Conto termico: come operare senza rischiare rigetti

Agevolazioni previste, documentazione richiesta, ecc.

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girondone
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Re: Conto termico: come operare senza rischiare rigetti

Messaggio da girondone »

Seamew ha scritto: lun apr 28, 2025 18:00
umstudio ha scritto: lun apr 28, 2025 16:28 Ne approfitto per chiedere qui un info se sapete rispondermi.

Sostituzione della sola unità esterna in un impianto VRV ad espansione diretta.
E' percorribile a vostro avviso con conto termico?

DI solito vedo che negli interventi su impianti VRV GSE mi chiede sempre le foto anche delle unità interne con le relative targhette, la cosa mi fa propendere per una risposta negativa. Ma in un sistema idronico invece si può sostituire la sola u.e. ovviamente, sarebbe strana anche questa disparità di trattamento.

Avete esperienza in merito?
Non mi è mai capitato ma secondo me è fattibile.
Nelle regole tecniche non rigordo l'obbligo di sostituire anche le unità interne.
In fin dei conti è come cambiare una caldaia e lasciare il sistema di emissione invariato (sempre se compatibile).
SI SONO INVENTATI DI SI
umstudio
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Re: Conto termico: come operare senza rischiare rigetti

Messaggio da umstudio »

grazie immaginavo
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Re: Conto termico: come operare senza rischiare rigetti

Messaggio da L'Enzo »

secondo me non è una invenzione, l'incentivo è da SEMPRE dato per sostituzione generatore
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Re: Conto termico: come operare senza rischiare rigetti

Messaggio da NoNickName »

Ci vuole del coraggio per sostituire l'esterna di un VRV e lasciare le interne esistenti.
"Discutere con certe persone è come giocare a scacchi con un piccione. Puoi essere anche il campione del mondo ma il piccione farà cadere tutti i pezzi, cagherà sulla scacchiera e poi se ne andrà camminando impettito come se avesse vinto lui.”
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Re: Conto termico: come operare senza rischiare rigetti

Messaggio da girondone »

NoNickName ha scritto: mar apr 29, 2025 11:57 Ci vuole del coraggio per sostituire l'esterna di un VRV e lasciare le interne esistenti.
salvo compatibilità ovviamente..
ma ci sono mille casi e pure i costruttori sono spiazzati visto che rilasciano le dich per le macchine esterne e stop
mentre per es per mono dual trial giustamente i valori dipendono dalla combinaz di unità interne
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Re: Conto termico: come operare senza rischiare rigetti

Messaggio da NoNickName »

L'Enzo ha scritto: mar apr 29, 2025 11:47 secondo me non è una invenzione, l'incentivo è da SEMPRE dato per sostituzione generatore
L'aria calda non viene prodotta dall'unità esterna.
L'unità esterna non fa altro che evaporare un idrofluorocarburo sintetico .
Quindi non è un generatore.
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Re: Conto termico: come operare senza rischiare rigetti

Messaggio da neni »

Pompe di calore in cascata di singola potenzialità < 35 kW, ma totale di 90 kW, seguono le regole del <35 kW? Ovvero erogazione incentivo in 2 anni?
Ho fatto una pratica così 2019 e l'incentivo era stato dato in due anni, è rimasta questa l'interpretazione?
girondone
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Re: Conto termico: come operare senza rischiare rigetti

Messaggio da girondone »

incentivo in due anni
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Re: Conto termico: come operare senza rischiare rigetti

Messaggio da luciano.vale@libero.it »

