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Passaggio da classe “C” a “B”

Inviato: lun giu 24, 2024 11:22
da John_w
Buongiorno a tutti,
sono nuovo del forum e vi leggo sempre con attenzione.
Inserisco questa richiesta perché dopo un’attenta ricerca sul forum e sul web, non sono riuscito a recuperare informazioni esaustive in merito al passaggio da classe C a B.

Abito in un palazzo che è stato oggetto di riqualificazione energetica:

- Cappotto
- Rifacimento tetto
- Sostituzioni infissi

L’APE elaborata, a valle della riqualificazione, riporta come valore energetico una classe “C”.

Sono a domandarvi se esistono alcune azione che privatamente (nel mio appartamento) posso effettuare per passare da C a B.

Il riscaldamento è centralizzato.
Per quanto riguarda l’acqua calda la genero autonomamente con caldaia.

Ringrazio tutti per gli eventuali preziosi consigli.

Buona giornata

Re: Passaggio da classe “C” a “B”

Inviato: lun giu 24, 2024 14:13
da ilverga
Il passaggio di classe energetica non è valutabile a priori.
Valuta assieme a tecnico della tua zona che tipo di interventi possono essere fattibili e consigliabili.

Re: Passaggio da classe “C” a “B”

Inviato: lun giu 24, 2024 16:05
da boba74
Scopo di passare da C a B?
Chiedo, perchè l'intervento ha un costo, quindi se la tua era solo curiosità oppure intendevi intervenire con l'idea di "risparmiare in bolletta".
Senza vedere l'appartamento, un possibile intervento per aumentare la classe (sulla carta) potrebbe essere quello di sostituire lo scalda acqua esistente con un boiler a pompa di calore.
Oppure anche l'installazione di impianto di raffrescamento tipo split (se attualmente sei privo di raffrescamento).
Sono interventi che in genere "migliorano" la classe energetica, anche se questo non significa che spenderai meno di bollette energetiche (anzi, probabilmente spenderesti di più) 8)
La classe energetica viene determinata in termini di "energia primaria" e non di consumo energetico in senso lato, quindi avere una buona classe non significa risparmio. E anche ammesso che ci sia un risparmio, va considerato in quanto tempo tale risparmio ti "ripaga" l'investimento fatto: potrebbero essere 30 o 40 anni, quindi a quel punto sarebbe inutile.
Devi farti fare uno studio da un tecnico. Le mie sono solo parole da bar.

Re: Passaggio da classe “C” a “B”

Inviato: lun giu 24, 2024 16:16
da John_w
Oltre al risparmio energetico, l’interesse è prevalentemente in ottica di surroga mutuo, in quanto classi energetiche dalla B in su, hanno delle agevolazioni rilevanti su tassi applicati.

Re: Passaggio da classe “C” a “B”

Inviato: lun giu 24, 2024 17:29
da John_w
Ringrazio entrambi per i feedback :)
Un’ipotesi che avevo valutato era proprio un ragionamento sulla sostituzione dello scalda acqua, anche se (in attesa dell’uscita de tecnico), avevo dei dubbi che un intervento così “lieve” potesse fa salire la classe di un gradino.

Re: Passaggio da classe “C” a “B”

Inviato: lun giu 24, 2024 17:39
da ilverga
John_w ha scritto: lun giu 24, 2024 17:29 Ringrazio entrambi per i feedback :)
Un’ipotesi che avevo valutato era proprio un ragionamento sulla sostituzione dello scalda acqua, anche se (in attesa dell’uscita de tecnico), avevo dei dubbi che un intervento così “lieve” potesse fa salire la classe di un gradino.
Tutto aiuta, dipende da quanto pesa il non rinnovabile dell'ACS sul non rinnovabile complessivo dell'unità immobiliare.
Valuta anche la VMC (ventilazione meccanica controllata) che, oltre a incidere sulla classe energetica, incide sul benessere interno all'unità, specie a seguito di interventi come quelli fatti nel tuo condominio

Re: Passaggio da classe “C” a “B”

Inviato: lun giu 24, 2024 19:19
da John_w
Eh si, la VMC è tra i progetti.
Però per il momento fuori budget :(