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ACE complicata

Inviato: lun gen 18, 2010 14:35
da olimpia
Buongiorno a tutti! Sono nuova di questo utilissimo forum.
Sto facendo una Ace per un appartamento in una cascina dell'800. L'appartamento è costituito da due piani (unico subalterno) non collegati internamenti tra loro: un paino terra ed un piano seminterrato (interrato nella parte non abitata e a piano terra nella parte abitata).
L'interno è stato tutto ristrutturato, compresi i serramenti.
Il tutto è dotato di caldaia unica ma con regolazione/accensione autonoma per i rispettivi piani. inoltre uno dei due piani è dotato di due stufe a legna che vengono utilizzate per riscaldare alcune stanze per risparmiare sull'accensione della caldaia.

Le domande che mi pongo sono:
Considero un'unico calcolo per la somma dei piani?
Come posso calcolare il rendimento energetico con queste due fonti di riscaldamento?
E soprattutto come documentarlo nell'Ace?

Re: ACE complicata

Inviato: lun gen 18, 2010 19:02
da paolope
ciao

1) a mio parere le stufe a legna non si considerano in quanto non mi sembrano la fonte primaria di energia.
2) io farei il calcolo totale per i due piani e poi "farei finta" che sia un alloggio "tradizionale". Non credo sia contestabile se lo scopo del certificato e' quello di valutare i consumi energetici ed evidenziare le possibili migliorie.
Farlo in due pezzi (come se fossero due UI) mi fa venire i brividi: e se un piano e' in classe B e l'altro in classe A? tanto per fare un caso....
Se invece ACE deve essere un pedante esercizio burocratico non saprei cosa suggerire.

Paolo

Re: ACE complicata

Inviato: mar gen 19, 2010 10:58
da a.d.
non si considerano le stufe, quindi hai una sola caldaia e una sola UI, infatti hai un solo subalterno, quindi unica ACE. Somma le dispersioni dei due piani. Magari spiega la situazione nelle note quando compili il SICEE

Re: ACE complicata

Inviato: ven gen 22, 2010 13:38
da olimpia
Vi ringrazio!!!! fare queste certif. con il Docet è allucinante!

Re: ACE complicata

Inviato: gio gen 28, 2010 12:21
da olimpia
Buongiorno, rieccomi più che mai confusa :shock:
Il dubbio riguarda sempre la stessa certificazione di cui parlavo prima è su un edificio di fine 700 in un casolare piuttosto vecchio.
Il dilemma è sui muri portanti: sono da 50cm vista la tipologia edilizia suppongo siano o in mattoni pieni o misti pietrame...HELP! Come calcolo la trasmittanza? quale delle due tipologie prediligo?
Premetto che sto utilizzando il Docet e faccio i calcoli della trasmittanza con Termus-G, ma nn riesco a creare la stratigrafia mattone-pietrame.
Grazie mille a chi mi saprà illuminare.

Re: ACE complicata

Inviato: ven gen 29, 2010 09:43
da paolope
Ciao

e chi dice che i muri del 700 siano "omogenei"? a casa mia, con muri spessi in mattone, ogni tanto ci mettevano una bella pietra, probabilmente per togliersela dai piedi e risparmiare sui mattoni.
e regolarmente quando fai un buco col trapano la trovi.....
Non mi sembra il caso di stimare la qta di pietre rispetto ai mattoni. Penso che basti un po' di buon senso nell correzione della conducibilita' termica.
paolo

Re: ACE complicata

Inviato: dom gen 31, 2010 19:51
da lulu
e... a proposito di docet alluccinante...
devo dire che dopo aver valutato 2 programmi certificati;
ed aver consultato 180 pagg del manuale di uno di questi per essere sicuro di inserire nel programma ogni virgola, mi vien quasi da dire: viva il docet!!! :lol: