Scusate ma è la prima volta...
Appartamento in condominio con sostituzione di 5 infissi.
Il calcolo dell'energia in forma primaria va fatto per ogni infisso?
Visto che le finestre vecchie erano uguali l'una con l'altra e le nuove sono uguali l'una con l'altra, si può secondo voi, considerarle come un'unica superficie scambiante?Cosi farei n solo calcolo sul risparmio.
Ringrazio per l'aiuto
....sempre infissi 55%
Moderatore: Edilclima
Re: ....sempre infissi 55%
Il calcolo del fabbisogno energetico e dell'EPi lo devi fare considerando tutte le superfici disperdenti dell'appartamento e non solo le finestre.jugulo ha scritto:Scusate ma è la prima volta...
Appartamento in condominio con sostituzione di 5 infissi.
Il calcolo dell'energia in forma primaria va fatto per ogni infisso?
Visto che le finestre vecchie erano uguali l'una con l'altra e le nuove sono uguali l'una con l'altra, si può secondo voi, considerarle come un'unica superficie scambiante?Cosi farei n solo calcolo sul risparmio.
Ringrazio per l'aiuto
Per il calcolo del risparmio energetico segui la procedura ENEA e se gli infissi vecchi erano identici tra loro come lo sono i nuovi, allora non ti rimane altro che moltiplicare per 5 il risultato dei conti sul singolo infisso.
Scusa l'insistenza.maxis ha scritto:Io lo calcolo prima e dopo l'intervento.jugulo ha scritto:Grazie per la risposta, comunque Epi dopo intervento, giusto?
Se invece le finestre (vetro+telaio) sono costituite dallo stesso materiale ma hanno superfici diverse, secondo me (per il risparmio in fonte primaria secondo ENEA), occorre valutare singolarmente ogni finestra, cambiando infatti la superficie cambia anche la trasmittanza totale della finestra stessa. Quindi ad esempio 2 finestre, due esuperfici, due risparmi che si possono anche sommare...Cosa ne pensi?
Per calcolare l'EPi ed il fabbisogno di energia devi sommare tutte le superfici disperdenti dell'involucro.....quindi va da sè che le finestre vanno sommate.
Per quanto riguarda il risparmio secondo il metodo ENEA, anche qui occorre considerare ogni finestra sostituita, moltiplicarne la U del singolo infisso con la sua superficie e con il relativo DT.
Io comunque effettuo anche il calcolo dell'EPi pre-intervento e da questo mi calcolo il FEP che confronto con quello post-intervento, ottenendo il risparmio in energia primaria.
Le differenze alla fine non sono rilevanti rispetto al metodo ENEA.
Per quanto riguarda il risparmio secondo il metodo ENEA, anche qui occorre considerare ogni finestra sostituita, moltiplicarne la U del singolo infisso con la sua superficie e con il relativo DT.
Io comunque effettuo anche il calcolo dell'EPi pre-intervento e da questo mi calcolo il FEP che confronto con quello post-intervento, ottenendo il risparmio in energia primaria.
Le differenze alla fine non sono rilevanti rispetto al metodo ENEA.
Mi associo in toto con quello scritto da Terminus.Terminus ha scritto:Per calcolare l'EPi ed il fabbisogno di energia devi sommare tutte le superfici disperdenti dell'involucro.....quindi va da sè che le finestre vanno sommate.
Per quanto riguarda il risparmio secondo il metodo ENEA, anche qui occorre considerare ogni finestra sostituita, moltiplicarne la U del singolo infisso con la sua superficie e con il relativo DT.
Io comunque effettuo anche il calcolo dell'EPi pre-intervento e da questo mi calcolo il FEP che confronto con quello post-intervento, ottenendo il risparmio in energia primaria.
Le differenze alla fine non sono rilevanti rispetto al metodo ENEA.
Per quanto riguarda le trasmittanze ed i relativi consumi certamente bisogna considerare ogni singolo serramento con misure diverse, anche se ha stessi identici materiali e componenti.