Valvola automatica chiusura GAS
Moderatore: Edilclima
Valvola automatica chiusura GAS
Ciao a tutti,
la maggior parte delle centrali termiche e delle cucine professionali che ho visitato sono muniti di valvola automatica di chiusura gas comandata da un rilevatore fughe gas in ambiente interno. Tuttavia ne il D.M. 12/04/96 e la normaitiva UNI 8723 la prevedono. Si prevede solo una valvola di chiusura manuale da installare immediatamente prima dell0ingresso dei locali in cui è installato l'impianto di utilizzo. Ho verificato la UNI 9795 e non la prevede neanche.
Non è che per caso c'e' qualche circolare di VV.F. che non ho tro consultato che obbliga a fare questo. Eventualmente c'e' qualche prescrizione in funzione della potenzialità della centrale termica ?
la maggior parte delle centrali termiche e delle cucine professionali che ho visitato sono muniti di valvola automatica di chiusura gas comandata da un rilevatore fughe gas in ambiente interno. Tuttavia ne il D.M. 12/04/96 e la normaitiva UNI 8723 la prevedono. Si prevede solo una valvola di chiusura manuale da installare immediatamente prima dell0ingresso dei locali in cui è installato l'impianto di utilizzo. Ho verificato la UNI 9795 e non la prevede neanche.
Non è che per caso c'e' qualche circolare di VV.F. che non ho tro consultato che obbliga a fare questo. Eventualmente c'e' qualche prescrizione in funzione della potenzialità della centrale termica ?
Re: Valvola automatica chiusura GAS
Non ricordo nulla da parte dei VVF, nè in circolari nè in decreti.
Re: Valvola automatica chiusura GAS
Neanche a me risulta. Tuttavia quasi sempre vedo queste valvole presenti all'entrata delle centrali e delle cucine.
X Terminus
Nella tua pratica professionale, sei solito prevedere le valvole di chiusura automatica ? Ritieni che in ogni caso sia una zione a favore della sicurezza?
Io personalmente adotterei quelle del tipo normalmente chiuse con rairmo manuale, così in caso di eventuale nassenza di tensione elettrica ( e quindi non funzionamento del sistema ri levazione), l'ambiente rimane protetto?
Inoltre aggiungo una ulteriore domanda sul DM 12/04/96 in cui si prevede esclusivamente una apertura superiore per le cucine a gas la quale deve essere installata superiormente. Ma nel caso del gas GPL ? non si dovrebbe prevede una apertura anche nella parte bassa della cucina?
X Terminus
Nella tua pratica professionale, sei solito prevedere le valvole di chiusura automatica ? Ritieni che in ogni caso sia una zione a favore della sicurezza?
Io personalmente adotterei quelle del tipo normalmente chiuse con rairmo manuale, così in caso di eventuale nassenza di tensione elettrica ( e quindi non funzionamento del sistema ri levazione), l'ambiente rimane protetto?
Inoltre aggiungo una ulteriore domanda sul DM 12/04/96 in cui si prevede esclusivamente una apertura superiore per le cucine a gas la quale deve essere installata superiormente. Ma nel caso del gas GPL ? non si dovrebbe prevede una apertura anche nella parte bassa della cucina?
Re: Valvola automatica chiusura GAS
Sono preferibili ovviamente le valvole NC.
Attenzione solo al punto 4.4.3 (asservimento al sistema di evacuazione forzata).
Per le aperture di aerazione non ti seguo: il DM prevede al punto 4.1.2.1 le caratteristiche per alimentazioni a GPL.
Attenzione solo al punto 4.4.3 (asservimento al sistema di evacuazione forzata).
Per le aperture di aerazione non ti seguo: il DM prevede al punto 4.1.2.1 le caratteristiche per alimentazioni a GPL.
