Ciao a tutti!
Prima relazione energetica nella quale l'unico impianto previsto sono due split alimentati dalla stessa pdc esterna.
Caso: Cambio di destinazione d'uso da magazzino a uffici. 24 m2 totali + bagni. Il problema è la presenza di sonda esterna per la compensazione climatica, cosa che in tutti gli impianti idronici avevo sempre e sapevo anche quale prodotto mettere.
Sapete aiutarmi a riguardo? Personalmente mettendo abitualmente i split solo in raffrescamento, non ho mai dovuto pensare alla compensazione climatica per un'impianto aria-aria.
Riferimento: 7.
"Gli impianti di climatizzazione invernale devono essere dotati di sistemi per la regolazione automatica della temperatura ambiente nei singoli locali o nelle singole zone termiche al fine di non determinare sovra riscaldamento per effetto degli apporti solari e degli apporti gratuiti interni. Tali sistemi devono essere assistiti da compensazione climatica; la compensazione climatica può essere omessa ove la tecnologia impiantistica preveda sistemi di controllo equivalenti o di maggiore efficienza o qualora non sia tecnicamente realizzabile. Tali differenti impedimenti devono essere debitamente documentati nella relazione tecnica di cui al paragrafo 2.2."
Ringrazio in anticipo chiunque perde tempo a rispondermi
Compensazione climatica per impianto aria - aria
Moderatore: Edilclima
Re: Compensazione climatica per impianto aria - aria
negli split non si fa perchè il fluido che trasmette calore è il refrigerante e non è acqua, e lavora quindi a bassa temperatura.
l'unità esterna si regola da sè non ha bisogno di una sonda aggiuntiva
l'unità esterna si regola da sè non ha bisogno di una sonda aggiuntiva
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Re: Compensazione climatica per impianto aria - aria
La compensazione climatica serve per il controllo del fluido termovettore, quando non si ha il controllo diretto della temperatura ambiente. Il rischio di sovrariscaldamento nel caso di split aria/aria non sussiste, in quanto sono termostatati direttamente sulla temperatura ambiente.
Nel tuo caso "la tecnologia impiantistica prevede sistemi di controllo equivalenti o di maggiore efficienza "
Nel tuo caso "la tecnologia impiantistica prevede sistemi di controllo equivalenti o di maggiore efficienza "
"Discutere con certe persone è come giocare a scacchi con un piccione. Puoi essere anche il campione del mondo ma il piccione farà cadere tutti i pezzi, cagherà sulla scacchiera e poi se ne andrà camminando impettito come se avesse vinto lui.”
Re: Compensazione climatica per impianto aria - aria
a dirla tutta la compensazione climatica serve per ridurre le dispersioni dei circuiti posati in esterno, e per esaltare il rendimento del generatore (che a mandata più bassa produce energia a COP/rendimento maggiore), quando non si hanno a disposizione strumenti che consentono di legare la temperatura di mandata direttamente al carico ambiente (o perchè non ci sono, o perchè l'impianto è troppo diramato e complesso perchè ci si riesca).
Re: Compensazione climatica per impianto aria - aria
Grazie a entrambi per le risposte.
Concordo pienamente con le vostre affermazioni. Il dubbio mi era sorto perché la norma parla di "sistemi di controllo equivalenti o più efficienti". Poiché il funzionamento intrinseco della pompa di calore è tale, e non si tratta di un vero e proprio 'sistema di controllo', temevo di potermi lasciar sfuggire qualcosa.
Concordo pienamente con le vostre affermazioni. Il dubbio mi era sorto perché la norma parla di "sistemi di controllo equivalenti o più efficienti". Poiché il funzionamento intrinseco della pompa di calore è tale, e non si tratta di un vero e proprio 'sistema di controllo', temevo di potermi lasciar sfuggire qualcosa.