Certificazione impianti
Moderatore: Edilclima
Certificazione impianti
Buongiorno.
In una attività sono presenti impianti esistenti abbastanza recenti (post 2008) dei quali, però, non si riesce a reperire i progetti e le relative Di.Co.
Per non dover procedere con nuovi progetti e nuove installazioni, è possibile far certificare alla ditta tramite una Di.Co. per Manutenzione ordinaria/straordinaria? magari il Direttore tecnico della ditta potrebbe elaborare lo schema di impianto...
Grazie mille.
In una attività sono presenti impianti esistenti abbastanza recenti (post 2008) dei quali, però, non si riesce a reperire i progetti e le relative Di.Co.
Per non dover procedere con nuovi progetti e nuove installazioni, è possibile far certificare alla ditta tramite una Di.Co. per Manutenzione ordinaria/straordinaria? magari il Direttore tecnico della ditta potrebbe elaborare lo schema di impianto...
Grazie mille.
Re: Certificazione impianti
Per impianti privi di dichiarazione di conformità (Di.Co.), in teoria dovrebbe essere un tecnico abilitato a redigere una dichiarazione di rispondenza (Di.Ri.).
Tuttavia, nel caso di impianti realizzati dopo il 2008, il DM 37/08 non prevede questa possibilità.
In queste situazioni, secondo me non è corretto far redigere una Di.Co. da parte di un installatore, perché si tratterebbe di un impianto non eseguito da lui e senza un progetto disponibile, che invece è obbligatorio.
Per questo, io faccio redigere una relazione di rispondenza da parte di un tecnico abilitato, utilizzando il modello Cert. Imp..
Il Cert. Imp. non sostituisce la Di.Co./Di.Ri. ai sensi del DM 37/08, ma è comunque accettato dai Vigili del Fuoco, anche se teoricamente è un modello previsto per la certificazione di impianti non rientranti nel campo di applicazione del DM 37/08.
Tuttavia, nel caso di impianti realizzati dopo il 2008, il DM 37/08 non prevede questa possibilità.
In queste situazioni, secondo me non è corretto far redigere una Di.Co. da parte di un installatore, perché si tratterebbe di un impianto non eseguito da lui e senza un progetto disponibile, che invece è obbligatorio.
Per questo, io faccio redigere una relazione di rispondenza da parte di un tecnico abilitato, utilizzando il modello Cert. Imp..
Il Cert. Imp. non sostituisce la Di.Co./Di.Ri. ai sensi del DM 37/08, ma è comunque accettato dai Vigili del Fuoco, anche se teoricamente è un modello previsto per la certificazione di impianti non rientranti nel campo di applicazione del DM 37/08.
Re: Certificazione impianti
Qualche volta si procede anche come dici: si trova una ditta disponibile, gli si fa fare qualche intervento di man straordinaria/ampliamento e si chiede di firmare una DICO complessiva anche dell'esistente, ma questo può funzionare se non ci sono obblighi di progetto.
Altrimenti si può procedere come dice gmc01, ma se poi serve la DICO per altre finalità come l'agibilità comunale, allora il Cert.imp. non ha alcun valore fuori dagli uffici dei VVF ed a quel punto si può cercare di far redigere una DIRI ad un tecnico abilitato che sostituisce la DICO "dispersa", anche se a rigore di norma essendo l'impianto post 2008 non sarebbe accettabile.
Altrimenti si può procedere come dice gmc01, ma se poi serve la DICO per altre finalità come l'agibilità comunale, allora il Cert.imp. non ha alcun valore fuori dagli uffici dei VVF ed a quel punto si può cercare di far redigere una DIRI ad un tecnico abilitato che sostituisce la DICO "dispersa", anche se a rigore di norma essendo l'impianto post 2008 non sarebbe accettabile.
