Penso che la tua domanda potrebbe scatenare una discussione notevole.roshio ha scritto:Salve a tutti.
Questo è il mio primo post.
Devo fare la legge 10. per una palazzina composta da 24 appartementi, riscaldati da caldaie autonome (una per ogni appartamento).
Secondo voi, quale parcella sarebbe giusto richiedere?
Grazie
Raffaele
Già ci vedo mandarci reciprocamente a quel paese.
Per farla breve ti dico cosa farei io.
Per una legge 10 fatta con tutti i crismi a livello di calcolo (ponti termici e ombreggiamenti inclusi) chiederei in questo caso dai 2000 ai 2500 + iva.
A parte indicherei il costo per il progetto esecutivo degli impianti autonomi che in questo caso potrebbe aggirarsi sui 3000-3600 + iva (non so come funziona da voi ma dalle mie parti una legge 10 completa di schemi funzionali e progetto degli impianti è una mosca bianca).
Infine indicherei, sempre a parte, il costo per l'eventuale attestato di qualificazione energetica che il Comune dovrebbe richiedere a fine lavori per un importo non inferiore a quello di legge 10 cioè dai 2500 ai 3000 + iva.
Fare l'AQE a fine lavori secondo me implica maggiori responsabilità che fare la L.10 perchè si devono inserire i materiali effettivamente utilizzati e fare riferimento all'edificio+impianto come eseguito.
Dunque il risultato in termini di consumo deve essere realistico, altrimenti che senso avrebbe fare tutti questi calcoli ?
Le mie cifre non includono le direzioni lavori sia sull'isolamento termico che sugli impianti.
I valori che ho riportato sono riferiti ad un lavoro che sto seguendo in questi mesi.
Nel mio caso si tratta di una palazzina di 11 alloggi quindi, ho aumentato gli importi come se facessi un preventivo allo stesso cliente per una nuova palazzina.
E adesso che ho aperto le danze vediamo come ballano gli altri.