BonusCasa ed EcoBonus finiti al 2024: paghiamo in acconto

[vinz75]

@giotisi riprendo un mio intervento. Il caso delle partite iva segue altre logiche e l'acconto non è ammesso.
Ma come per il 110, è ammessa a tuo avviso la fattura per forniture a piè d'opera?

[giotisi]

Nel caso delle piva, l'agenzia ha detto che si usa il criterio di competenza. Quindi puoi fare tutte le fatture di acconto che vuoi, pagarle o meno, ma non puoi imputare la spesa a detrazione finchè i lavori non sono finiti/avanzati.

Come considerare i materiali a pie' d'opera?
Se ne è discusso molto, anche qui, e non mi pare fosse emersa un'opinione comune.
In punta di diritto, a mio avviso, in presenza di forniture con posa, andrebbe analizzato il contratto d'acquisto e rilevato il puntuale passaggio di proprietà' dei beni; ad esempio (ma sempre a mio avviso, capiamoci...che qui son cose da commercialisti scafati) se ti vendo i serramenti, te li consegno il 26 dicembre, sono tuoi, e poi, con separato contratto verrò a montarli a febbraio, la prima spesa l'hai effettivamente sostenuta.
Se, al contrario, nel contratto vale la clausola di riservato dominio, per cui i serramenti rimangono del produttore sino ad avvenuta installazione, no, non puoi detrarre alcun pagamento prima della fine lavori.

Ammetto però che potrebbe valere il ragionamento opposto e cioè che i serramenti iniziano a 'produrre' risparmio energetico solo quando installati e quindi...

Fortunatamente, per i privati, l'Agenzia ha tagliato la testa al toro.

[vinz75]

Nel caso delle piva, l'agenzia ha detto che si usa il criterio di competenza. Quindi puoi fare tutte le fatture di acconto che vuoi, pagarle o meno, ma non puoi imputare la spesa a detrazione finchè i lavori non sono finiti/avanzati.

Come considerare i materiali a pie' d'opera?
Se ne è discusso molto, anche qui, e non mi pare fosse emersa un'opinione comune.
In punta di diritto, a mio avviso, in presenza di forniture con posa, andrebbe analizzato il contratto d'acquisto e rilevato il puntuale passaggio di proprietà' dei beni; ad esempio (ma sempre a mio avviso, capiamoci...che qui son cose da commercialisti scafati) se ti vendo i serramenti, te li consegno il 26 dicembre, sono tuoi, e poi, con separato contratto verrò a montarli a febbraio, la prima spesa l'hai effettivamente sostenuta.
Se, al contrario, nel contratto vale la clausola di riservato dominio, per cui i serramenti rimangono del produttore sino ad avvenuta installazione, no, non puoi detrarre alcun pagamento prima della fine lavori.

Ammetto però che potrebbe valere il ragionamento opposto e cioè che i serramenti iniziano a 'produrre' risparmio energetico solo quando installati e quindi...

Fortunatamente, per i privati, l'Agenzia ha tagliato la testa al toro.

Grazie giotisi. Capisco che è un tema sul quale è bene che sia il commercialista a dire cosa fare.
Ricordo molto bene che nel 110 sono stati inseriti alcuni pagamenti per forniture a piè d'opera, prendendo a riferimento la legge sui lavori pubblici.

[ponca]

Mi pare un dialogo tra sordi.
Una cosa è FATTURARE UNA PRESTAZIONE che non è avvenuta; non si puo' fare, è sbagliato contabilmente e fiscalmente.
Un'altra cosa è emettere una fattura d'acconto per una prestazione che ci si impegna a svolgere e per la quale si contabilizza la sola entrata per cassa (contropartita contabile Debito nei confronti del cliente).
Questo è fattibilissimo, corretto sia fiscalmente che contabilmente, e, per reiterata ammissione dell'Agenzia, consente al cliente finale di portare in detrazione la spesa sostenuta, anche se la prestazione non è ancora avvenuta.
Ovvio che, prima o poi, la stessa dovrà avvenire.

