CENTRALI TERMICHE E ZONE A RISCHIO DI ESPLOSIONE
Moderatore: Edilclima
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CENTRALI TERMICHE E ZONE A RISCHIO DI ESPLOSIONE
NELLE CENTRALI TERMICHE DI NUOVA COSTRUZIONE E CON CALDAIE CHE RIENTRANO QUINDI
NEL CAMPO DI APPLICAZIONE DEL DPR 661/96 (MARCHIATE CE),DEVE ESSERE CONSIDERATO IL RISCHIO DI ESPLOSIONE E QUINDI VALUTATO TRAMITE LA NORMA CEI 31-35 ?
OPPURE LA VALUTAZIONE VA ESEGUITA SOLO SE PRESENTI APPARECCHI VECCHI NO MARCHIATI CE?
GRAZIE A TUTTI PER I VOSTRI GENTILI COMMENTI
NEL CAMPO DI APPLICAZIONE DEL DPR 661/96 (MARCHIATE CE),DEVE ESSERE CONSIDERATO IL RISCHIO DI ESPLOSIONE E QUINDI VALUTATO TRAMITE LA NORMA CEI 31-35 ?
OPPURE LA VALUTAZIONE VA ESEGUITA SOLO SE PRESENTI APPARECCHI VECCHI NO MARCHIATI CE?
GRAZIE A TUTTI PER I VOSTRI GENTILI COMMENTI
Re: CENTRALI TERMICHE E ZONE A RISCHIO DI ESPLOSIONE
ultimi aggiornamenti TNT marzo 2009 - luglio 2007
con riferimento alla cei 31-35/A terza edizione
non me ne capisco ma mi sono posto il problema ... alcuni colleghi "elettrici" dicono che sotto i 116 non c'è pericolo esplosione, io leggendo tne dico che bisogna fare dei conto per dimostrarlo....
con riferimento alla cei 31-35/A terza edizione
non me ne capisco ma mi sono posto il problema ... alcuni colleghi "elettrici" dicono che sotto i 116 non c'è pericolo esplosione, io leggendo tne dico che bisogna fare dei conto per dimostrarlo....
Re: CENTRALI TERMICHE E ZONE A RISCHIO DI ESPLOSIONE
ciao, ti consiglio di consultare un testo fondamentale per la climatizzazione: Condizionamento dell'aria e refrigerazione - Autore: Ing. Pizzetti.
Il dimensionamento dei canali dell'aria viene trattato nel secondo volume.
Ho avuto tra le mani il quaderno tecnico dell'aermec ma non è talmente accurato da potere apprendere la procedura di dimensionamento.
Realativamente ai software ti consiglio di usare un foglio di calcolore da te realizzato. Tutti i programmi di dimsionamento canali di basso livello secondo me non sono da prendere in considerazione.
Il dimensionamento dei canali dell'aria viene trattato nel secondo volume.
Ho avuto tra le mani il quaderno tecnico dell'aermec ma non è talmente accurato da potere apprendere la procedura di dimensionamento.
Realativamente ai software ti consiglio di usare un foglio di calcolore da te realizzato. Tutti i programmi di dimsionamento canali di basso livello secondo me non sono da prendere in considerazione.
Re: CENTRALI TERMICHE E ZONE A RISCHIO DI ESPLOSIONE
evidentemente ho sbagliato discussione...
scusatemi
scusatemi
Re: CENTRALI TERMICHE E ZONE A RISCHIO DI ESPLOSIONE
Sopra i 35 kW, nell'ambito di applicazione del dm 12.04.96, se le caldaie non sono marchiate CE bisogna fare i calcoli dei luoghi con pericolo di esplosione. Se le caldaie sono marchiate CE ed è garantita l'aerazione minima del decreto allora il calcolo non è necessariogirondone ha scritto:ultimi aggiornamenti TNT marzo 2009 - luglio 2007
con riferimento alla cei 31-35/A terza edizione
non me ne capisco ma mi sono posto il problema ... alcuni colleghi "elettrici" dicono che sotto i 116 non c'è pericolo esplosione, io leggendo tne dico che bisogna fare dei conto per dimostrarlo....
"Non ti arrendere perchè non trovi tutto ciò di cui hai bisogno fatto su misura e a portata di mano, ma prendi ciò che hai, usa il tuo ingegno e servitene al meglio"
BP in Adventuring to Manhood
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Re: CENTRALI TERMICHE E ZONE A RISCHIO DI ESPLOSIONE
ho qualche dubbio al riguardo...
hanno nuovamente cambiato qualcosa.....
se avete tuttonormel trovate tutto dove ho indicato sopra...
hanno nuovamente cambiato qualcosa.....
se avete tuttonormel trovate tutto dove ho indicato sopra...