Ronin ha scritto: lun apr 07, 2025 21:28 dopo diverse decine di pratiche dico che l'unica modalità che ha una ragionevole certezza di passare è che PRIMA di cominciare i lavori ti siedi con l'installatore regole tecniche alla mano e in base agli interventi da fare gli spieghi per filo e per segno cosa e quando raccogliere, produrre, fotografare, scrivere nelle fatture.
le cose che non si possono più recuperare sono:
- hai fatto i bonifici per le detrazioni e/o senza riportare nella causale "DM 16 febbraio 2016 conto termico"
- non hai i certificati di smaltimento (IV copia) del generatore di calore
- non hai fatto le foto prima o durante (sì durante, e che si vedano gli operai nell'inquadratura...) l'intervento
- se si trattava di un intervento con isolamenti, non hai fatto una foto di dettaglio con un righello che mostra esattamente i cm di spessore dell'isolante prima di "chiudere" i rivestimenti/muri
- se hai fatto la prenotazione, hai messo un importo troppo basso (una volta che si prenota l'importo non può più aumentare, anche se ottieni "sorprese" durante il cantiere, quindi se si prenota si deve sempre avere una DE fatta con gli importi massimi ammissibili)
- sei andato oltre i limiti dei 60 gg dalla fine dei lavori (la dichiari tu, quindi fai un verbale scritto; nel pubblico, fa fede la determina di approvazione del collaudo, questo ti dà tutto il tempo di reperire i documenti senza "fermare" i pagamenti all'impresa)
- se fai gli infissi, ogni infisso deve rispettare la trasmittanza (anche quelli più piccoli, dove ovviamente è più difficile perchè il vetro "pesa" meno, non puoi far la media pesata)
tutto il resto in qualche maniera lo sani (beh, se fai LED, fai le foto delle targhe prima di montarli, sennò dopo tocca tirarli giù, e fai i calcoli ante e post in tutti, proprio tutti i locali, sennò poi ti arriva come integrazione e tocca fare le corse), almeno nella mia esperienza, abbiamo "ripreso in corsa" perfino intere demo-ricostruzioni NZEB
Buongiorno, stavo leggendo la sua risposta e ho un quesito :
la data di fine lavori per nel privato per la sostituzione del generatore di calore in pompa di calore è compito mio di tecnico che devo compilare il modulo ASSEVERAZIONE DI CONFORMITA’ come da DM192/05. Su questo modulo compare anche il permesso di costruire / SCIA /Inizio attività e il protocollo che però non è stato fatto in quanto mera sostituzione del generatore di calore. Come ci si comporta ? Bisognava denunciare in comune anche se non vi è l'obbligo o non si compila il modulo in quegli spazi ?
Grazie
-thedoctor-
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Re: Conto termico: come operare senza rischiare rigetti

Messaggio da girondone »

luciano.vale@libero.it ha scritto: mar giu 24, 2025 14:43
Ronin ha scritto: lun apr 07, 2025 21:28 dopo diverse decine di pratiche dico che l'unica modalità che ha una ragionevole certezza di passare è che PRIMA di cominciare i lavori ti siedi con l'installatore regole tecniche alla mano e in base agli interventi da fare gli spieghi per filo e per segno cosa e quando raccogliere, produrre, fotografare, scrivere nelle fatture.
le cose che non si possono più recuperare sono:
- hai fatto i bonifici per le detrazioni e/o senza riportare nella causale "DM 16 febbraio 2016 conto termico"
- non hai i certificati di smaltimento (IV copia) del generatore di calore
- non hai fatto le foto prima o durante (sì durante, e che si vedano gli operai nell'inquadratura...) l'intervento
- se si trattava di un intervento con isolamenti, non hai fatto una foto di dettaglio con un righello che mostra esattamente i cm di spessore dell'isolante prima di "chiudere" i rivestimenti/muri
- se hai fatto la prenotazione, hai messo un importo troppo basso (una volta che si prenota l'importo non può più aumentare, anche se ottieni "sorprese" durante il cantiere, quindi se si prenota si deve sempre avere una DE fatta con gli importi massimi ammissibili)
- sei andato oltre i limiti dei 60 gg dalla fine dei lavori (la dichiari tu, quindi fai un verbale scritto; nel pubblico, fa fede la determina di approvazione del collaudo, questo ti dà tutto il tempo di reperire i documenti senza "fermare" i pagamenti all'impresa)
- se fai gli infissi, ogni infisso deve rispettare la trasmittanza (anche quelli più piccoli, dove ovviamente è più difficile perchè il vetro "pesa" meno, non puoi far la media pesata)
tutto il resto in qualche maniera lo sani (beh, se fai LED, fai le foto delle targhe prima di montarli, sennò dopo tocca tirarli giù, e fai i calcoli ante e post in tutti, proprio tutti i locali, sennò poi ti arriva come integrazione e tocca fare le corse), almeno nella mia esperienza, abbiamo "ripreso in corsa" perfino intere demo-ricostruzioni NZEB
Buongiorno, stavo leggendo la sua risposta e ho un quesito :
la data di fine lavori per nel privato per la sostituzione del generatore di calore in pompa di calore è compito mio di tecnico che devo compilare il modulo ASSEVERAZIONE DI CONFORMITA’ come da DM192/05. Su questo modulo compare anche il permesso di costruire / SCIA /Inizio attività e il protocollo che però non è stato fatto in quanto mera sostituzione del generatore di calore. Come ci si comporta ? Bisognava denunciare in comune anche se non vi è l'obbligo o non si compila il modulo in quegli spazi ?
Grazie
per gli imp la data di fine è la dich di conf

