So che i ponti termici sono un argomento trito e ritrito, ma volevo sapere come vi comportereste in caso di un edificio da certificare con normativa nazionale (Veneto) in cui l'architetto ha curato ogni dettaglio per la risoluzione dei ponti termici, con cappotti da 12cm che risvoltano sia sulle finestre, sia nelle logge (Addirittura nelle pareti aperte esterne delle logge fa proseguire il cappotto per non perdere la continuità), taglio soglie davanzali, risvolti in copertura e fin sotto al vespaio areato.
Insomma le cose studiate e fatte bene.
In un caso del genere, posso eliminare i ponti termici dalle certificazioni o devo comunque tenerne in minimo conto? no perchè ricordo un abaco della UNI xxx che, anche in presenza di cappotto, imponeva un ponte termico di 0,1 che, seppur minimo, è comunque più di 0.
Ciao e grazie
Gianluca
ponti termici con cappotto
Moderatore: Edilclima
Re: ponti termici con cappotto
psi=0barabba ha scritto:In un caso del genere, posso eliminare i ponti termici dalle certificazioni
in caso di contenzioso, mi chiami come ctp e dimostrerò il perchè.
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Re: ponti termici con cappotto
solo una cosa....
se l architetto ha curato tutto così bene.... non ha anche i dettagli dei nodi?
e magari in legge 10 li avevano già valutati puntualmente....