Capannoni industriali
Inviato: lun set 21, 2009 18:36
avrei bisogno di alcuni chiarimenti sulla certificazione per capannone industriale.
premetto che la lettura della normativa sembra escludere tale fabbricato dalla suddetta certificazione, vorrei avere la certezza.
Il mio problema è comunque di natura opposta a quello della dispersione; ho una ditta che deve acquistare un capannone e che dovendo utilizzare anche gli scaffali alti (10 mt. da terra) per deposito di alimenti, vorrebbe evitare le alte temperature (siamo in Sicilia, temperature esterne in estate con picchi di 35-38 °C) alla detta quota. In pratica, chiede una maggiore coibentazione della copertura formata con shed , appoggiati su travi in calcestruzzo coibentati internamente con pannelli di polistirene estruso da 5 cm ubicati nell'ala della trave.
La copertura, di circa 20.000 mq. è divisa al 50% per superfici in shed e travi. Chi acquista vorrebbe una coibentazione supplementare esterna, ovvero a coprire l'intera superfice esterna del CLS, con una spesa ovviamente enorme. La trasmittanza della trave è di 0,60 W/m²°C, trasmittanza che diminuisce con la coibentazione esterna sino a 0,45 W/m²°C. Vale la pena, visto l'obiettivo da raggiungere(evitare la stratificazione del caldo alla massima altezza), ovvero visto che il calore si accumula comunque nella parte superiore, non avrebbe certamente maggiore importanza non aumentare la coibentazione e studiare un sistema di circolazione di aria che aiuti a mantenere uniforme la temperatura interna in periodo estivo? O in alternativa cosa?
E' chiaro che devo cercare di risparmiare lo strato di coibentazione supplementare, ma vorrei anche essere convinto di un valido motivo
premetto che la lettura della normativa sembra escludere tale fabbricato dalla suddetta certificazione, vorrei avere la certezza.
Il mio problema è comunque di natura opposta a quello della dispersione; ho una ditta che deve acquistare un capannone e che dovendo utilizzare anche gli scaffali alti (10 mt. da terra) per deposito di alimenti, vorrebbe evitare le alte temperature (siamo in Sicilia, temperature esterne in estate con picchi di 35-38 °C) alla detta quota. In pratica, chiede una maggiore coibentazione della copertura formata con shed , appoggiati su travi in calcestruzzo coibentati internamente con pannelli di polistirene estruso da 5 cm ubicati nell'ala della trave.
La copertura, di circa 20.000 mq. è divisa al 50% per superfici in shed e travi. Chi acquista vorrebbe una coibentazione supplementare esterna, ovvero a coprire l'intera superfice esterna del CLS, con una spesa ovviamente enorme. La trasmittanza della trave è di 0,60 W/m²°C, trasmittanza che diminuisce con la coibentazione esterna sino a 0,45 W/m²°C. Vale la pena, visto l'obiettivo da raggiungere(evitare la stratificazione del caldo alla massima altezza), ovvero visto che il calore si accumula comunque nella parte superiore, non avrebbe certamente maggiore importanza non aumentare la coibentazione e studiare un sistema di circolazione di aria che aiuti a mantenere uniforme la temperatura interna in periodo estivo? O in alternativa cosa?
E' chiaro che devo cercare di risparmiare lo strato di coibentazione supplementare, ma vorrei anche essere convinto di un valido motivo