Buongiorno,
mi chiamo Lauro e sono nuovo nel forum spero di aver azzeccato la sezione.
Devo iniziare i lavori di ristrutturazione di un edificio rurale attualmente accatastato come unità collabente. L'intento è quello di ricavare una mini abitazione (a livello urbanistico un monolocale) ad uso agrituristico, quindi ottemperare a tutte le normative affiche possa ottenere l'abitabilità.
La struttura in questione sarà c.ca 30mq suddivisi in due piani, collegati da una scala aperta che che mette in comunicazione gli spazi. In allegato la planimetria.
Ad oggi abbiamo le pareti ma vanno rifatte pavimentazione piano terra, solaio e tetto. Il termotecnico che mi dovrà redigere la legge 10 mi chiedeva che impianto intendevo metterci per riscaldare.
Io mi ero immaginato, considerando i pochissimi mq totali e il poco spazio disponibile per impianti più complessi, di riscaldare tutta l'abitazione con una stufa a legna, posizionando la stufa al piano terra (cucina, zona giorno) e facendo passare la canna fumaria all'interno del piano di sopra (zona notte) e lasciando aperta la scala. E l'ACS farlo con boiler elettrico visto che in azienda ho un impianto fotovoltaico.
Il termotecnico mi questionava che lui deve prevedere un sistema di riscaldamento anche per il piano di sopra e che non può redigere una legge 10 dicendo che ci passa la canna fumaria.
A me sembra assurdo che si debba obbligatoriamente installare un impianto con tutto quello che comporta in un ambiente cosi piccolo dove verranno cmq fatti lavori d'isolamento al tetto al pavimento e verranno installati infissi a norma. Volevo sapere se secondo voi c'è il verso di omologare il mio "progetto".
Grazie in anticipo
riscaldamento con stufa a legna
Moderatore: Edilclima
riscaldamento con stufa a legna
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Re: riscaldamento con stufa a legna
Se prevedi una stufa a legna, è sufficiente integrare, dove manca o qualora ritenessi di non poter/dover usare la stufa a legna (dato l'uso saltuario, il fatto che potrebbe mancare la legna, ecc. ecc.) con:
. riscaldamento elettrico a pavimento
. radiatori elettrici (ma, date le dimensioni, potrebbero rivelarsi "ingombranti").
Avresti il vantaggio di:
. poterli gestire facilmente via Wi fi
. collegarli automaticamente al FV (con varie soluzioni: modulanti, entrata in funzione automatica quando il FV è in esubero, ecc.).
Per il boiler: valuta anche una integrazione con il FV, gestito allo stesso modo o con impianto Off Grid con resistenza da 1,5 kW.
Con tutto questo, rispetti la normativa al 100% e risparmi, sia nella costruzione che nella gestione.
. riscaldamento elettrico a pavimento
. radiatori elettrici (ma, date le dimensioni, potrebbero rivelarsi "ingombranti").
Avresti il vantaggio di:
. poterli gestire facilmente via Wi fi
. collegarli automaticamente al FV (con varie soluzioni: modulanti, entrata in funzione automatica quando il FV è in esubero, ecc.).
Per il boiler: valuta anche una integrazione con il FV, gestito allo stesso modo o con impianto Off Grid con resistenza da 1,5 kW.
Con tutto questo, rispetti la normativa al 100% e risparmi, sia nella costruzione che nella gestione.
Re: riscaldamento con stufa a legna
In che regione sei ? In Lombardia per edifici isolati < 50 mq sei furoi dal campo di applicazione della "Legge 10"
UNI 11300....no grazie, non faccio fumo !
Re: riscaldamento con stufa a legna
In Toscana comune di Loro Ciuffenna, dove posso capire se è così anche in toscana?
Re: riscaldamento con stufa a legna
Si in realtà ho partecipato al bando Agrisolare che mi ha in parte finanziato solo un impianto fotovoltaico da 6,5kw e lo uso anche nell'abitazione/laboratorio principale per cui non so se sia sostenibile in più abito in zona montana a 800mt. E in ogni caso come funziona avresti bisogno di un puffer per scaldare l'acqua per il riscaldamento radiante?Esa ha scritto: mar dic 09, 2025 16:10 Se prevedi una stufa a legna, è sufficiente integrare, dove manca o qualora ritenessi di non poter/dover usare la stufa a legna (dato l'uso saltuario, il fatto che potrebbe mancare la legna, ecc. ecc.) con:
. riscaldamento elettrico a pavimento
. radiatori elettrici (ma, date le dimensioni, potrebbero rivelarsi "ingombranti").
Avresti il vantaggio di:
. poterli gestire facilmente via Wi fi
. collegarli automaticamente al FV (con varie soluzioni: modulanti, entrata in funzione automatica quando il FV è in esubero, ecc.).
Per il boiler: valuta anche una integrazione con il FV, gestito allo stesso modo o con impianto Off Grid con resistenza da 1,5 kW.
Con tutto questo, rispetti la normativa al 100% e risparmi, sia nella costruzione che nella gestione.
Cmq sono in mezzo ai boschi la legna sembra la fonte più "immediata", sicuramente nel mio caso la più economica.
Ultima modifica di Lauro il mar dic 09, 2025 17:47, modificato 1 volta in totale.
Re: riscaldamento con stufa a legna
In Toscana comune di Loro Ciuffenna, dove posso capire se è così anche in toscana? Cosa s'intende per edifici isolati? c'è una percentuale minima?HUGO ha scritto: mar dic 09, 2025 17:00 In che regione sei ? In Lombardia per edifici isolati < 50 mq sei furoi dal campo di applicazione della "Legge 10"