Devo applicare il criterio differenziale non ai fini dell'accettabilità amministrativa (quindi come differenza tra i livelli equivalenti del rumore ambientale e rumore residuo) ma ai fini della tollerabilità giurisprudenziale. Devo quindi fare la differenza non tra livelli equivalenti ma tra il rumore intrusivo e rumore di fondo.
Il rumore intrusivo viene definito come media dei valori massimi del livello sonoro istantaneo (L95) e il rumore di fondo come media dei minimi del livello sonoro istantaneo (L95).
Vi chiedo sul fonometro come riesco a ricavare suddetti valori L95 (non su Leq ma sul livello sonoro istantaneo) ?
criterio differenziale
Moderatore: Edilclima
Re: criterio differenziale
Non avendo un fonometro, direi che dipende dal fonometro, no?


Re: criterio differenziale
Dove? Non ho mai affrontato il criterio giurisprudenziale, ma mi giunge nuova. E' sulla ISO 1996 1971?lupacchiotta ha scritto:Il rumore intrusivo viene definito come media dei valori massimi del livello sonoro istantaneo (L95)
In post elaborazione sicurolupacchiotta ha scritto:Vi chiedo sul fonometro come riesco a ricavare suddetti valori L95
Per_Corsi su LEGGE 10 + bozza DM REQUISITI minimi, Termotecnica, VMC, Ponti termici https://www.paolosavoia.com/corso-online
Il blog delle curiosità https://www.paolosavoia.com/blog
Il blog delle curiosità https://www.paolosavoia.com/blog