Se non erro per il Comune dovrò presentare una Legge 10 (ora DLgs 192/05 integrata con DLgs 311/06) andando a verificare le sole strutture che vado a modificare ed il nuovo impianto. Nessuno pertanto mi obbliga alla coibentazione del tetto ad esempio o dei muri del piano interrato (locali riscaldati). Sono daccordo che sarebbe buona cosa farlo ma il cliente non ne vuole sapere, vuole fare il minimo indispensabile.
Per cui posso installare un impianto a radiatori al piano interrato ove le strutture sono in sasso e confinanti con il terreno? non dovrebbero esserci problemi... io non sono daccordo come vuole fare il cliente ma visto che è lui che sborsa gli € io più di farlo presente non posso spingermi a meno che non ci sia qualche vincolo normativo e per questo chiedo aiuto a voi.
Alla fine dei lavori poi si dovrà in ogni caso redigere l'Attestato di qualificazione energetica?
Il Comune non ha richiesto nulla in tal senso, ne come Legge 10 o altro, però si vorrebbero fare le cose per benino... bene è un po eccessivo vista la situazione in cui mi trovo ad operare...

Grazie a tutti in anticipo