Re: Valvola automatica chiusura GAS
Io consiglio di verificare che il sistema di rivelazione fughe gas abbia comunque una batteria tampone per evitare gli interventi intempestivi (es: interruzione breve di tensione) che alla lunga portano l'utente ad escludere il dispositivo di sicurezza.arien ha scritto: Io personalmente adotterei quelle del tipo normalmente chiuse con rairmo manuale, così in caso di eventuale nassenza di tensione elettrica ( e quindi non funzionamento del sistema ri levazione), l'ambiente rimane protetto?
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- Iscritto il: mar ago 29, 2006 14:54
Re: Valvola automatica chiusura GAS
a mio avviso:
nelle cucine è diventato quasi una prassi (sai l'installatore vede una, due cucine e nel dubbio inizia ad installarle)
Per le centrali molte sono sicurezze aggiuntive anche in caso di deroga ... spesso per mancanza 15% perimetro e/o aerazione su porticati ecc. una prassi comune nelle deroghe è installare la vavola elettrica con sensore (ne stò predisponendo una per l'appunto)
nelle cucine è diventato quasi una prassi (sai l'installatore vede una, due cucine e nel dubbio inizia ad installarle)
Per le centrali molte sono sicurezze aggiuntive anche in caso di deroga ... spesso per mancanza 15% perimetro e/o aerazione su porticati ecc. una prassi comune nelle deroghe è installare la vavola elettrica con sensore (ne stò predisponendo una per l'appunto)
Non ho paura della mia ignoranza, anzi, l'affronto ogni giorno!
Re: Valvola automatica chiusura GAS
Grazie a tutti per la partecipazione alla discussione.
Adesso la situazione è molto + chiara.
Per quanto riguarda il gpl il DM obbliga che i 2/3 dell'apertura siano a filo del piano di calpestio ma non da indicazioni sul posizionamento del rimanente 1/3 di apertura. Se non è possibile posizinare le aperture nella parte alta della parete perchè occupata da scaffalture, le posso posizinare a quota 1.2 m ?
Adesso la situazione è molto + chiara.
Per quanto riguarda il gpl il DM obbliga che i 2/3 dell'apertura siano a filo del piano di calpestio ma non da indicazioni sul posizionamento del rimanente 1/3 di apertura. Se non è possibile posizinare le aperture nella parte alta della parete perchè occupata da scaffalture, le posso posizinare a quota 1.2 m ?
Re: Valvola automatica chiusura GAS
Per quanto ne so (me ne sono occupato per situazioni più pericolose), i sensori non sono affidabili e necessitano di verifiche contnue e tarature in laboratorio (come si fa a rilevare la presenza di metano in un ambiente se non analizzando l'aria? E se il rilevatore si "assuefasse", chi lo verifica?).
Molto meglio una valvola TAID contro l'incendio. Almeno quella ha una funzione prevista dalla norma tecnica.
Molto meglio una valvola TAID contro l'incendio. Almeno quella ha una funzione prevista dalla norma tecnica.
Re: Valvola automatica chiusura GAS
quando il DM dice "almeno i 2/3" (punto 4.1.2) da una dimensione minima, quindi puoi fare il 100% dell'apertura a filo pavimento: In effetti trattandosi di aperture di "aerazione" la logica (leggi regola dell'arte) vuole tutto il più in alto possibile per il metano, tutto (o quasi) a filo pavimento per il GPL.arien ha scritto:Grazie a tutti per la partecipazione alla discussione.
Adesso la situazione è molto + chiara.
Per quanto riguarda il gpl il DM obbliga che i 2/3 dell'apertura siano a filo del piano di calpestio ma non da indicazioni sul posizionamento del rimanente 1/3 di apertura. Se non è possibile posizinare le aperture nella parte alta della parete perchè occupata da scaffalture, le posso posizinare a quota 1.2 m ?
