


A voi è capitato un paradosso del genere? Io credo che sia necessario porre dei limiti alle relazioni di convenienza economica ai sensi della UNI15459.
Grazie a chi vorrà esprimere il proprio punto di vista
Moderatore: Edilclima
Bhè, si, concludendo una relazione di convenienza dovrebbe, in questo caso, tenere conto del fatto che dato che i contaore sono inattendibili e che di conseguenza il riparto avverrebbe in futuro secondo riparto in millesimi energetici e si perderebbe l'attuale risparmio ottenuto dall'attento controllo dei termostati, pertanto sancirebbe la convenienza dell'installazione del nuovo impianto di contabilizzazione energetica.NoNickName ha scritto: gio gen 14, 2021 11:14 Il 102 e il 141 (combinati) chiedono che l'installazione sia verificata: "nella misura in cui sia tecnicamente possibile, efficiente in termini di costi e proporzionato rispetto ai risparmi energetici potenziali. "
Se il termotecnico che ha redatto la relazione ha dimostrato che l'installazione di contatori non porta a risparmi proporzionati al costo, il condominio può non installarli.
Attenzione però che l'esimenza riguarda solo l'installazione dei contatori, non il criterio di ripartizione dei costi, che non è soggetto a valutazione economica.
Quindi i contaore non possono essere utilizzati INDIPENDENTEMENTE dal fatto che non sia conveniente l'utilizzo dei contatori di calore.
senergie ha scritto: gio gen 14, 2021 14:13 Bhè, si, concludendo una relazione di convenienza dovrebbe, in questo caso, tenere conto del fatto che dato che i contaore sono inattendibili e che di conseguenza il riparto avverrebbe in futuro secondo riparto in millesimi energetici e si perderebbe l'attuale risparmio ottenuto dall'attento controllo dei termostati, pertanto sancirebbe la convenienza dell'installazione del nuovo impianto di contabilizzazione energetica.
Suvvia, di rilevanza c'è n'è eccome... In una relazione di convenienza non tenere conto dell'incremento di consumi per la mancanza di quantificazione economica dei consumi è del tutto fuori luogo. Probabilmente non mi sono spiegato bene. Grazie per il confronto.NoNickName ha scritto: gio gen 14, 2021 18:49senergie ha scritto: gio gen 14, 2021 14:13 Bhè, si, concludendo una relazione di convenienza dovrebbe, in questo caso, tenere conto del fatto che dato che i contaore sono inattendibili e che di conseguenza il riparto avverrebbe in futuro secondo riparto in millesimi energetici e si perderebbe l'attuale risparmio ottenuto dall'attento controllo dei termostati, pertanto sancirebbe la convenienza dell'installazione del nuovo impianto di contabilizzazione energetica.
Nulla di tutto questo che dici ha rilevanza. Non so neanche cosa significa "attento controllo dei termostati"...
Il comma 5.D dell'articolo 9 elenca dei criteri di ripartizione, nei casi di impossibilità tecnica o non convenienza economica. I contaore non sono elencati perché non sono rappresentativi del rapporto termico e dimensionale tra gli immobili di cui ripartire le spese di riscaldamento.
E come ne terresti conto? Hai trovato la norma che spiega come quantificare in aumento di consumi, la buona/cattiva volontà dei condomini a mantenere 20°?senergie ha scritto: gio gen 14, 2021 22:58 non tenere conto dell'incremento di consumi per la mancanza di quantificazione economica dei consumi è del tutto fuori luogo.
Leggi meglio.... Il punto non è valutare una buona o cattiva volontà,a_brettyou ha scritto: dom gen 17, 2021 18:53E come ne terresti conto? Hai trovato la norma che spiega come quantificare in aumento di consumi, la buona/cattiva volontà dei condomini a mantenere 20°?senergie ha scritto: gio gen 14, 2021 22:58 non tenere conto dell'incremento di consumi per la mancanza di quantificazione economica dei consumi è del tutto fuori luogo.
Mi sembra di essere sotto esamea_brettyou ha scritto: lun feb 15, 2021 18:30 Ho letto bene e ripeto la domanda: come ne terresti conto nel calcolo della convenienza economica.
Come a dire: troppo tedesco seguire le regole, noi itagliani le interpretiamo come **** ci pare.senergie ha scritto: sab mar 20, 2021 09:28 Ho depositato la mia relazione che va in parte aldilà delle di sterili e comode considerazioni normative. Troppo facile ed inadeguato, In questo caso, rimanere nel mondo ovattato delle prescrizioni ufficiali.
In realtà gli italiani che soccombono a certe regole sono la rovina del paese. Regole in questo caso contrarie a quanto imposto dalle direttive europee 2012/27 e 2018/2002 agli stati membri (parlo della incontrollata diffusione delle succitate relazioni di mancata convenienza economica della contabilizzazione energetica).NoNickName ha scritto: sab mar 20, 2021 13:08Come a dire: troppo tedesco seguire le regole, noi itagliani le interpretiamo come **** ci pare.senergie ha scritto: sab mar 20, 2021 09:28 Ho depositato la mia relazione che va in parte aldilà delle di sterili e comode considerazioni normative. Troppo facile ed inadeguato, In questo caso, rimanere nel mondo ovattato delle prescrizioni ufficiali.
Siccome altri sono coinvolti in attività di dubbia moralità, lo faccio anch'io: tanto lo fanno tutti!senergie ha scritto: dom mar 21, 2021 08:18 In realtà gli italiani che soccombono a certe regole sono la rovina del paese. Regole in questo caso contrarie a quanto imposto dalle direttive europee 2012/27 e 2018/2002 agli stati membri (parlo della incontrollata diffusione delle succitate relazioni di mancata convenienza economica della contabilizzazione energetica).
Beh, se tu individui, chi oserebbe contestare?senergie ha scritto: sab mar 20, 2021 09:28 tendenza di incremento dei consumi... che io individuo...
""Finalmente saprò anche come calcolare di quanto si sarebbe dovuto ridurre il consumo passando nella seconda casa dal contaore al contacalorie
Ma guarda. Laddove si suddivideva a millesimi, una volta ripartito a consumo, gli occupanti le seconde case hanno risparmiato. Certo, hai ragione.senergie ha scritto: lun mar 22, 2021 21:28 un forte calo dei consumi (20/25%) su alcuni edifici utilizzati a carattere saltuario