Re: CENTRALI TERMICHE E ZONE A RISCHIO DI ESPLOSIONE
girondone hai ragione!
Ho verificato su TNE ed effettivamente anche il software SPIN delle centrali termiche effettua sempre il calcolo delle zone con pericolo di esplosione. Mi era scappata la CEI31-35/A terza edizione!!!!!!!!!!
Ho verificato su TNE ed effettivamente anche il software SPIN delle centrali termiche effettua sempre il calcolo delle zone con pericolo di esplosione. Mi era scappata la CEI31-35/A terza edizione!!!!!!!!!!
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Re: CENTRALI TERMICHE E ZONE A RISCHIO DI ESPLOSIONE
io non ce l'ho! però l'imp elettrico delle ct non lo progetto....
Re: CENTRALI TERMICHE E ZONE A RISCHIO DI ESPLOSIONE
Io ogni tanto faccio qualche progetto elettrico per cui mi servo del programmini di TNE: a dire il vero per le CT di piccole dimensioni come quelle che tratto di solito grossi problemi non ce ne sono!
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Re: CENTRALI TERMICHE E ZONE A RISCHIO DI ESPLOSIONE
esatto e quello ch emi hanno detto....
spin sarebbe semplice ma non saprei i valori da metterci dentro tipo il diametro del foro ecc.. ecc..
spin sarebbe semplice ma non saprei i valori da metterci dentro tipo il diametro del foro ecc.. ecc..
Re: CENTRALI TERMICHE E ZONE A RISCHIO DI ESPLOSIONE
Per darti un'idea (esempi tratti dalla 31-35A:2001-01)
piccola ct (es. caldaia 40 kW, abitazioni): diametro foro 0,25 mmq (es.emissione dallo stelo di una valvola);
grande ct (es stabilimento industriale, pot 2500 kW): diametro foro 0,25 mmq (es. emissione da una flangia con guranizione avvolta a spirale);
grande ct (es. come sopra): diametro foro 2,5 mmq (es. emissione da una flangia con fibra compressa).
Sembra abbastanza evidente, visto che molto dipende dal foro di emissione, che una piccola ct con adeguata aerazione e volume intorno ai 20 mc non ha grossi problemi
piccola ct (es. caldaia 40 kW, abitazioni): diametro foro 0,25 mmq (es.emissione dallo stelo di una valvola);
grande ct (es stabilimento industriale, pot 2500 kW): diametro foro 0,25 mmq (es. emissione da una flangia con guranizione avvolta a spirale);
grande ct (es. come sopra): diametro foro 2,5 mmq (es. emissione da una flangia con fibra compressa).
Sembra abbastanza evidente, visto che molto dipende dal foro di emissione, che una piccola ct con adeguata aerazione e volume intorno ai 20 mc non ha grossi problemi
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Re: CENTRALI TERMICHE E ZONE A RISCHIO DI ESPLOSIONE
Posto un link ad altro forum dove si era già discussa la questione:
http://www.studiofonzar.com/forum/viewt ... entrali+35
Personalmente, se la "centrale termica" sotto i 35 kW è dotata di apparecchiature marcate CE, se ci sono le aperture di aerazione e se l'impianto è realizzato a regola d'arte, classifico il locale come non pericoloso ai fini atex.
In ogni caso la valutazione va fatta.
http://www.studiofonzar.com/forum/viewt ... entrali+35
Personalmente, se la "centrale termica" sotto i 35 kW è dotata di apparecchiature marcate CE, se ci sono le aperture di aerazione e se l'impianto è realizzato a regola d'arte, classifico il locale come non pericoloso ai fini atex.
In ogni caso la valutazione va fatta.
Re: CENTRALI TERMICHE E ZONE A RISCHIO DI ESPLOSIONE
non ho letto ancora il ink, ma mi pare una discussione del 2005, quindi un pò indietro rispetto a ciò che è accaduto
"Personalmente, se la "centrale termica" sotto i 35 kW è dotata di apparecchiature marcate CE, se ci sono le aperture di aerazione e se l'impianto è realizzato a regola d'arte, classifico il locale come non pericoloso ai fini atex.
