io ancora non mi raccapezzo, mi sono fatto le mie seghe mentali, ho letto gli articoli di anit, le risposte del CTI, il regolamento emilia romagna e, soprattutto, ho parlato con colleghi impiantisti seri (insomma qualcosa in più di me
comunque, a parte il ricoprire i tetti di fotovoltaico (va per la maggiore) mantenendo comunque la quota 50% ACS, l'alternativa è mettere la pompa di calore, basta caldaie a condensazione... i committenti e le imprese costruttrici naturalmente hanno bloccato tutto e si stanno guardando in giro (leggi vogliono cambiare tecnico)...
ma in una palazzina residenziale standard, voi come fate con le ultime progettazioni impiantistiche? perchè a volte non c'è fisicamente spazio in copertura...
Un collega propone solo caldaia Lamborghini dotata di motopompa, così lui inserisce i dati della pompa di calore e gli tornano le cose... a me invece non torna più nulla (nella testa!)
ciao e grazie
Gianluca