pressione di esercizio per idranti uni70

Normativa Antincendio, Rilascio CPI, ecc.

Moderatore: Edilclima

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Manu
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Iscritto il: mar mag 06, 2008 16:29

pressione di esercizio per idranti uni70

Messaggio da Manu »

Salve a tutti, sono alle prime armi con la prevenzione incendi, vorrei porre un quesito che per molti di voi potrà essere banale:
mi è stato chiesto di specificare la pressione di esercizio di un idrante soprassuolo uni 70; vorrei capire se per pressione di esecizio devo intendere la pressione della rete antincendio o eventualmente cos'altro.
Grazie e buon lavoro a tutti
arkanoid
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Re: pressione di esercizio per idranti uni70

Messaggio da arkanoid »

Come requisito hai la pressione residua richiesta più la perdita all'ugello.
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Manu
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Re: pressione di esercizio per idranti uni70

Messaggio da Manu »

quindi la pressione di esercizio è intesa per quella della condotta?
arkanoid
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Re: pressione di esercizio per idranti uni70

Messaggio da arkanoid »

Non mi è mai capitato di evere una richiesta specifica sulla pressione di esercizio dell'idrante. Pensandoci, all'idrante che pressione hai? Hai la pressione che ti permette di avere la pressione residua all'ugello richiesta dalla normativa più la perdita dell'ugello (e della manichetta, se vuoi). La condotta avrà una pressione maggiore alle pompe per via delle perdite di carico della rete antincendio e della statica. Ogni idrante avrà una pressione di esercizio effeiva diversa da un altro a causa della statica e del tubo che lo separa dalla pompa. Se per esempio il gruppo è dimensionato per pompare l'acqua al terzo piano, un idrante al piano terra avrà una dozzina di mca in più rispetto a quello al terzo piano.
Senza cooscere l'impianto non mi viene da dirti altro se non che le condizioni di pressione minime richieste all'idrante derivano dalla pressione richiesta dalla normativa a valle dell'idrante stesso.
La pressione effettiva dipende dall'impianto.
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Manu
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Re: pressione di esercizio per idranti uni70

Messaggio da Manu »

Grazie per l'aiuto.
l'impianto è costituito da 5 idranti soprassuolo uni 70, con rete ad anello, tutti gli idranti ubicati al piano terra, (si tratta di un capannone artigianale) per il cui progetto ho già avuto il parere favorevole dei VVf nel 2005. La rete rispondeva alle prescrizioni per le attività a rischio di incendio medio.
La rete idrica antincendio è dimensionata in modo tale da poter garantire ai 4 idranti esterni UNI70 idraulicamente più sfavoriti una portata non inferiore a 300 l/min, con una pressione al bocchello di 3 bar, per un tempo non inferiore a 60 minuti.
Mi è stato chiesto di specificare la pressione di esercizio degli idranti, dall'installatore, su specifica richiesta del fornitore del materiale, poichè afferma che tale parametro può incidere sul costo dell'idrante...
Non posso affermare di essere un'esperta nel settore, ma non mi era mai capitata una richiesta simile, tanto meno al fine di poter formulare un preventivo di spesa...
Grazie ancora e saluti
Terminus
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Re: pressione di esercizio per idranti uni70

Messaggio da Terminus »

Non vedo il senso della domanda che ti è stata fatta.
L'idrante a colonna soprassuolo deve essere conforme alla UNI EN 14384 che definisce le seguenti pressioni:
Pressione nominale PN: designazione di riferimento
Pressione massima ammissibile PMA: pressione idrostatica massima sopportabile occasionalmente (compreso il colpo d'ariete)
Pressione di esercizio ammissibile PFA: pressione idrostatica massima sopportabile in modo continuo
Pressione di prova ammissibile PEA: pressione idrostatica massima che il componente nuovo deve sopportare per un tempo breve in modo da garantire l'integrità e la tenuta della tubazione

Al punto 4.6 della norma vengono indicate le suddette pressioni, che sono univoche:
PN=16, PMA=20bar, PFA=16bar, PEA=25bar

Quindi non c'è nulla da scegliere, l'idrante certificato conforme alla norma deve essere PN16 (come daltronde stabiliva già la precedente UNI 9485)
Manu
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Re: pressione di esercizio per idranti uni70

Messaggio da Manu »

Grazie terminus sei stato chiarissimo. Anche io avevo la mezza idea che intendesse la pressione nominale dell'idrante (PN16), ma visto che la domanda mi è stata posta dal punto di vista di pressione di esercizio, il dubbio l'ho avuto... Comunque grazie ancora a tutti
Manu
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Re: pressione di esercizio per idranti uni70

Messaggio da Manu »

A proposito di norme antincendio, sappiamo tutti quanto sia prolisso ed articolato l'argomento...
Volevo chiedere se qualcuno saprebbe indirizzarmi su qualche sito che possa fornire (o perlomeno mettere a conoscenza l'utenza) gli aggiornamenti normativi sul settore antincendio, poichè il settore è spesso oggetto di integrazioni, per cui viene anche difficoltoso starci dietro..
Ciao ciao
emmetek
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Re: pressione di esercizio per idranti uni70

