Piano tecnico non riscaldato.
Inviato: mar dic 02, 2008 15:03
Situazione: ultimo piano, tecnico, chiuso (più o meno), di un ospedale, nuova costruzione.
Dubbio: posto che la parete esterna per esigenze di continuità costruttiva difficilmente verrebbe modificata rispetto ai piani sottostanti, la copertura del piano tecnico può essere considerata come parete di un locale non riscaldato e quindi realizzata con U<0.8 oppure secondo voi prevale la definizione di "struttura opaca orizzontale delimitante l'edificio" con la conseguente U come da tabella?
La cosa è importante perchè eliminare quei 7-8 cm di coibente mi permette di recuperare centimetri preziosi. Procedendo in questo modo, se è vero che nell'ottica del massimo risparmio energetico non sarebbe la scelta migliore, sotto il profilo dei costi "utili" sarebbe preferibile mettere 4 centimetri di coibentazione a pavimento del locale tecnico (non avrei comunque nessun vincolo di trasmittanza) che tanto non sarà mai gelido e in estate è protetto dall'ultimo solaio.
Dubbio: posto che la parete esterna per esigenze di continuità costruttiva difficilmente verrebbe modificata rispetto ai piani sottostanti, la copertura del piano tecnico può essere considerata come parete di un locale non riscaldato e quindi realizzata con U<0.8 oppure secondo voi prevale la definizione di "struttura opaca orizzontale delimitante l'edificio" con la conseguente U come da tabella?
La cosa è importante perchè eliminare quei 7-8 cm di coibente mi permette di recuperare centimetri preziosi. Procedendo in questo modo, se è vero che nell'ottica del massimo risparmio energetico non sarebbe la scelta migliore, sotto il profilo dei costi "utili" sarebbe preferibile mettere 4 centimetri di coibentazione a pavimento del locale tecnico (non avrei comunque nessun vincolo di trasmittanza) che tanto non sarà mai gelido e in estate è protetto dall'ultimo solaio.