Scusate, ma dopo l analisi del fabbisogno esatto, locale per locale, di un appartamento, calcolato il fabbisogno complessivo, per dimensionare la PdC, il termotecnico deve effettuare maggiorazioni di potenza nella scelta, per dispersioni, distanze etc? Oppure basta coprire il valore che è venuto fuori, garantendo la potenza alla temperatura di calcolo, per non sovradimensionare, con gli inconvenienti che comporta tale scelta?
Grazie
dimensionamento PdC da fabbisogno
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Re: dimensionamento PdC da fabbisogno
Dipende dalla temperatura di calcolo.
E' la temperatura di progetto, è la temperatura bivalente, è.... qualcos'altro?
E' la temperatura di progetto, è la temperatura bivalente, è.... qualcos'altro?
"Discutere con certe persone è come giocare a scacchi con un piccione. Puoi essere anche il campione del mondo ma il piccione farà cadere tutti i pezzi, cagherà sulla scacchiera e poi se ne andrà camminando impettito come se avesse vinto lui.”