https://enricorovere.it/conto-termico-n ... pagamenti/
marcoaroma
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Re: Conto termico: come operare senza rischiare rigetti

Messaggio da marcoaroma »

Le pratiche CT per piccole pompe di calore le fate? Oppure data la complessità costerebbero come metà dell'incentivo e non ne vale la pena?
girondone
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Re: Conto termico: come operare senza rischiare rigetti

Messaggio da girondone »

marcoaroma ha scritto: gio giu 26, 2025 23:02 Le pratiche CT per piccole pompe di calore le fate? Oppure data la complessità costerebbero come metà dell'incentivo e non ne vale la pena?

dipende
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Re: Conto termico: come operare senza rischiare rigetti

Messaggio da neni »

Mi è appena capitata una cosa particolare.
Pratica Conto Termico a buon fine per pompa di calore su negozio, erogazione incentivo il 30.04.2025.
Dal portale risulta pagato, il cliente, ad oggi, giura di no, ovviamente l'IBAN è stato controllato e risulta corretto.

Vi è mai capitato? Quale canale di comunicazione è meglio attivare? Mi muovo io come tecnico o faccio scrivere al cliente?
neni
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Re: Conto termico: come operare senza rischiare rigetti

Messaggio da neni »

marcoaroma ha scritto: gio giu 26, 2025 23:02 Le pratiche CT per piccole pompe di calore le fate? Oppure data la complessità costerebbero come metà dell'incentivo e non ne vale la pena?
Io, ne ho fatta una anni fa per un monosplit da 4,0 kW in caldo e il costo della pratica era proprio metà dell'incentivo, tanto lavoro per poco risultato, ma il cliente non aveva capienza fiscale ed ha insistito per farla.
Un limite inferiore che mi sono dato è di 6 kW, per cui almeno 2 piccoli mono o un dual nella stessa pratica.
marcoaroma
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Re: Conto termico: come operare senza rischiare rigetti

Messaggio da marcoaroma »

neni ha scritto: sab giu 28, 2025 13:27
marcoaroma ha scritto: gio giu 26, 2025 23:02 Le pratiche CT per piccole pompe di calore le fate? Oppure data la complessità costerebbero come metà dell'incentivo e non ne vale la pena?
Io, ne ho fatta una anni fa per un monosplit da 4,0 kW in caldo e il costo della pratica era proprio metà dell'incentivo, tanto lavoro per poco risultato, ma il cliente non aveva capienza fiscale ed ha insistito per farla.
Un limite inferiore che mi sono dato è di 6 kW, per cui almeno 2 piccoli mono o un dual nella stessa pratica.
Ok, supponiamo un cambio pdc idronica 10 kW termici, quanto si può chiedere oppure quanto impegno per la pratica semplificata?

