Dubbio sistemi ibridi- funzionamento solo pdc
Moderatore: Edilclima
Dubbio sistemi ibridi- funzionamento solo pdc
Buonasera,
Una domanda “semplice”.
In un sistema ibrido nel momento in cui (per Testerne elevate) si trova a lavorare solo la pdc..la regolazione impone una T di mandata (ad esempio asservita da una centralina climatica) che puó essere anche di 50 gradi in un radiatore per temperature esterne abbastanza alte. In questo caso peró la pompa di calore si trova a lavoare a delta T verosimilmente intorno a 15 gradi.
Cosa implica in termini di resa della pompa di calore? Dato che tendenzialmente per ovvi motivi dovrebbe lavorare a deltaT 5?
Una domanda “semplice”.
In un sistema ibrido nel momento in cui (per Testerne elevate) si trova a lavorare solo la pdc..la regolazione impone una T di mandata (ad esempio asservita da una centralina climatica) che puó essere anche di 50 gradi in un radiatore per temperature esterne abbastanza alte. In questo caso peró la pompa di calore si trova a lavoare a delta T verosimilmente intorno a 15 gradi.
Cosa implica in termini di resa della pompa di calore? Dato che tendenzialmente per ovvi motivi dovrebbe lavorare a deltaT 5?
Re: Dubbio sistemi ibridi- funzionamento solo pdc
Perchè deltaT 15? la portata dovrebbe essere costante e variare la temperatura.
Anche 50° con 15 esterni mi sembra esagerato, forse sarebbe il caso di aumentare i caloriferi.
Sulla vera domanda ovvero la resa non so rispondere
Anche 50° con 15 esterni mi sembra esagerato, forse sarebbe il caso di aumentare i caloriferi.
Sulla vera domanda ovvero la resa non so rispondere

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Re: Dubbio sistemi ibridi- funzionamento solo pdc
Mi associo alla domanda, ma mi permetto di correggerti. La portata non è costante, è il deltaT che è costante, sulle macchine inverter.iltubo ha scritto: gio ott 03, 2024 23:34 Perchè deltaT 15? la portata dovrebbe essere costante e variare la temperatura.
"Discutere con certe persone è come giocare a scacchi con un piccione. Puoi essere anche il campione del mondo ma il piccione farà cadere tutti i pezzi, cagherà sulla scacchiera e poi se ne andrà camminando impettito come se avesse vinto lui.”
Re: Dubbio sistemi ibridi- funzionamento solo pdc
Perchè deltaT 15? la portata dovrebbe essere costante e variare la temperatura.
[/quote]
La portata non è costante, è il deltaT che è costante, sulle macchine inverter.
[/quote]
Come abbiamo già avuto modo di discuterne, no, non è sempre così, dipende dal costruttore.
Ci sono costruttori che mantengono alta la portata modulando il delta T e questo comporta vantaggi al secondario (mancata miscelazione).
Altri costruttori no, diminuiscono la portata e tengono fisso il delta T, migliorando il COP ma "peggiorando" il secondari andando a miscelare spesso
Altri ancora in alcuni casi, ma spingendo in su la potenza, aumentano il delta T (non è che 5 sia il valore energeticamente ottimale)
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La portata non è costante, è il deltaT che è costante, sulle macchine inverter.
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Come abbiamo già avuto modo di discuterne, no, non è sempre così, dipende dal costruttore.
Ci sono costruttori che mantengono alta la portata modulando il delta T e questo comporta vantaggi al secondario (mancata miscelazione).
Altri costruttori no, diminuiscono la portata e tengono fisso il delta T, migliorando il COP ma "peggiorando" il secondari andando a miscelare spesso
Altri ancora in alcuni casi, ma spingendo in su la potenza, aumentano il delta T (non è che 5 sia il valore energeticamente ottimale)
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Re: Dubbio sistemi ibridi- funzionamento solo pdc
Sapevo che spesso il deltaT venvia mantenuto a 5 infatti.
Ma allora (esempio impianto ibrido centralizzato condominiale) a T esterne basse (solo caldaia) lavora a deltaT15 e a T esterne alte (solo pdc) lavora a deltaT 5?