Messaggio da emmetek »

Guarda in genere per pressione di esercizio si intende la pressione alla quale viene mantenuto il sistema. Cioè a quanto è tarata la pompa jockey. Ma è l'installatore che deve gestire la pressione alla quale intende mantenere le tubazioni, anche perchè sulla base di questa vengono impostati i pressostati di avviamento delle pompe principali. Tale impostazione la si dovrebbe fare sulla base di quanto indicato da EN12845 e cioè "......La prima pompa deve avviarsi automaticamente quando la pressione nella condotta principale scende ad un valore non minore di 0,8 P, laddove P rappresenta la pressione nella condizione di mandata chiusa. Dove sono installate due pompe, la seconda pompa deve avviarsi prima che la pressione scenda ad un valore non minore di 0,6 P......"
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Sandeman
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Re: pressione di esercizio per idranti uni70

Messaggio da Sandeman »

Terminus ha scritto: mar mag 06, 2008 19:33 Non vedo il senso della domanda che ti è stata fatta.
L'idrante a colonna soprassuolo deve essere conforme alla UNI EN 14384 che definisce le seguenti pressioni:
Pressione nominale PN: designazione di riferimento
Pressione massima ammissibile PMA: pressione idrostatica massima sopportabile occasionalmente (compreso il colpo d'ariete)
Pressione di esercizio ammissibile PFA: pressione idrostatica massima sopportabile in modo continuo
Pressione di prova ammissibile PEA: pressione idrostatica massima che il componente nuovo deve sopportare per un tempo breve in modo da garantire l'integrità e la tenuta della tubazione

Al punto 4.6 della norma vengono indicate le suddette pressioni, che sono univoche:
PN=16, PMA=20bar, PFA=16bar, PEA=25bar

Quindi non c'è nulla da scegliere, l'idrante certificato conforme alla norma deve essere PN16 (come daltronde stabiliva già la precedente UNI 9485)
Ri- apro questa discussione per approfondire un tema che mi è capitato in questi giorni.
Ho una rete idranti di cui non ho nessun documento ufficiale ma solamente l'esame progetto in cui vengono rappresentati i posizionamenti dei vari idranti e i valori dei DN delle tubazioni.
Ho visto che in commercio ci sono idranti soprasuolo UNI 14384 la cui misura DN parte da un valore DN80 passando dal DN 100 fino ad arrivare a DN150.
Ho notato però che su alcuni cataloghi esistono idranti NON UNI 14384 con altri tipi di DN come DN50;DN65;DN80. Ovviamente tali idranti soprasuolo non sono installabili attualmente in quanto la UNI14384 richiede che la tubazione d'ingresso sia minimo DN80. Ora io sul disegno approvato dai VVF trovo una tubazione di stacco all'idrante soprasuolo di 2''1/2 e presumibilmente credo sia quella che sarà presente nella realtà ( tubazione interrata non posso ispezionare ). Per tanto come posso provvedere ad una sostituzione di una nuova colonna idrante UNI14384 la quale ha come DN di connessione il DN 80?
Inoltre i DN 50;65;80 di cui prima, a che normativa fanno riferimento? Ho controllato anche la 9485 ma trovo gli stessi DN riportati nella UNI 14384 ( DN80;DN100;DN150).
Ringrazio per la collaborazione.
Terminus
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Re: pressione di esercizio per idranti uni70

Messaggio da Terminus »

A me risulta che la EN 14384 è norma armonizzata per il CPR per cui la marcatura CE è obbligatoria.
Inoltre la 10779 richiede idranti conformi.
Non so per quale caso molto particolare sarebbe possibile acquistare ed installare idranti non conformi: può esistere una installazione che esce dal campo di applicazione del CPR ?
Per la tua sostituzione non ti resta che installare un raccordo 2"1/2-DN80
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Sandeman
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Re: pressione di esercizio per idranti uni70

Messaggio da Sandeman »

Terminus ha scritto: mer lug 09, 2025 19:14 A me risulta che la EN 14384 è norma armonizzata per il CPR per cui la marcatura CE è obbligatoria.
Inoltre la 10779 richiede idranti conformi.
Non so per quale caso molto particolare sarebbe possibile acquistare ed installare idranti non conformi: può esistere una installazione che esce dal campo di applicazione del CPR ?
Per la tua sostituzione non ti resta che installare un raccordo 2"1/2-DN80
Salve Terminus,

ho approfondito la cosa. In pratica tali idranti DN50 etc.. come giustamente fai presente non rientrano nella UNI14384. Tali idranti venivano usati in passato per applicazioni piccole o altre applicazioni che non richiedevano particolari attenzioni. I produttori li tengono a catalogo per appunto eventuali sostituzioni o riparazioni ma le vendite sono calate o arrivate addirittura ad un fuori produzione.
Nel mio caso ho verificato che gli idranti sono DN 80 per tanto nel momento che andrò a farli sostituire provvederò con l'acquisto di idranti UNI EN 14384.

Grazie
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