esperienza che sto vivendo - per fortuna dall'esterno sgranocchiando pop-corn - è lo scontro tra il direttore dei lavori e il tecnico asseveratore ENEA, che si rimpallano la responsabilità sulla conclusione di un Superbonus. I lavori sono terminati, di fatto, da un paio di mesi, ma nessuno dei due professionisti vuol prendersi la responsabilità delle fatturazioni finali.
Da una parte c'è il Direttore dei Lavori che dice di essere disponibile a fornire solo gli importi finali dei lavori, non assumendosi responsabilità su verifiche di congruità delle spese, ecc. ecc - anche perché non è a conoscenza di tutte le spese sostenute o da sostenere (visto conformità, asseverazione enea ecc)
Dall'altra parte c'è l'asseveratore che, invece, dichiara che il suo compito è solo quello di acquisire la documentazione di fine lavori, effettuare le verifiche, escludere eventuali spese non ammesse e trasmettere tutto all'ENEA nei 90 giorni di tempo ammessi.
Nel mezzo si trovano le imprese esecutrici che devono fatturare i lavori e devono conoscere - e indicare in fattura - quali sono gli importi da scontare al 65%, quali vanno pagati con bonifico dai committenti e quale, addirittura, sono al 100% a carico dei committenti.
Eheehehe
Entrambi i professionisti hanno un po' di ragione - perché alcuni dei compiti spettano all'altro - ed entrambi un po' torto, in quanto il DL deve comunque gestire anche la parte contabile/amministrativa così come l'asseveratore deve svolgere anche attività di direzione lavori verificando le lavorazioni, materiali, ecc. ecc.