dichiarazione corretta posa in opera fatta da ingegnere

[christian619]

Mi hanno installato 2 porte REI ma l'impresa è fallita;
un collega ingegnere si è offerta di fare la dichiarazione di corretta posa
in opera; può farlo secondo voi?

[Terminus]

Se leggi il Dich.Prod. vedrai che il professionista verifica la corretta posa in opera dei prodotti che certifica.
La Dich.Posa in Opera è solo uno degli allegati e neanche indispensabile, a supportare il firmatario.

[Tom Bishop]

Confermo quanto detto da Terminus, basta che firmi il Dich.Prod.

[weareblind]

Concordo. Magari ha competenze specifiche, vai a sapere.

[mmaarrccoo]

Per me ci sono 2 modi in alternativa per uscirne:
- incarichi un installatore di fare manutenzione straordinaria sulle porte e concordi di farti rilasciare una dichiarazione di posa dove però richiami la manutenzione fatta
- ti fai bastare il solo DICH.PROD. (la DICH.POSA non è rilasciabile da un professionista, deve essere prodotta da chi mette le mani sulle porte).

[weareblind]

La dichiarazione posa non esiste. Quindi la può firmare chiunque, anche il professionista. Se tale professionista è lo stesso del dich prod, la dichiarazione posa è inutile. Ma certamente rilasciabile.

[mmaarrccoo]

La dichiarazione posa non esiste. Quindi la può firmare chiunque, anche il professionista. Se tale professionista è lo stesso del dich prod, la dichiarazione posa è inutile. Ma certamente rilasciabile.

Nessuno che non abbia posato (=fisicamente installato) un qualcosa può dichiararne una posa ovviamente, sarebbe un documento smontabile in 30 secondi da chiunque. Diverso è se questo documento riguarda una dichiarazione di corretta posa nel senso che, verificando l'oggetto, lo stesso risulta posato a regola d'arte. Forse ti riferisci ad una dichiarazione di questo tipo che ovviamente un ingegnere può senz'altro fare. E' la stessa situazione delle DICO DM 37/08, nessuno può farla al posto dell'installatore che ha realizzato l'impianto e solo in alcuni casi si può emettere la DI.RI. (e non la DI.CO. difatti).

[weareblind]

Non è la stessa cosa, la DiCo è legalmente coperta da decreto e requisiti, la posa no. Inoltre non si dichiara la "corretta posa all'epoca", ma la "corretta posa e basta". Nessuno mi vieta di dichiarare che la tal cosa è ben posata.

[Terminus]

Chiaramente la cosa migliore è quella di avere una dichiarazione di corretta posa firmata dal serramentista che ha posato fisicamente l'infisso, o quantomeno ne ha verificato le condizioni e manutenuto.
Fermo rimanendo che la responsabilità per i VVF è del professionista che firma la Dich.Prod., che dichiara espressamente di aver verificato la corretta posa, quest'ultimo può decidere se:
1) chiedere l'intervento di un serramentista disponibile a firmare una dichiarazione,
2) omettere questo documento dal set di allegati alla propria Dich.Prod.
3) farsi fare la dichiarazione da altro soggetto, anche un altro professionista, per avere una terza figura su cui scaricare parte della propria responsabilità
4) firmare egli stesso una dichiarazione di corretta posa (cosa inutile come dice giustamente weare)

[mmaarrccoo]

Inoltre non si dichiara la "corretta posa all'epoca", ma la "corretta posa e basta". Nessuno mi vieta di dichiarare che la tal cosa è ben posata.

Stiamo dicendo la stessa cosa allora, dichiarare che l'oggetto è ben posato è diverso da dichiarare l'ho posato io anche se non è vero. Pertanto non userei ad esempio il mod. DICH.POSA 2004 (non più obbligatorio comunque) che era evidentemente pensato per chi materialmente posa qualcosa.