Capannone parzialmente scaldato: inquadramento normativo
Inviato: gio nov 10, 2011 14:37
Buongiorno,
un mio cliente avrebbe necessità di installare all'interno di un capannone utilizzato a fini di magazzino un impianto di riscaldamento per garantire, in una zona molto limitata del medesimo, un certo comfort alle persone che ci stazionano. Detta zona non sarebbe compartimentata, ma facente parte del volume complessivo del magazzino; si tratta di una situazione abbastanza diffusa in ambito industriale che in passato ho risolto con l'adozione di tubi radianti o termostrisce ad effetto radiante; la qual soluzione consente di installare un impianto non sovradimensionato che altrimenti riscalderebbe, senza che ce ne sia necessità, l'intero volume del capannone (con consumi conseguentemente molto più elevati).
La domanda che mi pongo è però la seguente: come si inquadra questa situazione dal punto di vista della normativa sul risparmio energetico, in particolare sotto l'aspetto della certificazione energetica? Il problema è sia determinare se una certificazione ci voglia o meno, sia capire come produrla all'atto pratico seguendo i precetti delle UNI TS.
Preciso che l'edificio in questione è in Piemonte.
Grazie in anticipo
un mio cliente avrebbe necessità di installare all'interno di un capannone utilizzato a fini di magazzino un impianto di riscaldamento per garantire, in una zona molto limitata del medesimo, un certo comfort alle persone che ci stazionano. Detta zona non sarebbe compartimentata, ma facente parte del volume complessivo del magazzino; si tratta di una situazione abbastanza diffusa in ambito industriale che in passato ho risolto con l'adozione di tubi radianti o termostrisce ad effetto radiante; la qual soluzione consente di installare un impianto non sovradimensionato che altrimenti riscalderebbe, senza che ce ne sia necessità, l'intero volume del capannone (con consumi conseguentemente molto più elevati).
La domanda che mi pongo è però la seguente: come si inquadra questa situazione dal punto di vista della normativa sul risparmio energetico, in particolare sotto l'aspetto della certificazione energetica? Il problema è sia determinare se una certificazione ci voglia o meno, sia capire come produrla all'atto pratico seguendo i precetti delle UNI TS.
Preciso che l'edificio in questione è in Piemonte.
Grazie in anticipo