criterio differenziale

Normativa acustica, rumore in ambienti lavorativi, Legge 447/95, DPCM 5.12.97, DLgs 195/06, ecc.

Moderatore: Edilclima

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lupacchiotta
Messaggi: 41
Iscritto il: lun gen 11, 2010 23:14

criterio differenziale

Messaggio da lupacchiotta »

Devo applicare il criterio differenziale non ai fini dell'accettabilità amministrativa (quindi come differenza tra i livelli equivalenti del rumore ambientale e rumore residuo) ma ai fini della tollerabilità giurisprudenziale. Devo quindi fare la differenza non tra livelli equivalenti ma tra il rumore intrusivo e rumore di fondo.
Il rumore intrusivo viene definito come media dei valori massimi del livello sonoro istantaneo (L95) e il rumore di fondo come media dei minimi del livello sonoro istantaneo (L95).
Vi chiedo sul fonometro come riesco a ricavare suddetti valori L95 (non su Leq ma sul livello sonoro istantaneo) ?
ndrini
Messaggi: 43
Iscritto il: sab feb 27, 2010 12:22

Re: criterio differenziale

Messaggio da ndrini »

Non avendo un fonometro, direi che dipende dal fonometro, no?
:-)
SuperP
Messaggi: 11375
Iscritto il: lun set 11, 2006 10:06

Re: criterio differenziale

Messaggio da SuperP »

lupacchiotta ha scritto:Il rumore intrusivo viene definito come media dei valori massimi del livello sonoro istantaneo (L95)
Dove? Non ho mai affrontato il criterio giurisprudenziale, ma mi giunge nuova. E' sulla ISO 1996 1971?

lupacchiotta ha scritto:Vi chiedo sul fonometro come riesco a ricavare suddetti valori L95
In post elaborazione sicuro
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