Il nuovo impianto in edificio esistente precedentemente non riscaldato, è da considerare ampliamento solo se vai a climatizzare locali precedentemente non riscaldati ma esistono comunque anche locali riscaldati adiacenti: quindi ad esempio il recupero di un sottotetto ad usi abitativi sovrastante una UI riscaldata è da considerarsi "ampliamento" (perchè aumenti il volume riscaldato pre-esistente), invece un nuovo impianto in un edificio che era totalmente privo di impianto, e quindi non riscaldato, (ad esempio un fienile che vai a ristrutturare) non è ampliamento, perchè non esiste un volume riscaldato iniziale da ampliare. Sembra un controsenso, ma questa cosa me l'hanno confermata anche dalla mia regione.
Ovviamente in mezzo esistono tutti i casi "intermedi" in cui entra in gioco il classico cane che si morde la coda, del tipo:
Ma se adiacente al mio edificio ho altre unità riscaldate che nulla hanno a che fare con il nuovo volume che vado a scaldare, devo considerarlo come ampliamento oppure no? E via con le varie interpretazioni della parola "edificio", e su che volume riscaldato iniziale devo utilizzare per calcolare la percentuale di ampliamento....
