Comma 345 con nuovi limiti: problemi cappotto?

Agevolazioni previste, documentazione richiesta, ecc.

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Andrea_Diqui
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Comma 345 con nuovi limiti: problemi cappotto?

Messaggio da Andrea_Diqui »

Sto valutando la possibilità di realizzare un cappotto su un piccolo condominio realizzato in blocco porizzato che risale all'inzio degli anni 90; ora se si vuole beneficiare del 55%, alla luce dei nuovi limiti introdotti con il DM 26 gennaio 2010, si dovrà realizzare un cappotto da 12 cm circa (il materiale è ancora da definire e quindi anche lo spessore esatto).
Mi chiedevo, con questi spessori non posso di certo realizzare la coibentazione sulle spalle delle finestre ad esempio; qualcuno ha esperienza di come comportarsi in tal senso? l'incidenza del ponte termico aumenta notevolmente nel caso specificio e ho paura che nascono dei gran casini; stessa cosa per i poggioli....
Andrea Diqui
chiaru
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Re: Comma 345 con nuovi limiti: problemi cappotto?

Messaggio da chiaru »

Buona norma è risvoltare l'isolante, ma in una costruzione esistente è un problema.
Se lo risvolti di spessore pari al cappotto le luci si rimpiccioliscono di molto e probabilmente devi anche cambiare i serramenti, oltre il rischio di non aver più verificato i rapporti areoilluminanti. Non risvoltarlo del tutto, comporta ponti termici pesanti con il rischio di creare la formazione di muffe in corrispondenza dei serramenti.
La via di mezzo è capire di risvoltare l'isolante con almeno 3 cm di spessore magari utilizzando in quel punto un materiale più performante.
Senti comunque qualche ufficio tecnico dei materiali che ipotizzi. Sicuramente ti sapranno consigliare meglio.
Ciao
giotisi
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Re: Comma 345 con nuovi limiti: problemi cappotto?

Messaggio da giotisi »

SI, in questi casi l'unica soluzione è utilizzare sulle faccie materiali molto piu' performanti (leggi piu' costosi) come i pannelli sotto vuoto, con i relativi problemi in cantiere; in ogni caso le luci si riducono e i serramenti son da sostituire (anche perchè negli anni 90 non erano certo molto performanti)
Con queste considerazioni, e presumendo che di per se un edificio di 20 anni non sia malridotto, di solito non ti quadrano i conti.
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