In ogni caso la valutazione va fatta."
con questo concordo, per piccole ct dovrebbe sempre venire "non pericolo di esplosione" solo che non avendo cei ..... non sapevo fare la clessificazione con il software TNE.
"Personalmente, se la "centrale termica" sotto i 35 kW è dotata di apparecchiature marcate CE, se ci sono le aperture di aerazione e se l'impianto è realizzato a regola d'arte, classifico il locale come non pericoloso ai fini atex.
In ogni caso la valutazione va fatta."
con questo concordo, per piccole ct dovrebbe sempre venire "non pericolo di esplosione" solo che non avendo cei ..... non sapevo fare la clessificazione con il software TNE.
Re: CENTRALI TERMICHE E ZONE A RISCHIO DI ESPLOSIONE
come non detto....
arriva al 2009!
scusate!

arriva al 2009!
scusate!

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Re: CENTRALI TERMICHE E ZONE A RISCHIO DI ESPLOSIONE
Buongiorno a tutti
ho trovato questo riferimento:
http://www.voltimum.it/techarea.php?dyntype=hs&hsid=526
dove sembrerebbe che la differenza introdotta nel 2007 nelle norme CEI (che non possiedo) per le centrali con apparecchi dotati di marchio CE stia tutta in questa frase:
Il vecchio esempio (2004) escludeva dal rischio di esplosione le centrali termiche nelle quali sono installati apparecchi a gas (caldaia + alimentazione) marcati CE, cioè soggetti al DPR 661/96. In pratica vigeva l’equazione: apparecchio a gas conforme al DPR 661/96=centrale termica non pericolosa. Questa equazione sembra valida anche per la nuova versione del 2007 anche se con qualche dubbio in più a causa di un sibillino cambio di frase (si passa infatti da “Si ritiene che il rischio di esplosione nei luoghi di installazione di apparecchi a gas conformi al DPR 661/96, sia stato valutato nell’ambito di questo decreto” a “Si ritiene che il rischio di esplosione nei luoghi di installazione di apparecchi a gas conformi al DPR 661/96, debba essere valutato nell’ambito di questo decreto”);
che ne dite?
ho trovato questo riferimento:
http://www.voltimum.it/techarea.php?dyntype=hs&hsid=526
dove sembrerebbe che la differenza introdotta nel 2007 nelle norme CEI (che non possiedo) per le centrali con apparecchi dotati di marchio CE stia tutta in questa frase:
Il vecchio esempio (2004) escludeva dal rischio di esplosione le centrali termiche nelle quali sono installati apparecchi a gas (caldaia + alimentazione) marcati CE, cioè soggetti al DPR 661/96. In pratica vigeva l’equazione: apparecchio a gas conforme al DPR 661/96=centrale termica non pericolosa. Questa equazione sembra valida anche per la nuova versione del 2007 anche se con qualche dubbio in più a causa di un sibillino cambio di frase (si passa infatti da “Si ritiene che il rischio di esplosione nei luoghi di installazione di apparecchi a gas conformi al DPR 661/96, sia stato valutato nell’ambito di questo decreto” a “Si ritiene che il rischio di esplosione nei luoghi di installazione di apparecchi a gas conformi al DPR 661/96, debba essere valutato nell’ambito di questo decreto”);
che ne dite?
Re: CENTRALI TERMICHE E ZONE A RISCHIO DI ESPLOSIONE
mi pare a memoria che sia ciò che scrivono su tne...
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Re: CENTRALI TERMICHE E ZONE A RISCHIO DI ESPLOSIONE
Se la frase incriminata della variante V3 è questa:
“Si ritiene che il rischio di esplosione nei luoghi di installazione di apparecchi a gas conformi al DPR 661/96, debba essere valutato nell’ambito di questo decreto”
mi sembra che le centrali con apparecchi CE continuino a non essere soggette ...
“Si ritiene che il rischio di esplosione nei luoghi di installazione di apparecchi a gas conformi al DPR 661/96, debba essere valutato nell’ambito di questo decreto”
mi sembra che le centrali con apparecchi CE continuino a non essere soggette ...
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Re: CENTRALI TERMICHE E ZONE A RISCHIO DI ESPLOSIONE
Ho trovato questo documento dove dice che le centrali termiche soggette alla CEI 31-35 A V3 sono solo quelle con apparecchi senza marchio CE (totalmente o in parte):
http://www.ausl.re.it/Home/DocumentView ... IPODOC=IAP
http://www.ausl.re.it/Home/DocumentView ... IPODOC=IAP