Re: Certificazione impianti
siamo alle solite.. e peccato che non sia una barzelletta.
il Committente che ha fatto realizzare impianti senza progetto (ove obbligatorio), e poi (ovviamente) non ha ottenuto la DICO dall'installatore, deve riteneresi responsabile.
soprattutto dopo il 2008 è una cosa che non si può più sentire.
(mi piacerebbe poi sapere di che impianti stiamo parlando)
è già capitato anche a me più volte (purtroppo) ed ho prediposto una CERT. IMP. su modello PIN VVF. comprensiva di tutti gli allegati.
per quanto mi riguarda parlo solo di impianti antincendio.
il Committente che ha fatto realizzare impianti senza progetto (ove obbligatorio), e poi (ovviamente) non ha ottenuto la DICO dall'installatore, deve riteneresi responsabile.
soprattutto dopo il 2008 è una cosa che non si può più sentire.
(mi piacerebbe poi sapere di che impianti stiamo parlando)
concordo. a mali estremi, estremi rimedi.gmc01 ha scritto: gio nov 06, 2025 11:38 Il Cert. Imp. non sostituisce la Di.Co./Di.Ri. ai sensi del DM 37/08, ma è comunque accettato dai Vigili del Fuoco, anche se teoricamente è un modello previsto per la certificazione di impianti non rientranti nel campo di applicazione del DM 37/08.
è già capitato anche a me più volte (purtroppo) ed ho prediposto una CERT. IMP. su modello PIN VVF. comprensiva di tutti gli allegati.
per quanto mi riguarda parlo solo di impianti antincendio.
Re: Certificazione impianti
Immaginavo che la situazione non fosse semplice...
Si parla di impianti idrici antincendio, gas, elettrici... quindi tutti con obbligo di progetto.
Si parla di impianti idrici antincendio, gas, elettrici... quindi tutti con obbligo di progetto.
- weareblind
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- Iscritto il: gio lug 30, 2009 09:49
Re: Certificazione impianti
Può capitare di perdere tutto, progetto e DiCo. Certo, pare capiti di continuo, secondo me la popolazione necessità di cure di olio di pesce per la memoria.
Mi capita di richiedere DiCo per manutenzione straordinaria, ma cerco di evitarle. L'INAIL le ha già rifiutate diverse volte in sede di denuncia di messa a terra, per esempio.
Mi capita di richiedere DiCo per manutenzione straordinaria, ma cerco di evitarle. L'INAIL le ha già rifiutate diverse volte in sede di denuncia di messa a terra, per esempio.
Re: Certificazione impianti
Sempre lo stesso problema, committenti straccioni che non vogliono spendere per fare le cose in regola.
Il DM 37 parla chiaro: dopo il 2008 serve progetto e Di.Co.
Il DM 37 parla chiaro: dopo il 2008 serve progetto e Di.Co.
Re: Certificazione impianti
Una figura autorevole a livello nazionale sul piano della prevenzione incendi, durante un corso, ha riferito di prestare molta moltissima attenzione nella stesura del cert.imp.
Addirittura diceva che lui stesso ne ha firmate ben poche nella sua attività proprio per la potenza che questo modello ha.
Purtroppo mi trovo spesso in queste situazioni pure io
Addirittura diceva che lui stesso ne ha firmate ben poche nella sua attività proprio per la potenza che questo modello ha.
Purtroppo mi trovo spesso in queste situazioni pure io
Re: Certificazione impianti
dire "impianto antincendio" è un conto.. ci siamo tanto abituati all'impianto fatto tanto per.. (non è una giustificazione)StudioVVF ha scritto: gio nov 06, 2025 12:24 Si parla di impianti idrici antincendio, gas, elettrici... quindi tutti con obbligo di progetto.
ma dire "impianto a gas" o "impianto elettrico" è un'altra cosa, non può esistere installazione senza progetto.
un idraulico che installa una rete gas (lasciando stare che deve già esistere l'impianto altrimenti la fornitura manco te la attivano) come fa a non chiedere il progetto ?! un pazzo.
io non ci credo.