AndreaS ha scritto:
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Stai confondendo causa ed effetto: che cened e sacert collaborassero non è mai stato un mistero e le due procedure sono state sviluppate indipendentemente e con approcci differenti.
Sono talmente differenti che alcune schermate come hanno riportato vari utenti presentano medesime dizioni e medesime richieste, già dalla briva versione di bestclass che è uscita prima del cened che ha tratto origine anche dal docet.
Quella del Cened è sicuramente meno matura e questo per una procedura ufficiale è sicuramente una colpa.
D'altro canto è noto che i tempi di validazione di un sw sono molto superiori a quelli di sviluppo. Se li si tagliano, anche per le migliori ragioni, poi si hanno i risultati conseguenti.
Le quote di iscrizione richieste sono secondo me figlie delle recenti decisioni di riduzione dell'imposizione fiscale in Lombardia, mentre il costo dei costi Sacert non mi sembra scandaloso: vedo in giro corsi con costi orari 2 o 3 volte superiori.
Che poi possa finire o stia finendo come dici tu, è possibile, ma il fatto mi sembra preterintenzionale.
Tanto preterintenzionale che se osservi bene per cui il legame scaret-docet-puntoenergia è ben al di la dello spirito di una gestione efficiente energetica che è successo/succede questo:
1) L'imposizione di un corso obbligatorio per certificare e che questo corso coincide con il corso sacert! come dire tu puoi comprare qualsiasi autovettura, ma puoi scegliere tra tutte purchè quella...
Sarò pure giovane, sarò pure sprovveduto, ma questo come lo chiamate?
2) Per i nuovi certificatori con tale corso obbligatorio si è andato oltre la qualifica delle istituzioni preposte alla formazione culturale (università). Per cui di logica se ritieni sufficiente il corso di 72 ore ed un diploma tecnico come perito/geometra o lauree in materie che non hanno mai avutoa che fare con l'impiantistica e l'edilizia dovresti riconoscere almeno l'equiparabilità di una laurea ingegneristica in materia energetica ...
Questo vuole la logica! come ribadivo già in altri interventi. Ammesso che tutte le persone siano eguali permetti che il soggetto A dopo 29 corsi da 200ore ciascuno e buona parte di essi hanno contenuto in materiale energetica ha una "sensibilità" che per usare un eufemismo è almeno equivalente a quello che avrebbe lo stesso soggetto con 72 ore di corso.
Questa evidenza viene negata dall'obbligatorietà del corso 72 ore associato al suo costo! (non è in discussione la congruità o meno del costo!! per favore non cadiamo nel ridicolo)
Sarò pure giovane, sarò pure sprovveduto, ma questo come lo chiamate?
Sicuramente il sacert, con tutti i suoi limiti e difetti, si preoccupa, almeno sulla carta, di controllare i suoi certificatori, cosa che non mi pare sia stata ancora messa in atto da altri....
Mi sembra che le università oltre a scriverlo sulla carta, parlo per mia esperienza personale, verificano anche in pratica la competenza degli studenti... stai tranquillo che ci sono mille miglia di distanza tra lo standard degli esami universitari e .....
Come dire c'è ben altro che trasuda dal pentolone con il coperchio che traballa!!