Esodo del condominio tramite l'autorimessa
Moderatore: Edilclima
Esodo del condominio tramite l'autorimessa
Buongiorno a tutti, situazione un pò particolare per un edificio in costruzione in cui prendo in mano una pratica impostata da un altro tecnico che ha dato l'ok per far sbarcare l'unica scala di esodo di un condominio oltre i 12 m, inferiore a 24, direttamente nell'autorimessa soggetta ( circa 700 mq). E' prevista porta EI al vano scala, ma di fatto l'esodo di tutto il condominio passa dall'autorimessa al piano terra, senza percorsi protetti, che mi sembra abbastanza assurdo. Però non ho trovato nessun vincolo normativo che lo impedisce, avete qualche riferimento a riguardo?
L'autorimessa ovviamente progettata con codice, condominio DM 16 Maggio 1987. Chiaramente c'è la valutazione del rischio da fare, ma visto che il tecnico precedente aveva autorizzato la situazione così preferirei avere un supporto normativo per contestarlo.
L'autorimessa ovviamente progettata con codice, condominio DM 16 Maggio 1987. Chiaramente c'è la valutazione del rischio da fare, ma visto che il tecnico precedente aveva autorizzato la situazione così preferirei avere un supporto normativo per contestarlo.
Re: Esodo del condominio tramite l'autorimessa
La V6 riporta indicazioni precise sulle caratteristiche delle vie d'esodo comuni con altre attività o altri compartimenti, mentre il 246/1987 a memoria non parla mai di lunghezze, ma solo di comunicazioni.
Se rispetti entrambe le normative, al netto di problematiche a valle della valutazione del rischio, perché dovresti contestare questa scelta?
Se rispetti entrambe le normative, al netto di problematiche a valle della valutazione del rischio, perché dovresti contestare questa scelta?
Re: Esodo del condominio tramite l'autorimessa
Domanda: scoppia un incendio nell'autorimessa, i condomini dove passano per uscire dall'edificio ?
Rimangono negli appartamenti fermi e buoni ?
Rimangono negli appartamenti fermi e buoni ?
Re: Esodo del condominio tramite l'autorimessa
Questo però vale per qualsiasi edificio, se ipotizzi l'incendio al piano terra (ovvero dove ci sono le uscite finali).Terminus ha scritto: ven dic 05, 2025 11:09 Domanda: scoppia un incendio nell'autorimessa, i condomini dove passano per uscire dall'edificio ?
Rimangono negli appartamenti fermi e buoni ?
Re: Esodo del condominio tramite l'autorimessa
Ho un compartimento a rischio incendio, l'autorimessa. poi ho l'edificio soprastante non soggetto, ma dal quale gli occupanti devono poter uscire in sicurezza.
In un edificio nuovo li facciamo passare dal compartimento soggetto all'incendio ?
Possibile che non abbiano altre uscite o che non si possa compartimentare un corridoio di esodo fino allo spazio scoperto ?
In un edificio nuovo li facciamo passare dal compartimento soggetto all'incendio ?
Possibile che non abbiano altre uscite o che non si possa compartimentare un corridoio di esodo fino allo spazio scoperto ?
Re: Esodo del condominio tramite l'autorimessa
Esattamente il mio dubbio. Purtroppo il tecnico precedente ha fatto la pratica stampando la precompilata del software senza fare questa considerazione, tra l'altro per un condominio di 20 metri. Ad oggi hanno già avviato la costruzione in questo modo, non ci sono altre uscite e per fare un corridoio protetto serve una variante sostanziale, possibile ma onerosa che chiaramente nessuno vuole fare. Per questo cercavo una base normativa e non basare la richiesta solo sulla valutazione del rischio.Terminus ha scritto: ven dic 05, 2025 11:09 Domanda: scoppia un incendio nell'autorimessa, i condomini dove passano per uscire dall'edificio ?
Rimangono negli appartamenti fermi e buoni ?
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Alessandro dg
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Re: Esodo del condominio tramite l'autorimessa
Scusami, ma il vano scala non sbarca al piano terra? Cioè l'ingresso al condominio avviene solo ed esclusivamente dall'autorimessa?ChriRN ha scritto: ven dic 05, 2025 12:08Esattamente il mio dubbio. Purtroppo il tecnico precedente ha fatto la pratica stampando la precompilata del software senza fare questa considerazione, tra l'altro per un condominio di 20 metri. Ad oggi hanno già avviato la costruzione in questo modo, non ci sono altre uscite e per fare un corridoio protetto serve una variante sostanziale, possibile ma onerosa che chiaramente nessuno vuole fare. Per questo cercavo una base normativa e non basare la richiesta solo sulla valutazione del rischio.Terminus ha scritto: ven dic 05, 2025 11:09 Domanda: scoppia un incendio nell'autorimessa, i condomini dove passano per uscire dall'edificio ?
Rimangono negli appartamenti fermi e buoni ?
Re: Esodo del condominio tramite l'autorimessa
Le norme tecniche delle autorimesse sono pensate per garantire la sicurezza e l'esodo degli occupanti della stessa autorimessa, non di eventuali flussi di esodo provenienti da altre parti.
Se esaminiamo la Tab V.6-2 possiamo vedere come le vie di esodo comuni con altre attività non aperte al pubblico debbano essere filtrate o quantomeno comunicanti con porte E30...... non che l'autorimessa possa coincidere con la via di esodo dell'altra attività.
