Climatizzazione edificio industriale

[shinobi9]

Buongiorno,

mi sto occupando della climatizzazione di un nuovo edificio industriale (capannone) di medie dimensioni (circa 500 mq) con altezza interna 5 [m].

Siccome è suddiviso sostanzialmente in uffici/sale riunioni, wc,ristoro e poi una zona (quasi 400 mq) di lavorazioni industriali, io pensavo di usare un sistema VRF con unità a cassetta nelle zone uffici e ristornate e unità canalizzate ad alta prevalenza con canali induttivi nelle zone di lavoro.

Ho alcune domande, e accetto comunque consigli generici da chi ha affrontato il problema:

1) che ne pensate di un sistema del genere? avrebbe senso fare il vrv solo per uffici e gestire a parte (tipo rooftop) la zona di lavorazione? e come terminale un induttivo (secondo me idoneo a questa situazione) può andare? l'alternativa è un UTA con UE VRF o Rooftop e che gestisce il free-cooling
2) potrebbe aver senso inserire dei "destratificatori" data l'altezza di 5 metri?
3) sto valutando di inserire un free-cooling per la parte del capannone..che ne pensate di "innestare" i canali del free cooling a valle delle unità interne canalizzate induttive?

Grazie

[Esa]

Hai 100 mq di uffici alti 5 metri? Immagino da riscaldare e raffrescare
E 400 mq di capannone alto 5 metri? Anche questi da riscaldare e raffrescare?

[shinobi9]

Gli uffici dovrebbero essere più 3 m. Canannone 5 m.
La mia idea era un rooftop con free-cooling e microforati su capannone e VRF su uffici.
Entrambi caldo-freddo si

[extradry]

Per quanto mi riguarda va bene.
Perchè ho fatto lo stesso su un edificio similare 4 anni fa' e si trovano bene .
Nella parte capannone ovviamente ripresa il più in basso possibile in base al tipo di lavorazione fatta.

[shinobi9]

Come hai fatto al ripresa? puoi darmi qualche consiglio dato che l'hai fatto? i microforati in tela oppure acciaio?

[extradry]

Microforati in acciaio.
Ripresa unica centralizzata in basso con una griglia in acciaio passo 50mm dotata di filtro: velocità di attraversamento bassa.
Sul rooftop ho aggiunto silenziatore sia in mandata che ripresa (ma i miei sono due negozi/magazzini da circa 700 mq l'uno).
Ho installato un rooftop cadauno.
Occhio che i rooftop ad espansione diretta non accettano più tanta portata di aria esterna (di solito max il 30%) tranne quando vanno in freecooling.
In questo caso come portata delle macchine siamo stati sui 3V/h.
In altri casi siamo arrivati anche a 1V/h o 1,5 V/h ma con i canali microforati metallici non abbiamo mai avuto problemi di miscelazione e stratificazione.

[shinobi9]

Ti ringrazio!
Io mi sono fatto un programma mio excel in cui la portata la derivo da Timmissione, Ximmissione e i carichi: sostanzialmente fisso Timmissione, trovo Ximmissione dalla retta di carico e da questi due l’entalpia e di conseguenza la portata come rapporto tra carico tote e differenza di entalpia immissione- ambiente.

Se G mi viene troppo alta (tropppi costi) alzo Timmissione, solo che pensavo di stare sui 32-33 gradi ed ho ottenuto ben 4,5 vol/h.

Se aumento Timm si abbassa G ma non vorrei poi avere stratificazione.tu a quanti gradi immettevi?

[extradry]

Premetto che adesso sto andando un po' a memoria. E' un lavoro progettato a giugno 2019, inaugurato a giugno 2021.
Avevamo dispersioni relativamente basse perchè il capannone era ben isolato.
20/24kW in inverno e 15/20kW di sensibile in estate per porzioni di capannone con superficie utile di circa 700mq e altezza netta di 4,5ml.
Mi pare che all'epoca abbiamo ragionato un po' al contrario.
Ovvero in base all'esperienza, abbiamo deciso di fissare la portata decidendo di dare 3V/h considerando 700mq per 4ml di altezza utile.
E quello che veniva, veniva come deltaT sull'aria.

[shinobi9]

Perfetto ti ringrazio.
Cercherò di trovare un compromesso tra vol/h e temperatura di immissione non eccessiva!