Mi spiegate perchè ci si dovrebbe impelagare in procedure scorrette, fatturare merce a magazzino, pagare tasse in anticipo, quando c'è una via maestra corretta e ammessa? (Oltretutto son 17 anni che è cosi...l'han capita pure i sassi)

quindi una fattura in acconto per fornitura e posa di serramenti (che ad oggi non ci sono, ma il serramentista vuole un acconto per metterli in produzione) è legittima e detraibile oppure no?

in base a quello che scrivi deduco di si, salvo che il serramentista non abbia emesso una fattura a saldo come se il lavoro lo avesse già fatto e concluso

mi pare che stiamo scrivendo le stesse cose, salvo NNN che ha espresso la sua idea

[archspf]

Ma se pago dei materiali quest'anno e mi vengono spediti e installati l'anno prossimo, la spesa posso portarla in detrazione quest'anno?
Oppure anche la spedizione dev'essere nell'anno?

la detrazione spetta a partire dall'anno successivo a quello di sostenimento della spesa per principio di cassa, come già ti è stato giustamente indicato. se paghi nel 2024, detrarrai a partire dalla dichiarazione che farai nel 2025 (redditi 2024).

[Feanor]

Ma se pago dei materiali quest'anno e mi vengono spediti e installati l'anno prossimo, la spesa posso portarla in detrazione quest'anno?
Oppure anche la spedizione dev'essere nell'anno?

la detrazione spetta a partire dall'anno successivo a quello di sostenimento della spesa per principio di cassa, come già ti è stato giustamente indicato. se paghi nel 2024, detrarrai a partire dalla dichiarazione che farai nel 2025 (redditi 2024).

Grazie!

[USTG1972]

Buonasera a tutti,
mi trovo anche io nella condizione di avere una SCIA presentata senza ancora accettazione definitiva da parte del comune quindi non posso definire una data inizio lavori.
Per non perdere le detrazioni 2024 del SISMA ed ECO bonus effettueremo fatture e pagamenti in ACCONTO e volevo sapere se questi acconti potrò farli per tutte le spese previste (professionisti, materiali e lavorazioni) anche prima della data inizio lavori.
E' logico che aspetterò fini all'ultimo istante per la data inizio lavori ma potrebbe capitare che debba fatturare senza questa.
I lavori verranno eseguiti appena avremo la data inizio lavori quindi saranno svolti tutti nel 2025 e al termine procederò con le fatture a SALDO.

[archspf]

Buonasera a tutti,
mi trovo anche io nella condizione di avere una SCIA presentata senza ancora accettazione definitiva da parte del comune quindi non posso definire una data inizio lavori.
Per non perdere le detrazioni 2024 del SISMA ed ECO bonus effettueremo fatture e pagamenti in ACCONTO e volevo sapere se questi acconti potrò farli per tutte le spese previste (professionisti, materiali e lavorazioni) anche prima della data inizio lavori.
E' logico che aspetterò fini all'ultimo istante per la data inizio lavori ma potrebbe capitare che debba fatturare senza questa.
I lavori verranno eseguiti appena avremo la data inizio lavori quindi saranno svolti tutti nel 2025 e al termine procederò con le fatture a SALDO.

Fermo restando che valgono le date dei pagamenti, a mio parere solo le spese professionali in quanto propedeutiche al rilascio delle autorizzazioni stesse: ci sono tuttavia indicazioni più "estensive" riguardo al fatto che non valga la data di inizio lavori ma solo il fatto intrinseco dell'esistenza (ed efficacia) dell'eventuale titolo necessario.
Attenzione che in caso di cessazione dei bonus nel 2024, non si potrebbe usufruire della restante quota a saldo.

[NoNickName]

Ma se pago dei materiali quest'anno e mi vengono spediti e installati l'anno prossimo, la spesa posso portarla in detrazione quest'anno?
Oppure anche la spedizione dev'essere nell'anno?