Se ho capito bene poi, il GSE la fa passare solo se concomitante al cambio dei ventilcovettori.
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Re: Conto termico: come operare senza rischiare rigetti

Messaggio da girondone »

se per quello come sempre in giro le fanno a 80 euro
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Re: Conto termico: come operare senza rischiare rigetti

Messaggio da girondone »

marcoaroma ha scritto: dom giu 29, 2025 18:05
neni ha scritto: sab giu 28, 2025 13:27
marcoaroma ha scritto: gio giu 26, 2025 23:02 Le pratiche CT per piccole pompe di calore le fate? Oppure data la complessità costerebbero come metà dell'incentivo e non ne vale la pena?
Io, ne ho fatta una anni fa per un monosplit da 4,0 kW in caldo e il costo della pratica era proprio metà dell'incentivo, tanto lavoro per poco risultato, ma il cliente non aveva capienza fiscale ed ha insistito per farla.
Un limite inferiore che mi sono dato è di 6 kW, per cui almeno 2 piccoli mono o un dual nella stessa pratica.
Ok, supponiamo un cambio pdc idronica 10 kW termici, quanto si può chiedere oppure quanto impegno per la pratica semplificata?

Se ho capito bene poi, il GSE la fa passare solo se concomitante al cambio dei ventilcovettori.
Se ho capito bene poi, il GSE la fa passare solo se concomitante al cambio dei ventilcovettori.

no
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Re: Conto termico: come operare senza rischiare rigetti

Messaggio da NoNickName »

girondone ha scritto: lun giu 30, 2025 09:47 no
Infatti anche a me sembrava una cosa strana...
"Discutere con certe persone è come giocare a scacchi con un piccione. Puoi essere anche il campione del mondo ma il piccione farà cadere tutti i pezzi, cagherà sulla scacchiera e poi se ne andrà camminando impettito come se avesse vinto lui.”
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Re: Conto termico: come operare senza rischiare rigetti

Messaggio da ponca »

marcoaroma ha scritto: gio giu 26, 2025 23:02 Le pratiche CT per piccole pompe di calore le fate? Oppure data la complessità costerebbero come metà dell'incentivo e non ne vale la pena?
per me non ne vale la pena anche perchè mi sono sempre occupato poco di conto termico
poi ovviamente ognuno farà le sue valutazioni
dalle mie parti fanno anche la pubblicità alla radio per sostituzione di split con il conto termico
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Re: Conto termico: come operare senza rischiare rigetti

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girondone ha scritto: lun giu 30, 2025 09:47
marcoaroma ha scritto: dom giu 29, 2025 18:05 Se ho capito bene poi, il GSE la fa passare solo se concomitante al cambio dei ventilcovettori.
no
L'avevo dedotto da qui viewtopic.php?p=272742#p272742 ma forse il tuo no si riferiva al VRV?
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Re: Conto termico: come operare senza rischiare rigetti

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marcoaroma ha scritto: lun giu 30, 2025 10:44
girondone ha scritto: lun giu 30, 2025 09:47
marcoaroma ha scritto: dom giu 29, 2025 18:05 Se ho capito bene poi, il GSE la fa passare solo se concomitante al cambio dei ventilcovettori.
no
L'avevo dedotto da qui viewtopic.php?p=272742#p272742 ma forse il tuo no si riferiva al VRV?
si sulle aria aria tipo vrf -- split eccc fanno sta cosa
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Re: Conto termico: come operare senza rischiare rigetti

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Split ≠ ventilconvettore
"Discutere con certe persone è come giocare a scacchi con un piccione. Puoi essere anche il campione del mondo ma il piccione farà cadere tutti i pezzi, cagherà sulla scacchiera e poi se ne andrà camminando impettito come se avesse vinto lui.”
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