ACE complicata

Normativa tecnica inerente la classificazione e la certificazione energetica degli edifici, sistema informativo regionale SICEE, accreditamento tecnici, …
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olimpia
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Iscritto il: lun gen 18, 2010 12:49

ACE complicata

Messaggio da olimpia »

Buongiorno a tutti! Sono nuova di questo utilissimo forum.
Sto facendo una Ace per un appartamento in una cascina dell'800. L'appartamento è costituito da due piani (unico subalterno) non collegati internamenti tra loro: un paino terra ed un piano seminterrato (interrato nella parte non abitata e a piano terra nella parte abitata).
L'interno è stato tutto ristrutturato, compresi i serramenti.
Il tutto è dotato di caldaia unica ma con regolazione/accensione autonoma per i rispettivi piani. inoltre uno dei due piani è dotato di due stufe a legna che vengono utilizzate per riscaldare alcune stanze per risparmiare sull'accensione della caldaia.

Le domande che mi pongo sono:
Considero un'unico calcolo per la somma dei piani?
Come posso calcolare il rendimento energetico con queste due fonti di riscaldamento?
E soprattutto come documentarlo nell'Ace?
paolope
Messaggi: 23
Iscritto il: gio dic 10, 2009 17:37

Re: ACE complicata

Messaggio da paolope »

ciao

1) a mio parere le stufe a legna non si considerano in quanto non mi sembrano la fonte primaria di energia.
2) io farei il calcolo totale per i due piani e poi "farei finta" che sia un alloggio "tradizionale". Non credo sia contestabile se lo scopo del certificato e' quello di valutare i consumi energetici ed evidenziare le possibili migliorie.
Farlo in due pezzi (come se fossero due UI) mi fa venire i brividi: e se un piano e' in classe B e l'altro in classe A? tanto per fare un caso....
Se invece ACE deve essere un pedante esercizio burocratico non saprei cosa suggerire.

Paolo
a.d.
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Iscritto il: lun ott 12, 2009 11:41

Re: ACE complicata

Messaggio da a.d. »

non si considerano le stufe, quindi hai una sola caldaia e una sola UI, infatti hai un solo subalterno, quindi unica ACE. Somma le dispersioni dei due piani. Magari spiega la situazione nelle note quando compili il SICEE
olimpia
Messaggi: 4
Iscritto il: lun gen 18, 2010 12:49

Re: ACE complicata

Messaggio da olimpia »

Vi ringrazio!!!! fare queste certif. con il Docet è allucinante!
olimpia
Messaggi: 4
Iscritto il: lun gen 18, 2010 12:49

Re: ACE complicata

Messaggio da olimpia »

Buongiorno, rieccomi più che mai confusa :shock:
Il dubbio riguarda sempre la stessa certificazione di cui parlavo prima è su un edificio di fine 700 in un casolare piuttosto vecchio.
Il dilemma è sui muri portanti: sono da 50cm vista la tipologia edilizia suppongo siano o in mattoni pieni o misti pietrame...HELP! Come calcolo la trasmittanza? quale delle due tipologie prediligo?
Premetto che sto utilizzando il Docet e faccio i calcoli della trasmittanza con Termus-G, ma nn riesco a creare la stratigrafia mattone-pietrame.
Grazie mille a chi mi saprà illuminare.
paolope
Messaggi: 23
Iscritto il: gio dic 10, 2009 17:37

Re: ACE complicata

Messaggio da paolope »

Ciao

e chi dice che i muri del 700 siano "omogenei"? a casa mia, con muri spessi in mattone, ogni tanto ci mettevano una bella pietra, probabilmente per togliersela dai piedi e risparmiare sui mattoni.
e regolarmente quando fai un buco col trapano la trovi.....
Non mi sembra il caso di stimare la qta di pietre rispetto ai mattoni. Penso che basti un po' di buon senso nell correzione della conducibilita' termica.
paolo
lulu
Messaggi: 31
Iscritto il: mar nov 10, 2009 23:24

Re: ACE complicata

Messaggio da lulu »

e... a proposito di docet alluccinante...
devo dire che dopo aver valutato 2 programmi certificati;
ed aver consultato 180 pagg del manuale di uno di questi per essere sicuro di inserire nel programma ogni virgola, mi vien quasi da dire: viva il docet!!! :lol:
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