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criterio differenziale

Inviato: mar ott 04, 2011 21:06
da lupacchiotta
Devo applicare il criterio differenziale non ai fini dell'accettabilità amministrativa (quindi come differenza tra i livelli equivalenti del rumore ambientale e rumore residuo) ma ai fini della tollerabilità giurisprudenziale. Devo quindi fare la differenza non tra livelli equivalenti ma tra il rumore intrusivo e rumore di fondo.
Il rumore intrusivo viene definito come media dei valori massimi del livello sonoro istantaneo (L95) e il rumore di fondo come media dei minimi del livello sonoro istantaneo (L95).
Vi chiedo sul fonometro come riesco a ricavare suddetti valori L95 (non su Leq ma sul livello sonoro istantaneo) ?

Re: criterio differenziale

Inviato: lun nov 28, 2011 20:22
da ndrini
Non avendo un fonometro, direi che dipende dal fonometro, no?
:-)

Re: criterio differenziale

Inviato: lun nov 28, 2011 21:33
da SuperP
lupacchiotta ha scritto:Il rumore intrusivo viene definito come media dei valori massimi del livello sonoro istantaneo (L95)
Dove? Non ho mai affrontato il criterio giurisprudenziale, ma mi giunge nuova. E' sulla ISO 1996 1971?

lupacchiotta ha scritto:Vi chiedo sul fonometro come riesco a ricavare suddetti valori L95
In post elaborazione sicuro