Mi riallaccio ai vari dubbi, il mio riguarda il caso di distacco di una unità condominiale dal centralizzato con contemporanea ristrutturazione di impianto si rimane in riqualificazione?
Il mio dubbio è quando durante i lavori cambia lo stato edificio-impianto, prima centralizzato sull'edificio, poi autonomo sulla una singola ui.
Come si configura l'intervento in tal caso?
Caso pratico:
condominio 6 piani con circa 18 ui con impianto centralizzato a radiatori.
Uno al piano 5 vuole farsi un radiante e insufflaggio.
In legge 10, la % SDL farà capo sempre all'intero edificio, riferendosi quindi alla situazione di partenza (e quindi sicuramente sono in riqualificazione) oppure alla nuova configurazione edificio-impianto, e quindi a meno di non isolare il 50% della singola ui, probabilmente sarò in ristr. importante di secondo livello?
Superbonus in condominio con sistrutturazioni si di 1°che di 2° livello
Moderatore: Edilclima
Re: Superbonus in condominio con sistrutturazioni si di 1°che di 2° livello
faq 2.13
Come si calcola la percentuale di superficie di
intervento per stabilire l’ambito di applicazione
dell’intervento?
Secondo il D.lgs.192/05 e s.m.i. un edificio esistente è sottoposto a
“ristrutturazione importante quando i lavori in qualunque modo
denominati (a titolo indicativo e non esaustivo: manutenzione
ordinaria o straordinaria, ristrutturazione e risanamento conservativo)
insistono su oltre il 25 per cento della superficie dell’involucro dell’intero
edificio, comprensivo di tutte le unità immobiliari che lo costituiscono”.
Da tale definizione si evince che la superficie su cui calcolare la
percentuale di intervento è quella dell’involucro dell’intero edificio, costituito
dall’unione di tutte le unità immobiliari che lo compongono.
Come si calcola la percentuale di superficie di
intervento per stabilire l’ambito di applicazione
dell’intervento?
Secondo il D.lgs.192/05 e s.m.i. un edificio esistente è sottoposto a
“ristrutturazione importante quando i lavori in qualunque modo
denominati (a titolo indicativo e non esaustivo: manutenzione
ordinaria o straordinaria, ristrutturazione e risanamento conservativo)
insistono su oltre il 25 per cento della superficie dell’involucro dell’intero
edificio, comprensivo di tutte le unità immobiliari che lo costituiscono”.
Da tale definizione si evince che la superficie su cui calcolare la
percentuale di intervento è quella dell’involucro dell’intero edificio, costituito
dall’unione di tutte le unità immobiliari che lo compongono.
Re: Superbonus in condominio con sistrutturazioni si di 1°che di 2° livello
La Ristr. di 1° Livello scatterebbe solo allorquando siano soddisfatte entrambe le condizioni:Scussa@6 ha scritto: lun apr 28, 2025 08:56 Mi riallaccio ai vari dubbi, il mio riguarda il caso di distacco di una unità condominiale dal centralizzato con contemporanea ristrutturazione di impianto si rimane in riqualificazione?
Il mio dubbio è quando durante i lavori cambia lo stato edificio-impianto, prima centralizzato sull'edificio, poi autonomo sulla una singola ui.
Come si configura l'intervento in tal caso?
Caso pratico:
condominio 6 piani con circa 18 ui con impianto centralizzato a radiatori.
Uno al piano 5 vuole farsi un radiante e insufflaggio.
In legge 10, la % SDL farà capo sempre all'intero edificio, riferendosi quindi alla situazione di partenza (e quindi sicuramente sono in riqualificazione) oppure alla nuova configurazione edificio-impianto, e quindi a meno di non isolare il 50% della singola ui, probabilmente sarò in ristr. importante di secondo livello?
a) intervento su oltre il 50% della SLD
b) ristrutturazione integrale dell'impianto
Nel caso di edificio in condominio è del tutto evidente che, a meno che non trattasi di "Bifamiliare a specchio", sia pressoché difficile che si riesca a superare il limite del 50% della SLD (che come correttamente riportato da @girondone, è sempre riferita all'intero edificio) intervenendo su un solo immobile.
viewtopic.php?t=27535