Problema: E' stato presentato un permesso di costrutire in data 28/05/2007 per una nuova costruzione di un edificio in Emilia Romagna progettato secondo il DLgs 311/06. Nel corso della costruzione (ora sono al tetto...) a causa della trasformazione dei locali del sottotetto da abitabili a non abitabili (adibiti a deposito) è stato presentata una variante essenziale con un nuovo permesso di costruire in data 02/07/2008. Il comune richiede la presentazione di documentazione integrativa tra cui la legge 10.
Dal 1/07/2008 in Emilia Romagna è in vigore l' Atto di indirizzo e coordinamento sui requisiti di rendimento energetico e sulle procedure di certificazione energetica degli edifici.
Secondo me la legge 10 va rifatta ancora secondo il Dlgs 311 e secondo i limiti relativi alla presentazione del primo PC considerando non riscaldati i locali nel sottotetto; Non secondo l'atto di indirizzo (anche perchè i limiti sono ora più restrittivi e la costruzione già realizzata non risponde a tali requisiti)
...sentirò anche il comune cosa vuole sabato o lunedì...oggi sono chiusi ... nel caso vi sia capitato un caso del genere fatemi sapere
grazie ciao!
Caso raro ripresentazione legge 10 in Emilia
Moderatore: Edilclima
Re: Caso raro ripresentazione legge 10 in Emilia
Se sei nel caso di "variante essenziale" la variante deve rispettare le norme attuali.
Sei sicuro che la trasformazione del sottotetto da abitabile a non abitabile sia variante essenziale? Parli di deposito e PdC, magari hai fatto un cambio di destinazione d'uso.
La variante essenziale va fatta prima dei lavori, quindi dovresti rispettare la nuova norma solo per le opere ancora da fare.
Sei sicuro che la trasformazione del sottotetto da abitabile a non abitabile sia variante essenziale? Parli di deposito e PdC, magari hai fatto un cambio di destinazione d'uso.
La variante essenziale va fatta prima dei lavori, quindi dovresti rispettare la nuova norma solo per le opere ancora da fare.