Salve a tutti,
devo alimentare due batterie di un CTA con acqua calda prodotta da una caldaia a metano.
Le batterie sono dimensionate con salto termico di 5 gradi (45/40).
Ho previsto un separatore idraulico con due pompe di rilancio per i due circuiti secondari per le due batterie.
Ora ho un dubbio.
La caldaia lavora con delta T di 20°C. Se imposto che lavori con mandata a 50°C il bruciatore mi si spegne quando il ritorno supera 30°C, ma in questo modo non ho mai acqua costantemente a 45-50°C disponibile nel disgiuntore per le batterie...
Avete mai avuto un problema del genere ?
Grazie
Luca
Caldaia a Gas e battria CTA
Moderatore: Edilclima
Re: Caldaia a Gas e battria CTA
Che potenze sono in gioco nelle batterie e nella caldaia?
Re: Caldaia a Gas e battria CTA
Salve, grazie della risposta ...
batteria 1 - 9 kW - 45/40 1500 litri/ora - post riscaldo invernale e estivo
batteria 2 - 25 kW - 45/40 4200 litri/ora - riscaldo invernale
- La caldaia è esistente ed è da 48kW e servirà soltanto queste batterie.
Luca
batteria 1 - 9 kW - 45/40 1500 litri/ora - post riscaldo invernale e estivo
batteria 2 - 25 kW - 45/40 4200 litri/ora - riscaldo invernale
- La caldaia è esistente ed è da 48kW e servirà soltanto queste batterie.
Luca
Re: Caldaia a Gas e battria CTA
Come puoi realizzare un impianto con acqua che ritorna a 40°C se la caldaia si spegne quando l'acqua supera 30°C in ingresso?
Re: Caldaia a Gas e battria CTA
Ma soprattutto, PERCHE' la caldaia si spegne se superi i 30 in ritorno? 

Re: Caldaia a Gas e battria CTA
Prima chiariamo una cosa sulla caldaia. Se una caldaia è settata per lavorare 50°C/30°C significa che:
1) Alla massima potenza riesce a far fare il salto da 30 a 50 °C, ma può lavorare anche a potenza più bassa portando a 50°C anche acqua a 45°C.
2) Porta l'acqua da 30°C in ingresso fino a 50°C e si spegna quando in ingresso a acqua a più di 30 °C
Quale delle 2 ?
POI ... la batteria io la penso lavorare in questo modo ... ditemi dove sbaglio per favore ....
- ho una batteria dimensionata che lavora al massimo della potenzialità per come è stata dimensionata. Diciamo 10kW, fluidio 45/40, tot l/h.
- la pompa prende ( da qualche parte ) acqua a 45°C
- l'acqua esce dalla batteria a 40°C
- l'acqua che esce deve essere riscaldata dalla caldaia fino a 45°C ed il percorso riparte.
Ora ... come metto daccordo unabatteria 45/40 con una caldaia 50/30 ?
- Faccio lavorare anche la batteria 50/30 cambiando il flusso di fluido vettore ?
- Metto dopo il disgiuntore un gruppo di miscelazione per avere i 45°C
Grazie,
Luca
1) Alla massima potenza riesce a far fare il salto da 30 a 50 °C, ma può lavorare anche a potenza più bassa portando a 50°C anche acqua a 45°C.
2) Porta l'acqua da 30°C in ingresso fino a 50°C e si spegna quando in ingresso a acqua a più di 30 °C
Quale delle 2 ?
POI ... la batteria io la penso lavorare in questo modo ... ditemi dove sbaglio per favore ....
- ho una batteria dimensionata che lavora al massimo della potenzialità per come è stata dimensionata. Diciamo 10kW, fluidio 45/40, tot l/h.
- la pompa prende ( da qualche parte ) acqua a 45°C
- l'acqua esce dalla batteria a 40°C
- l'acqua che esce deve essere riscaldata dalla caldaia fino a 45°C ed il percorso riparte.
Ora ... come metto daccordo unabatteria 45/40 con una caldaia 50/30 ?
- Faccio lavorare anche la batteria 50/30 cambiando il flusso di fluido vettore ?
- Metto dopo il disgiuntore un gruppo di miscelazione per avere i 45°C
Grazie,
Luca