Canna collettiva e quota scarico fumi

Normativa per gli impianti gas, Legge 46/90, Delibera AEEG 40/04, ecc.

Moderatore: Edilclima

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Bollani73
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Canna collettiva e quota scarico fumi

Messaggio da Bollani73 »

Innanzitutto un saluto al forum, in particolare ai moderatori visto che questo è il mio primo post! :D

Vi espongo il mio problema (premetto non sono un tecnico ma un costruttore :oops: ):

Sto realizzando una piccola palazzina dove ho installato una canna fumaria collettiva che serve 3 apparecchi di tipo C su 3 piani. Ciascuna caldaietta servita ha potenza di 23kW (tipica caldaia da appartamento).
Questa canna collettiva scarica i fumi sul tetto dell' edificio.
Per le quota di sbocco dei fumi devo riferirmi alla UNI 7129? Mi è venuto il dubbio perché nei Campi di Applicazione la norma dice:
La presente norma si applica ai sistemi di evacuazione dei prodotti della combustione asserviti ad apparecchi
aventi singola portata termica nominale non maggiore di 35 kW.
Sono esclusi i sistemi di evacuazione asserviti a un collettore di scarico fumi la cui portata termica nominale
complessiva superi i 35 kW (ad eccezione di quanto previsto al punto 2.3.1.14).


Secondo voi devo sommare la potenza delle singole caldaie?
In ogni caso a quale altra norma dovrei fare eventualmente riferimento per lo scarico fumi?

Il tetto è un semplice tetto a capanna a 2 falde, la canna fumaria è distante 8 metri dal colmo. Devo superare il colmo?

Queste sono le mie prime perpelssità spero riusciate a darmi una mano.

Intanto grazie :mrgreen:
Kalz
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Re: Canna collettiva e quota scarico fumi

Messaggio da Kalz »

UNI 10641/97 calcoli di dimensionamento, quote sbocco, libretto uso e manutenzione della canna.....considera che tutto questo e il dimensionamento della canna con il progetto che comunque è obbligatorio lo deve fare il tuo termotecnico insieme a tutta la progettazione eventualmente ricadente DM 37/08 ( ex 46/90 ) e progetto impianto termico Dlgs 311/06.
MAX76
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Re: Canna collettiva e quota scarico fumi

Messaggio da MAX76 »

Quotando quanto detto da Kalz aggiungo solamente che oltre alle vigenti legislazioni e normative in merito agli impianti si deve sempre e comunque rispettare quanto prescritto dal regolazione di igiene vigente (p.es. a Bologna le canne di esalazione hanno distanze e posizioni minime da lucernai, abbaini, ecc. oltre a quota minima oltre il colmo del tetto)
simcat
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Re: Canna collettiva e quota scarico fumi

Messaggio da simcat »

MAX76 ha scritto:Quotando quanto detto da Kalz aggiungo solamente che oltre alle vigenti legislazioni e normative in merito agli impianti si deve sempre e comunque rispettare quanto prescritto dal regolazione di igiene vigente (p.es. a Bologna le canne di esalazione hanno distanze e posizioni minime da lucernai, abbaini, ecc. oltre a quota minima oltre il colmo del tetto)
Confermo che anche a Firenze bisogna rispettare quanto prescritto nel regolamento edilizio.
Kalz
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Re: Canna collettiva e quota scarico fumi

Messaggio da Kalz »

infatti mi ero dimenticato di dare uno sguardo anche ai regolamenti edilizi locali :D
Bollani73
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Re: Canna collettiva e quota scarico fumi

Messaggio da Bollani73 »

Kalz ha scritto:UNI 10641/97 calcoli di dimensionamento, quote sbocco, libretto uso e manutenzione della canna.....considera che tutto questo e il dimensionamento della canna con il progetto che comunque è obbligatorio lo deve fare il tuo termotecnico insieme a tutta la progettazione eventualmente ricadente DM 37/08 ( ex 46/90 ) e progetto impianto termico Dlgs 311/06.

Certo, il progetto è stato fatto secondo UNI 10641/97, però adesso ho la situazione nuova degli abbaini (realizzati in un secondo momento) per cui come faccio a sapere se con le distanze sono a norma? Cosa devo rispettare?
Il regolamento del mio comune non prevede situazioni tipo abbaini, lucernari, ma semplicemente parla di finestre.
In ogni caso in tutto questo c'entra la UNI 7129??
MAX76 ha scritto:Quotando quanto detto da Kalz aggiungo solamente che oltre alle vigenti legislazioni e normative in merito agli impianti si deve sempre e comunque rispettare quanto prescritto dal regolazione di igiene vigente (p.es. a Bologna le canne di esalazione hanno distanze e posizioni minime da lucernai, abbaini, ecc. oltre a quota minima oltre il colmo del tetto)
Però, però..... Questa quota minima oltre il colmo spero sia da rispettare solo ad una certa distanza dal colmo. Se ad esempio ho la canna distante 10 metri dal colmo e il tetto pende del 35% non credo debba realizzare una canna da più di 4 metri per superare il colmo, sarebbe un obbrobrio!! (oltre che per farla resistere al vento sarebbero dolori.... :roll: )

ciao e buona giornata! :mrgreen:
MAX76
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Re: Canna collettiva e quota scarico fumi

Messaggio da MAX76 »

Ti assicuro che nel regolamento edilizio non si specifica nulla sulle distanze dal punto di colmo per cui la canna deve sfociare comunque oltre il colmo.

Per il discorso degli abbaini e lucernai, se il regolamento edilizio comunale non riporta indicazioni esplicite in merito, devi vedere se esiste una raccolta di Requisiti Cogenti (RC) a livello provinciale o regionale ed uniformarti a questi.
gfrank
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Re: Canna collettiva e quota scarico fumi

Messaggio da gfrank »

Le casistiche dei comignoli, sono indicate nella 7129/2001 al punto 5.3.3 e sono valide per camini e canne fumarie collettive, e le quote di sbocco devono essere fuori dalla zona di reflusso.
Tali norme possono essere integrate da regolamenti locali, che vanno sempre verificati.
Il progetto della canna fumaria deve essere eseguito dal termotecnico.

gfrank
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