Non riguarda Bonuscasa ed Ecobonus, ma occhio a questa sentenza: https://www.legislazionetecnica.it/1221 ... no-nei-sal

[methodman]

Buongiorno, dovendo procedere con una manutenzione straordinaria (tramezze, pavimento, bagno e modifica impianti) del mio appartamento, essendo "stretti " i tempi, vorrei pagare, in acconto, l'acquisto di materiale nonché la fornitura e posa di inferriate ( che secondo.le varie letture per ADE potrebbe essere un intervento a sé stante visto che trattasi di man ord. Realizzabile zenza titolo edilizio In ogni caso oggetto di detrazione, corretto??)
Essendoci una lieve difformità dovrò prima fare una sanatoria e quindi successivamente la cila per la manutenzione straordinaria la si può inoltrare per metà gennaio / primi di febbraio.
In questo caso, avendo dato degli acconti (so per certo che si può fare per l'acquisto dei materiali non so per l'acconto di lavori eseguiti da ditte..) per l' anno 2024, posso usufruire delle detrazioni se apro la cila l'anno successivo? Ovviamente il saldo lo si pagherà nel 2025 richiamando in fattura gli acconti.
infine chiedo se possono esserci problemi di sorta nel pagare acconti cospicui, tipo 90% ammo 2024 e 10% a saldo per l' anno 2025 (in vista della diminuzione dal 50 al 36%)

Grazie per le risposte.

[giotisi]

Tutti i lavori che contribuiscono a un intervento, si inquadrano in una tipologia, quella maggiore, assorbente le altre minori.
Quindi le tue inferriate che 'da sole', potrebbero costituire una man.ord. vengono assorbite dalla straordinaria necessaria per tutte le altre opere, da sole e nel loro complesso.

Pagare acconti in anticipo, anche sostanziosi, e portarli in detrazione da subito, non è mai stato un problema fino all'avvento della cessione del credito, dove, evidentemente, questi comportamenti potevano portare a patenti abusi (il cliente paga un 10% subito e l'impresa gode da subito di un credito del 100 o del 110%). Ipotesi per altro verificatasi.

Di conseguenza, in presenza di CILA, molti preferiscono adottare cautela e cioè richiedere che le fatture (acconti o saldi) cadano all'interno delle date di inizio e fine lavori, che, nel tuo caso, ti porterebbero a perdere parte dell'incentivo.

Ovviamente è tema più fiscale che tecnico, per cui in questi casi, è meglio se fai riferimento al tuo commercialista.

[archspf]

Buongiorno, dovendo procedere con una manutenzione straordinaria (tramezze, pavimento, bagno e modifica impianti) del mio appartamento, essendo "stretti " i tempi, vorrei pagare, in acconto, l'acquisto di materiale nonché la fornitura e posa di inferriate ( che secondo.le varie letture per ADE potrebbe essere un intervento a sé stante visto che trattasi di man ord. Realizzabile zenza titolo edilizio In ogni caso oggetto di detrazione, corretto??)
Essendoci una lieve difformità dovrò prima fare una sanatoria e quindi successivamente la cila per la manutenzione straordinaria la si può inoltrare per metà gennaio / primi di febbraio.
In questo caso, avendo dato degli acconti (so per certo che si può fare per l'acquisto dei materiali non so per l'acconto di lavori eseguiti da ditte..) per l' anno 2024, posso usufruire delle detrazioni se apro la cila l'anno successivo? Ovviamente il saldo lo si pagherà nel 2025 richiamando in fattura gli acconti.
infine chiedo se possono esserci problemi di sorta nel pagare acconti cospicui, tipo 90% ammo 2024 e 10% a saldo per l' anno 2025 (in vista della diminuzione dal 50 al 36%)

Grazie per le risposte.

Sono del medesimo avviso del collega dal momento che l'inquadramento dell'intervento diviene "effettivo" nel momento di presentazione della pratica.