Buongiorno,
devo calcolare una distanza di separazione tra due edifici ospitanti attività differenti: una scuola, alta 15 m, e una palestra, alta 5 m.
Prima domanda: come faccio a definire qual è la sorgente e quale il bersaglio se hanno un carico d'incendio paragonabile?
Seconda domanda: ammettendo che la scuola è la sorgente, per il calcolo della piastra radiante considero tutta la facciata (h=15) o solo fino all'altezza della palestra (h=5) proiettata sulla scuola? Guardate l'immagine per capire meglio.
Ragionevolmente, considerare tutta la facciata per un incendio che può scoppiare al 3 piano della scuola e investire la palestra mi sembra esagerato. Che dite?
Distanza di separazione
Moderatore: Edilclima
Distanza di separazione
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Re: Distanza di separazione
Se entrambi gli edifici sono oggetto della pratica entrambi devono essere considerati nel calcolo dell'irraggiamento, quindi prima uno sarà sorgente e l'altro bersaglio, poi viceversa. Se invece la pratica riguarda solo uno degli edifici è sufficiente usare quello come sorgente.
Per la seconda domanda con il metodo base bisogna considerare tutta la facciata, eventualmente divisa per i compartimenti presenti. Eventualmente con il metodo analitico è possibile calcolare il fattore di vista, con la formula del codice o con quelle dell' UNI EN 1991-1-2.
Se il carico di incendio è <600 MJ/m2 bastano i 3,50 m dello spazio scoperto.
Per la seconda domanda con il metodo base bisogna considerare tutta la facciata, eventualmente divisa per i compartimenti presenti. Eventualmente con il metodo analitico è possibile calcolare il fattore di vista, con la formula del codice o con quelle dell' UNI EN 1991-1-2.
Se il carico di incendio è <600 MJ/m2 bastano i 3,50 m dello spazio scoperto.