Qualcosa non mi torna.
Cioè capisco il funzionamento in preriscaldo e poi in serie le caldaie ma solo p.d.c. Non mi torna.
E poi se la climatica imponte una T di mandata maggiore della Tritorno+5 parte la caldaia..? Di fatto non lavorano quasi mai le pompe di calore
Ma allora (esempio impianto ibrido centralizzato condominiale) a T esterne basse (solo caldaia) lavora a deltaT15 e a T esterne alte (solo pdc) lavora a deltaT 5?
Qualcosa non mi torna.
Cioè capisco il funzionamento in preriscaldo e poi in serie le caldaie ma solo p.d.c. Non mi torna.
E poi se la climatica imponte una T di mandata maggiore della Tritorno+5 parte la caldaia..? Di fatto non lavorano quasi mai le pompe di calore
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Re: Dubbio sistemi ibridi- funzionamento solo pdc
Alla caldaia a condensazione non interessa il deltaT, interessa la temperatura di ritorno.
"Discutere con certe persone è come giocare a scacchi con un piccione. Puoi essere anche il campione del mondo ma il piccione farà cadere tutti i pezzi, cagherà sulla scacchiera e poi se ne andrà camminando impettito come se avesse vinto lui.”
Re: Dubbio sistemi ibridi- funzionamento solo pdc
Dipende. Spesso si mette una sonda sul secondario a valle dello scambiatore e il setppint è quello..anzi 2-3 che ho viso funzionano così.
Semplificando la domanda: se in un ibrido funziona solo pdc e il deltaT impostato in fase di avvio è 5..cosa succede?
Semplificando la domanda: se in un ibrido funziona solo pdc e il deltaT impostato in fase di avvio è 5..cosa succede?

Re: Dubbio sistemi ibridi- funzionamento solo pdc
In un sistema residenziale factory made che conosco la circolazione e la portata sono quelle della pompa PDC, anche se questa è inattiva e lavora solo caldaia.
La caldaia lavora per "iniezione" su un tubo collettore dove passa tutta la portata, quindi presumo che la bassa portata della stessa con dT15
venga poi miscelata nel totale restituendo un dT pari a quello di lavoro della PDC.
La regolazione lavora su T di mandata e modula su delta T impostabile (5-20°C)
Quindi la caldaia lavora dT15 ma l'impianto sempre a 5 (o quanto impostato)
La caldaia lavora per "iniezione" su un tubo collettore dove passa tutta la portata, quindi presumo che la bassa portata della stessa con dT15
venga poi miscelata nel totale restituendo un dT pari a quello di lavoro della PDC.
La regolazione lavora su T di mandata e modula su delta T impostabile (5-20°C)
Quindi la caldaia lavora dT15 ma l'impianto sempre a 5 (o quanto impostato)
Re: Dubbio sistemi ibridi- funzionamento solo pdc
la sintesi è che essendo gli impianti ibridi una ca£ata, tutto è affidato alla centralina del costruttore, quindi le logiche le ha già decise il costruttore, uno diverso dall'altro.
Vanno "studiate" quelle logiche ed ottimizzate quando possibile a secondo dall'impianto in cui è installato.
Vanno "studiate" quelle logiche ed ottimizzate quando possibile a secondo dall'impianto in cui è installato.
Re: Dubbio sistemi ibridi- funzionamento solo pdc
Il problema è farsele spiegare decentemente quelle logiche.
Re: Dubbio sistemi ibridi- funzionamento solo pdc
Alcuni lo fanno , altri no.
Quando finirà il politically correct del fornum faremo i nomi...
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Re: Dubbio sistemi ibridi- funzionamento solo pdc
Dipende tanto dalla configurazione dell'impianto e delle logiche del costruttore. Generalizzare diventa difficile. Diciamo che se hai il classico inerziale a 4 tubi, dovrebbe essere il circolatore della PdC a lavorare a DT 5°, aumentando di molto la portata. Sarà poi il circolatore a secondario, cioè a valle dell'inerziale, che, passatemi il termine, "spilla" dall'inerziale energia termica.