Buongiorno a tutti, sono un nuovo utente del forum e vorrei chiedere il vostro parere in merito alla copertura del 50% del fabbisogno annuo di ACS con fonti rinovabili secondo la procedura CENED.
Mi trovo a dover certificare un complesso di una decina di appartamenti termoautonomi ma con un impianto solare x l'ACS "centralizzato"; come fareste a verificare la copertura del 50% con il solare?
Dovendo redigere un Attestato di certificazione per ogni unità immobiliare pensavo di calcolare, per ogni appartamento il fabbisogno di ACS (EPW) senza inserire nel software cened il solare e poi ricalcolare il tutto inserendo per ogni appartamento una quota parte di supericie dei pannelli solari (magari proporzionale alla S utile del singolo appartamento) e valutare il rapporto tra EFER/EPW verificando che sia > 50%...
Un po' macchinoso ...secondo voi è una strada corretta?
bajo ha scritto:
Dovendo redigere un Attestato di certificazione per ogni unità immobiliare pensavo di calcolare, per ogni appartamento il fabbisogno di ACS (EPW) senza inserire nel software cened il solare e poi ricalcolare il tutto inserendo per ogni appartamento una quota parte di supericie dei pannelli solari (magari proporzionale alla S utile del singolo appartamento) e valutare il rapporto tra EFER/EPW verificando che sia > 50%...
Un po' macchinoso ...secondo voi è una strada corretta?
E come le metti le perdite dell'accumulo e della distribuzione?
Per la verifica, calcola il fabbisogno energetico per ACS in base al numero di appartamenti e superficie totale. Guarda poi con un solo accumulo e distribuzione centralizzata quale superficie ti serve.
Per l'ACE sinceramente non saprei come fare, ma non mi farei troppi problemi, tutto sommato l'EPH non risente dell'ACS, ed è quello il dato "interessante" delle certificazioni. Al limite calcola senza pannelli e mettici una nota con scritto "il xx% del fabbisogno verrà coperto tramite solare termico"