Sulle elettrovalvole concordo con chi ha una visione "scettica" del problema. Spesso la presenza dei rilevatori e delle elettrovalvole danno un senso di "falsa sicurezza" anche perchè in ambiente civile poi le opere di manutenzione e taratura nella realtà non esistono (e nelle cucine con i grassi e la sporcizia che si può accumulare il problema è praticamente immediato); spesso vengono utilizzate per "autoderogarsi" (per esempio un installatore può pensare che mettendo un rilevatore a filo pavimento in un locale dove c'è un utilizzatore a GPL possa derogare alla richiesta di filo piano campagna)... quindi va bene se crea sicurezza aggiuntiva (anche se non funzionano la norma è rispettata), non va bene se questa soluzione diventa l'unica fonte di sicurezza.
Dove i rivelatori servono davvero esistono obblighi di manutenzione periodica registrata e certificata
Re: Valvola automatica chiusura GAS
Credo che la manutenzione sia all abase del corretto funzionamento di qualsiasi apparecchio e quindi impianto.
Si è vero. la normativa parla solo di apertura di aerazioe e non di ventilazione. Tuttavia il buon senso mi induce a prevedere una seconda apertura di ventilazione in modo che l'area di ventilazione possa transitare all'interno del locale. Per cui se si ha un impianto Metano nella parte superiore creo una paertura di aerazione come D.M. , e nella parte inferiore creerò una seconda pertura la cui dimensione non è imposta dal D.M. ma che io non farei mai inferiore a quella superiore!
Si è vero. la normativa parla solo di apertura di aerazioe e non di ventilazione. Tuttavia il buon senso mi induce a prevedere una seconda apertura di ventilazione in modo che l'area di ventilazione possa transitare all'interno del locale. Per cui se si ha un impianto Metano nella parte superiore creo una paertura di aerazione come D.M. , e nella parte inferiore creerò una seconda pertura la cui dimensione non è imposta dal D.M. ma che io non farei mai inferiore a quella superiore!
Re: Valvola automatica chiusura GAS
questa è una buona valutazionearien ha scritto:Credo che la manutenzione sia all abase del corretto funzionamento di qualsiasi apparecchio e quindi impianto.
Si è vero. la normativa parla solo di apertura di aerazioe e non di ventilazione. Tuttavia il buon senso mi induce a prevedere una seconda apertura di ventilazione in modo che l'area di ventilazione possa transitare all'interno del locale. Per cui se si ha un impianto Metano nella parte superiore creo una paertura di aerazione come D.M. , e nella parte inferiore creerò una seconda pertura la cui dimensione non è imposta dal D.M. ma che io non farei mai inferiore a quella superiore!

Re: Valvola automatica chiusura GAS
Non mi risulta che in centrali termiche sia prassi installare sensoristica antincendio collegata a intercettazione combustibile in quanto non ci sono, a mio avviso, disposizioni in materia, tranne che per pressioni del gas maggiori di 0.04 bar nelle quali intervengono valutazioni ATEX ecc.
Quindi , per le Centrali termiche, fino a 0.04 bar, nessun problema di obblighi di sensoristica antincendio. Oltre i 0.04 dipende dalle valutazioni Atex e dalle possibili formazioni di atmosfere esplosive.
Per le cucine professionali non mi pronuncio in quanto non le ho mai affrontate...
Quindi , per le Centrali termiche, fino a 0.04 bar, nessun problema di obblighi di sensoristica antincendio. Oltre i 0.04 dipende dalle valutazioni Atex e dalle possibili formazioni di atmosfere esplosive.
Per le cucine professionali non mi pronuncio in quanto non le ho mai affrontate...