Ecco questo potrebbe essere l'appiglio normativo che cerchi.
Se esaminiamo la Tab V.6-2 possiamo vedere come le vie di esodo comuni con altre attività non aperte al pubblico debbano essere filtrate o quantomeno comunicanti con porte E30...... non che l'autorimessa possa coincidere con la via di esodo dell'altra attività.
Ecco questo potrebbe essere l'appiglio normativo che cerchi.
Re: Esodo del condominio tramite l'autorimessa
Ma infatti, che condominio è uno in cui si entra dall'autorimessa? Chi è l'architetto?Alessandro dg ha scritto: ven dic 05, 2025 12:26Scusami, ma il vano scala non sbarca al piano terra? Cioè l'ingresso al condominio avviene solo ed esclusivamente dall'autorimessa?ChriRN ha scritto: ven dic 05, 2025 12:08Esattamente il mio dubbio. Purtroppo il tecnico precedente ha fatto la pratica stampando la precompilata del software senza fare questa considerazione, tra l'altro per un condominio di 20 metri. Ad oggi hanno già avviato la costruzione in questo modo, non ci sono altre uscite e per fare un corridoio protetto serve una variante sostanziale, possibile ma onerosa che chiaramente nessuno vuole fare. Per questo cercavo una base normativa e non basare la richiesta solo sulla valutazione del rischio.Terminus ha scritto: ven dic 05, 2025 11:09 Domanda: scoppia un incendio nell'autorimessa, i condomini dove passano per uscire dall'edificio ?
Rimangono negli appartamenti fermi e buoni ?
Re: Esodo del condominio tramite l'autorimessa
Infatti è terribile, il piano terra funge da ingresso ma allo stesso tempo ha alcuni posti auto sotto la sagoma dell'edificio e un montauto per il piano interrato, quindi di fatto è parte dell'autorimessa, in più ci sono dei limiti con distanze e affacci quindi non è possibile rendere l'ingresso indipendente spostando il vano scala al confine dell'edificio.boba74 ha scritto: ven dic 05, 2025 13:55 Ma infatti, che condominio è uno in cui si entra dall'autorimessa? Chi è l'architetto?![]()
Grazie per l'idea e a tutti per l'interesse, vediamo cosa riesco a tirare fuori.Terminus ha scritto: ven dic 05, 2025 12:34 Le norme tecniche delle autorimesse sono pensate per garantire la sicurezza e l'esodo degli occupanti della stessa autorimessa, non di eventuali flussi di esodo provenienti da altre parti.
Se esaminiamo la Tab V.6-2 possiamo vedere come le vie di esodo comuni con altre attività non aperte al pubblico debbano essere filtrate o quantomeno comunicanti con porte E30...... non che l'autorimessa possa coincidere con la via di esodo dell'altra attività.
Ecco questo potrebbe essere l'appiglio normativo che cerchi.
Re: Esodo del condominio tramite l'autorimessa
E non si riesce proprio a creare un corridoio protetto dal vano scala al limite dell'edificio ?
Ah gli Archi-geni......
Ah gli Archi-geni......
Re: Esodo del condominio tramite l'autorimessa
Non sono d'accordo.Terminus ha scritto: ven dic 05, 2025 12:34 Le norme tecniche delle autorimesse sono pensate per garantire la sicurezza e l'esodo degli occupanti della stessa autorimessa, non di eventuali flussi di esodo provenienti da altre parti.
Se esaminiamo la Tab V.6-2 possiamo vedere come le vie di esodo comuni con altre attività non aperte al pubblico debbano essere filtrate o quantomeno comunicanti con porte E30...... non che l'autorimessa possa coincidere con la via di esodo dell'altra attività.
Ecco questo potrebbe essere l'appiglio normativo che cerchi.
Fermo restando l'assurdità della situazione (e penso siamo tutti d'accordo, soprattutto perché si parla di un edificio nuovo), la tabella V.6-2 parla unicamente di "vie d'esodo comuni con altre attività", e non specifica se e come queste si possono incrociare e/o possano servirsi reciprocamente.
Per curiosità, si può avere una planimetria del piano terreno?
Re: Esodo del condominio tramite l'autorimessa
Ho fatto uno schizzo al volo per non condividere le planimetrie per privacy, le linee gialle sono i percorsi carrabili. Non è impossibile fare un percorso protetto ma appunto molto costoso. E' una palazzina fronte mare dove ogni mq vale oro quindi hanno sacrificato l'ingresso (che poi comunque rifiniranno con elementi architettonici) per guadagnare posti auto
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Re: Esodo del condominio tramite l'autorimessa
Per l'edificio (altra attività non aperta al pubblico) la via di esodo sarebbe costituita dalle corsie dell'autorimessa, le quali sono ovviamente anche vie di esodo della stessa autorimessa.cmorante ha scritto: ven dic 05, 2025 15:22 ..... la tabella V.6-2 parla unicamente di "vie d'esodo comuni con altre attività", e non specifica se e come queste si possono incrociare e/o possano servirsi reciprocamente.
Per quella tabella l'autorimessa potrebbe comunicare con l'altra attività adiacente e con le vie di esodo promiscue con filtro o con porte E30.
E comunque per me l'attività "edificio" è comprensiva della propria via di esodo ed in questo caso c'è una commistione non accettabile.