In un futuro breve partirà una ristrutturazione in un appartamento all'interno di un condominio ma con riscaldamento e ACS autonomi. La questione è questa, i controsoffitti sono da rifare in quanto ci saranno delle redistribuzioni interne; Tolta la controsoffittatura, il soffitto è a volte di mattoni e putrelle (non so se recuperabile) confinante con sottotetto non riscaldato e non isolato. Il pavimento invece è verso vicini, per completezza, i muri sono in mattone pieno di cui spessore medio 55 cm; tra l'altro non so se prendermi la briga di fare cappotto interno (quest'ultimo molto in forse), superficie dopo annessione di secondo appartamento, circa 110/120 m².
Sono in dubbio su che sistema di riscaldamento scegliere, con i controsoffitti da rifare posso "agganciarci" il nuovo impianto, mentre a pavimento semplicemente posare nuove piastrelle oppure rifare comunque i controsoffitti, demolire pavimento e massetto e posare pavimento radiante (con buona pace di chi sta sotto
Qualcuno di voi ha esperienza in merito a comfort da soffitto radiante? La prima soluzione mi sembra quella meno invasiva e meno costosa ma al coltempo non vorrei distaccarmi troppo dalla curva di comfort ideale.
A voi l'urdua sentenza!
Grazie