"Se non lo puoi misurare, non lo puoi migliorare" - Lord Kelvin
Re: Valvola automatica chiusura GAS
Centrale termica con n.2 caldaie da 500 kW
doppio sistema di rilevazione:
1) Sensore ottico
2) Recipiente in pressione con gas interte... accoppianto a sensore termico
La centrale rispetta tutti D.M. e non è stata richiesta deroga
[img]C:\Users\www\Desktop\DSC04693.jpg[/img]
doppio sistema di rilevazione:
1) Sensore ottico
2) Recipiente in pressione con gas interte... accoppianto a sensore termico
La centrale rispetta tutti D.M. e non è stata richiesta deroga
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Re: Valvola automatica chiusura GAS
evidentemente se non è stata derogata è perchè rispetta la normativa, che non mi risulta richieda alcun impianto automatico di spegnimento
quindi il bombolone rosso sulle caldaie può essere utile ma non è dovuto
quindi il bombolone rosso sulle caldaie può essere utile ma non è dovuto
riccardo - affetto da superbonus
Re: Valvola automatica chiusura GAS
non conosco quell'oggetto, è un vecchio estintore ad halon o un sensore?
redigere redigere redigere
Re: Valvola automatica chiusura GAS
Non posso che concordare con gararic.
Le norme non richiedono (e neanche citano) i dispositivi di rilevazione gas, nè il DM 16/04/96 richiede impianti di spegnimento/inertizzazione.
Tralasciando i casi di richiesta di deroghe, dove proporre tali sistemi è possibile se non necessario, dobbiamo sempre avere presente che le norme verticali impongono i requisiti minimi da rispettare; quindi se l'utente (magari su richiesta dell'assicuratore) vuole andare oltre, va tutto bene, a patto di fare le cose come si deve (vedi il discorso fatto sopra sulla manutenzione dei rivelatori e la loro efficienza nel tempo).
Le norme non richiedono (e neanche citano) i dispositivi di rilevazione gas, nè il DM 16/04/96 richiede impianti di spegnimento/inertizzazione.
Tralasciando i casi di richiesta di deroghe, dove proporre tali sistemi è possibile se non necessario, dobbiamo sempre avere presente che le norme verticali impongono i requisiti minimi da rispettare; quindi se l'utente (magari su richiesta dell'assicuratore) vuole andare oltre, va tutto bene, a patto di fare le cose come si deve (vedi il discorso fatto sopra sulla manutenzione dei rivelatori e la loro efficienza nel tempo).
Re: Valvola automatica chiusura GAS
avete visto che in fondo c'e' anche un sensore ottico. Tale sensore è collegato ad una valvola di intercettaziome. Ma non sarebbe stato più opportuno si rilevatore di gas?
Re: Valvola automatica chiusura GAS
Mi viene lo stesso dubbio.arien ha scritto:avete visto che in fondo c'e' anche un sensore ottico. Tale sensore è collegato ad una valvola di intercettaziome. Ma non sarebbe stato più opportuno si rilevatore di gas?
Il gas se esce dal sistema di contenimento e' a rischio di scoppio, non di incendio, con il che ne' il sensore ottico ne' l'estintore a gas servono a molto.
A meno di ipotizzare che il bruciatore o la caldaia facciano fuoriuscire le fiamme all'esterno dell'involucro.
Re: Valvola automatica chiusura GAS
Molto strano! Si è inserito un sistema di sicurezza che controlla un fenomeno che deve essere prevenuto con altri sistemi di sicurezza (rilevatore gas)
Diciamo che l'estintore a gas ci potrebbe stare, ma al posto del sensore ottivo avrei messo un un rilev. gas.
Diciamo che l'estintore a gas ci potrebbe stare, ma al posto del sensore ottivo avrei messo un un rilev. gas.
Re: Valvola automatica chiusura GAS
Solo una osservazione: visto che hai installato estintori automatici a soffitto, non mi risulta siano omologati, quindi spero tu li usi come misura supplettiva alla predisposizione di estintori del DM...
Ps: il sensore ottico funziona quando è tardi e il danno è giá fatto... era meglio il sensore gas.
Scusa, ma mi dici con che pressione del gas entri nei locali in oggetto? Tutto dipende da quello!
Ps: il sensore ottico funziona quando è tardi e il danno è giá fatto... era meglio il sensore gas.
Scusa, ma mi dici con che pressione del gas entri nei locali in oggetto? Tutto dipende da quello!
"Se non lo puoi misurare, non lo puoi migliorare" - Lord Kelvin