i maniglioni...

Ho chiesto al funzionario per sicurezza, mi ha detto ovviamente di sostituire tutti i maniglioni non marcati CE.
è sempre questione di "fortuna"

Il funzionario non c'entra, c'è il DM 03/11/2004 art.5 che lo stabilisce (i termini erano stati poi prorogati ma ormai sono scaduti da un pezzo).

Poi togliamoci dalla testa che ci si può nascondere dietro il funzionario più o meno compiacente o più o meno "distratto".
Ormai le loro responsabilità sono quasi pari a zero, specialmente quando non c'è di mezzo una valutazione progetto, figuriamoci poi per un parere verbale.
Siamo sempre noi che autorizziamo l'attività e se non è conforme per qualsiasi motivo un domani qualcuno potrebbe chiedercene conto.

E' come dici tu. Devo ammettere però che ho assistito a sopralluoghi realmente da barzelletta (3 minuti, quasi ad occhi chiusi e non scherzo) e ci sono rimasto male, anche se poi sono andato oltre facendo il tuo ragionamento e ricordandomi che del funzionario, se inconsistente, importa poco. Quella che conta è la legge.

[leo22]

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Il funzionario non c'entra, c'è il DM 03/11/2004 art.5 che lo stabilisce (i termini erano stati poi prorogati ma ormai sono scaduti da un pezzo).

Poi togliamoci dalla testa che ci si può nascondere dietro il funzionario più o meno compiacente o più o meno "distratto".
Ormai le loro responsabilità sono quasi pari a zero, specialmente quando non c'è di mezzo una valutazione progetto, figuriamoci poi per un parere verbale.
Siamo sempre noi che autorizziamo l'attività e se non è conforme per qualsiasi motivo un domani qualcuno potrebbe chiedercene conto.
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Ma certo, non intendevo mica che puoi "fregare" il sistema se un funzionario è più o meno distratto. La responsabilità è sempre del tecnico che assevera, e io non assevererei mai una situazione che non ritengo sicura.