impianto distribuzione idrogeno DM 23.10.2018 formazione cariche elettrostatiche

Normativa Antincendio, Rilascio CPI, ecc.

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etec83
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impianto distribuzione idrogeno DM 23.10.2018 formazione cariche elettrostatiche

Messaggio da etec83 »

Secondo voi cosa significa al punto 2.9.2 del D.M. 23.10.2018 costruzioni elettriche che le unità di stoccaggio, i compressori, ecc... devono essere protette dal rischio di formazione elettrostatica secondo le norme tecniche di riferimento.
In generale che documenti bisogna richiedere in fase di SCIA VVF?
Tom Bishop
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Re: impianto distribuzione idrogeno DM 23.10.2018 formazione cariche elettrostatiche

Messaggio da Tom Bishop »

Significa che devono essere messe a terra e deve essere fatto l'equipotenziale tra apparecchiature vicine. Devi valutare il rischio di produzione scariche elettrostatiche e agire di conseguenza.
Tom Bishop
Terminus
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Re: impianto distribuzione idrogeno DM 23.10.2018 formazione cariche elettrostatiche

Messaggio da Terminus »

Quindi progetto del professionista con schema dell'impianto + DICO o Dich.Imp. se non soggetto al 37/08.
etec83
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Re: impianto distribuzione idrogeno DM 23.10.2018 formazione cariche elettrostatiche

Messaggio da etec83 »

Ho capito, ma quando ho un impianto di messa a terra, una DICO dell'impianto di messa a terra, un verbale di verifica periodica dell'impianto di messa a terra che altro rischio di formazione cariche elettrostatiche dovrei valutare? E' tutto a terra.
Ho una valutazione ATEX firmata da professionista.
Bastano questi documenti?
Radvic
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Re: impianto distribuzione idrogeno DM 23.10.2018 formazione cariche elettrostatiche

Messaggio da Radvic »

etec83 ha scritto: lun dic 01, 2025 15:49 Ho capito, ma quando ho un impianto di messa a terra, una DICO dell'impianto di messa a terra, un verbale di verifica periodica dell'impianto di messa a terra che altro rischio di formazione cariche elettrostatiche dovrei valutare? E' tutto a terra.
Ho una valutazione ATEX firmata da professionista.
Bastano questi documenti?
Personalmente non saprei che altro produrre...
Occhio (ma sicuramente lo sai già), che la verifica della messa a terra in zona ATEX è ogni due anni, e non cinque.
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