Cavitazione pompa, bypass, radiatori freddi

Normativa Termotecnica, Impianti di riscaldamento, Legge 10/91, DLgs 192/05, ecc.

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Fradallo
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Iscritto il: lun gen 06, 2020 15:58

Cavitazione pompa, bypass, radiatori freddi

Messaggio da Fradallo »

Buongiorno,
vi chiedo un Vs. parere in merito ad una situazione abbastanza "delicata" nella quale mi sono imbattuto.
Premessa: mi chiama l'amministratore per visionare questa centrale termica in quanto i condòmini lamentano:
- Forte rumore proveniente dalla centrale termica;
- Radiatori freddi ai piani alti

Queste problematiche si sono presentate a partire dall'ultimo intervento in centrale, ovvero:
- installazione di un sistema di contabilizzazione indiretta (ripartitori);
- sostituzione dei precedenti elettrocircolatori con nuovi ad inverter (Grundfoss serie Magna 1)

Questo è lo schema abbozzato dell'impianto che mi trovo davanti:
Notes_251217_185101.jpg
Notes_251217_185101.jpg (206.82 KiB) Visto 48 volte
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mie considerazioni:

- Le due pompe installate in parallelo sono differenti (Magna 1 40-80; Magna 1 50-100), il collegamento in stile "do it yourself" è una porcata. Tuttavia non sono progettate per lavorare assieme, per fortuna, ma solo una alla volta (probabilmente la scelta avviene a sentimento del manutentore). La pompa spenta viene intercettata (sono presenti valvole di int. a monte/valle di ogni pompa).
- Basandomi sui feedback dei condòmini, la/e pompa/e lavora in cavitazione (anche se durante il sopralluogo l'impianto era spento, e dunque non ho potuto constatare la tipologia di rumore). Occorre stabilire come mai questo avviene;
- il vaso posto in mandata alla pompa lavora inevitabilmente ad una pressione elevata, ad impianto acceso; Avrei senza dubbio preferito installarlo sul ritorno. Inoltre, credo che l'installazione sul ritorno possa migliorare/risolvere il problema dell'eventuale cavitazione della pompa. Con una corretta precarica del vaso, infatti, migliorerebbe l'NPSH in bocca alla/e pompa/e;
- la pressione statica ad impianto fermo (e freddo) era pari a 2,1 bar. L'edificio è alto circa 18 metri. Mi sembra accettabile. I radiatori ai piani alti sono freddi, probabilmente, come diretta conseguenza della pompa che cavita e dunque non lavora correttamente.
- Mi chiedo sempre se sia corretto installare il bypass con delle pompe ad inverter autoregolanti. Sarei tentato di eliminarlo (o tararlo molto alto, che è uguale).

Chiunque avesse voglia di scrivere due considerazioni è ben accetto.

Grazie mille
ponca
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Iscritto il: ven ott 22, 2010 18:22

Re: Cavitazione pompa, bypass, radiatori freddi

Messaggio da ponca »

dando per scontato che le pompe siano sufficienti come portata e prevalenza e che funzionino correttamente
la valvola di bypass è tarata correttamente? per prima cosa mi concentrerei su questa
se è tarata male potrebbe far circolare troppa acqua da lì lasciando scoperti i piani superiori
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