Esa ha scritto:Mi sembra molto difficoltoso pensare a misuratori sull'acqua "portatili"
Ma allora ci dici come funziona il sistema da 7000 euro che hai citato?? Che fai ci tieni sulle spine?
Esa ha scritto: Credo sia esagerato pensare che occorrano centinaia di misure per ammortizzare la strumentazione. Se così fosse non si comprerebbero neppure i PC e i relativi SW (visto quello che pagano per le certificazioni energetiche ...).
Ma dai, che c'entra: il pc lo usi per qualsiasi cosa, te lo ripaghi in quindici giorni di lavoro... se sei un professionista; se invece sei agronomo e fai solo ace, lo dici tu stesso, con quello che pagano gli ace devi farne parecchie decine.
Esa ha scritto:La misura di un COP che dura 1 giorno (tra rilievi, registrazioni e relazione) quanto pensate possa valere?
Certo gli stessi soldi della stessa misura effettuata con misuratori di kWh sull'acqua e kWh sulla corrente elettrica, compreso compenso all'idraulico per l'assistenza. Quindi, forse, vale la pena di pensarci. Anche per fare lavori un po' diversi ...
Direi più o meno come un ace medio (anche per quello tra rilievi, calcoli ed emissione certificato richiede 1 giorno di lavoro); e se fosse per i "professionisti" (qui le virgolette sono d'obbligo) si scatenerebbe la stessa guerra al ribasso delle certificazioni, con prezzi da fame, puoi star certo (anche perchè il livello di competenza richiesto è assai inferiore, direi).
Ma non credo sarà mai materia per noi tecnici abilitati: il giorno che diverrà obbligatoria per legge la verifica periodica dei cop, sarà prerogativa dei manutentori in possesso di determinati requisiti, come per le verifiche dei fumi e i bollini verdi delle caldaie. Sarà una verifica della durata di 10 minuti, e costerà quanto le suddette.
Secondo voi mi sbaglio?