spiego....
Stabilimento esistente dotato di DIA fatta nel 96 da un collega;
piccolissimo ampliamento seguito da me nel 2015; alla fine faccio la SCIA della mia parte
i VVF fanno il sopralluogo e iniziano a guardare tutto. Perchè quanto oggetto di DIA del 96 non era mai stato oggetto di un sopralluogo.
La mia parte ok, su quella del collega (morto

ma che nei documenti della DIA non trovano alcun riscontro documentale.

Le strutture non sono certificabili in alcun modo; ne parlo durante il sopralluogo con il funzionario
e faccio presente che alcuni locali tecnici possono essere compartimentati ma la c.t. da 3 MW è un groviglio di tubi
che verniciare o lastrare è impossibile....
Il funzionario mi chiede... ma è per processo? Rispondiamo si
Lui dice "allora non è applicabile il DM 96 quindi potete non compartimentarla

Al di la che non sono d'accordo per niente non avevo però scelta...
Presento la SCIA dove faccio vedere che abbiamo compartimentato tutto tranne la c.t.e scrivo
che il suggerimento è arrivato in fase di sopralluogo dal funzionario; nel caso in cui tale interpretazione
non fosse corretta prego il comando di non accettare la SCIA (sempre per iscritto)
Sorpresa... Scia di integrazione bocciata perchè si è violato il progetto iniziale che prevedeva la c.t. REI120
Colloquio con il funzionario... risposta: faccia una SCIA senza aggravio di rischio per la c.t.






Mi girano veramente ad elica, non ho nessuna intenzione di fare una SCIA di una ct da 3 MW asserendo che visto che è per processo
non va compartimentata !!
Bel casino.... mi sa che presento una valutazione progetto in variante.... devo avere un benestare dai VVF su sta cosa se no sono troppo esposto....
e che ho paura che il comando dei VVF possa non esprimersi sul progetto e sono di nuovo da capo

