Resistenza al fuoco delle strutture e carroponte
Moderatore: Edilclima
-
- Messaggi: 5701
- Iscritto il: mar dic 30, 2008 17:13
Resistenza al fuoco delle strutture e carroponte
Ho un capannone R120 dove viene installato un carroponte per la movimentazione dei materiali. Lo stesso sarà sorretto da una struttura indipendente da quella del capannone realizzata con pilastri e travi in acciaio. La struttura di sostegno del carroponte secondo voi deve essere resistente al fuoco?
Tom Bishop
Re: Resistenza al fuoco delle strutture e carroponte
Si potrebbe ragionare come per le strutture secondarie: se crolla che succede ?
Rischio per gli evacuanti o soccorritori, danneggiamento impianti antincendio o compartimentazioni ?
Ma poi potresti proteggere la struttura di sostegno, ma il ponte della macchina ? Anche quello può venire giù per conto suo e non lo puoi toccare per non inficiare le certificazioni del costruttore.
Rischio per gli evacuanti o soccorritori, danneggiamento impianti antincendio o compartimentazioni ?
Ma poi potresti proteggere la struttura di sostegno, ma il ponte della macchina ? Anche quello può venire giù per conto suo e non lo puoi toccare per non inficiare le certificazioni del costruttore.
- weareblind
- Messaggi: 3592
- Iscritto il: gio lug 30, 2009 09:49
Re: Resistenza al fuoco delle strutture e carroponte
Io onestamente me ne disinteresso totalmente. Sono pieno di macchine e impianti di grossa taglia, tutti metallici. Tutti crolleranno.
-
- Messaggi: 5701
- Iscritto il: mar dic 30, 2008 17:13
Re: Resistenza al fuoco delle strutture e carroponte
Fino ad ora non ho mai considerato la struttura del carroponte ai fini della resistenza al fuoco. E non vorrei iniziarlo a fare ora. Ma che differenza c'è tra strutture secondarie e strutture del carroponte? L'impatto sarebbe simile circa i punti previsi in S.2.8.2.
Tom Bishop
- travereticolare
- Messaggi: 1470
- Iscritto il: sab giu 17, 2017 11:56
- Località: Lombardia
Re: Resistenza al fuoco delle strutture e carroponte
Tenderei a ragionare come te.weareblind ha scritto: ↑mar feb 04, 2025 10:39 Io onestamente me ne disinteresso totalmente. Sono pieno di macchine e impianti di grossa taglia, tutti metallici. Tutti crolleranno.
Voi, sia in attività civili che industriali, fate proteggere staffaggi di impianti meccanici o le sottostrutture metalliche a sostegno di impianti meccanici?
All'ingresso degli stabilimenti, dei depositi o dei grandi magazzini devono essere deposte le armi, gli speroni, le scatole di fiammiferi, gli accendisigari e simili. Le punizioni disciplinari in caso di inosservanza debbono essere pronte ed esemplari.
Re: Resistenza al fuoco delle strutture e carroponte
Io ho sempre considerato "solo" l'involucro. Ciò che c'è dentro viene ovviamente valutato, ma influenza l'involucro. Un'analogia in tal senso sono i generatori di calore a bordo macchina. Una volta che sono montati li sopra fanno attività, ma vengono applicati i criteri generali, non le disposizioni del DM 2019, perchè le condizioni "accettabili" di sicurezza sono garantite dal costruttore.
E vale per un carroponte, una cabina di verniciatura, un macchinario con scale in ferro, la passerella metallica sopra una vasca ecc. L'unico caso effettivamente border line sono i magazzini automatizzati, da considerarsi macchina o edificio.
E vale per un carroponte, una cabina di verniciatura, un macchinario con scale in ferro, la passerella metallica sopra una vasca ecc. L'unico caso effettivamente border line sono i magazzini automatizzati, da considerarsi macchina o edificio.
-
- Messaggi: 5701
- Iscritto il: mar dic 30, 2008 17:13
Re: Resistenza al fuoco delle strutture e carroponte
Ne ho parlato ieri con un funzionario dei VVF del mio Comando di riferimento.
Vale sempre la valutazione del rischio, ogni caso fa a sé e andrebbero sempre ricordate le squadre di soccorso che poi il fuoco lo devono spegnere.
Mi ha detto che anche con strutture di livelli I e II in S2 hanno molti problemi nell'intervenire. In teoria dovrebbero attendere che tutto bruci, ma poi nella realtà devono cercare di spegnere in ogni caso e, giustamente, anche loro andrebbero tutelati valutando una strategia di intervento già in fase di progettazione.
Vale sempre la valutazione del rischio, ogni caso fa a sé e andrebbero sempre ricordate le squadre di soccorso che poi il fuoco lo devono spegnere.
Mi ha detto che anche con strutture di livelli I e II in S2 hanno molti problemi nell'intervenire. In teoria dovrebbero attendere che tutto bruci, ma poi nella realtà devono cercare di spegnere in ogni caso e, giustamente, anche loro andrebbero tutelati valutando una strategia di intervento già in fase di progettazione.
Tom Bishop