Umidità e fotovoltaico
Moderatore: Edilclima
Umidità e fotovoltaico
Buongiorno, sono un privato con grosso problema di umidità in una seconda casa. Sono nuovo del forum e soprattutto non sono purtroppo del mestiere. Vorrei capire se la soluzione che ho identificato (e che andrò a descrivere) sia valida e a quale tipologia di professionista dovrei rivolgermi per approfondirla/realizzarla. Mi scuso se l’argomento è già stato trattato, da una veloce ricerca non ho trovato similitudini altrove.
Come anticipato si tratta di una piccola seconda casa molto umida ed utilizzata solo da giugno a settembre posta in provincia di Cuneo a 750 mt di altezza.
Probabilmente un climatizzatore con pompa di calore risolverebbe la questione. Se ogni giorno lo si attivasse per qualche ora in modalità deumidificante probabilmente il problema sarebbe risolto, ma il suo consumo energetico non sarebbe indifferente.
Un impianto fotovoltaico potrebbe risolvere il problema economico? Io penso di sì, ma ovviamente opinioni e consigli sono ben accetti.
Senza dar troppo per scontata la bontà dei miei precedenti ragionamenti, il dubbio principale che mi fa chiedere aiuto in questo forum è il seguente: come posso attivare il clima solo quando il fotovoltaico offre una potenza sufficiente? In altre parole, è pensabile che il clima consumi solo l’energia prodotta senza attingere dalla rete?
Su Excel la soluzione sarebbe facilmente risolvibile con la formula del “se: ( …” mentre qui penso servano una o più centraline, ma non saprei quali. Qualcuno mi saprebbe indicare a quale tipo di tecnico potrei rivolgermi per affrontare la situazione?
Ringrazio in anticipo per i suggerimenti che riceverò
Come anticipato si tratta di una piccola seconda casa molto umida ed utilizzata solo da giugno a settembre posta in provincia di Cuneo a 750 mt di altezza.
Probabilmente un climatizzatore con pompa di calore risolverebbe la questione. Se ogni giorno lo si attivasse per qualche ora in modalità deumidificante probabilmente il problema sarebbe risolto, ma il suo consumo energetico non sarebbe indifferente.
Un impianto fotovoltaico potrebbe risolvere il problema economico? Io penso di sì, ma ovviamente opinioni e consigli sono ben accetti.
Senza dar troppo per scontata la bontà dei miei precedenti ragionamenti, il dubbio principale che mi fa chiedere aiuto in questo forum è il seguente: come posso attivare il clima solo quando il fotovoltaico offre una potenza sufficiente? In altre parole, è pensabile che il clima consumi solo l’energia prodotta senza attingere dalla rete?
Su Excel la soluzione sarebbe facilmente risolvibile con la formula del “se: ( …” mentre qui penso servano una o più centraline, ma non saprei quali. Qualcuno mi saprebbe indicare a quale tipo di tecnico potrei rivolgermi per affrontare la situazione?
Ringrazio in anticipo per i suggerimenti che riceverò
Re: Umidità e fotovoltaico
Ciao,
Diversi inverter per fotovoltaico hanno delle uscite con contatti puliti che possono essere programmate per attivare dei carichi quando la potenza generata supera un determinato valore, oppure se la eventuale potenza in autoconsumo è superiore o inferiore ad un altro livello.
Poi bisogna cercare un climatizzatore che abbia la possibilità di essere acceso con un contatto pulito... oppure con un sistema un pò piu smart tramite il wifi.. tutto possibile... devi solo trovare un elettricista abbastanza "estroso" che possa interfacciarsi con un idraulico altrettanto disponibile.
Io col mio impianto ftv quando supero una determinata potenza, per evitare di immettere potenza in rete, accendo una resistenza nel boiler di accumulo della acs, purtoppo la mia pdc non puo essere pilotata dall'esterno per gestire l'eccesso di ftv, o per alzare il set point della mandata del riscaldamento, altrimenti avrei fatto quello, sarebbe stato ancora piu efficiente!
Luca
Diversi inverter per fotovoltaico hanno delle uscite con contatti puliti che possono essere programmate per attivare dei carichi quando la potenza generata supera un determinato valore, oppure se la eventuale potenza in autoconsumo è superiore o inferiore ad un altro livello.
Poi bisogna cercare un climatizzatore che abbia la possibilità di essere acceso con un contatto pulito... oppure con un sistema un pò piu smart tramite il wifi.. tutto possibile... devi solo trovare un elettricista abbastanza "estroso" che possa interfacciarsi con un idraulico altrettanto disponibile.
Io col mio impianto ftv quando supero una determinata potenza, per evitare di immettere potenza in rete, accendo una resistenza nel boiler di accumulo della acs, purtoppo la mia pdc non puo essere pilotata dall'esterno per gestire l'eccesso di ftv, o per alzare il set point della mandata del riscaldamento, altrimenti avrei fatto quello, sarebbe stato ancora piu efficiente!
Luca
Ultima modifica di Luca78 il sab lug 20, 2024 22:59, modificato 1 volta in totale.
Re: Umidità e fotovoltaico
Forse l'umidità non è meglio combatterla in inverno e nelle mezze stagioni?
Quindi, ad esempio, FV off-grid (circa 2,5 kWp) con sistema automatico che pilota resistenze riscaldanti modulanti?
In più avresti ACS gratis nei 3 mesi estivi.
Quindi, ad esempio, FV off-grid (circa 2,5 kWp) con sistema automatico che pilota resistenze riscaldanti modulanti?
In più avresti ACS gratis nei 3 mesi estivi.
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Re: Umidità e fotovoltaico
Si chiama contatto "Smart Grid Ready". Molte PDC europee ce l'hanno. E ovviamente lo devono avere gli inverter del FVLuca78 ha scritto: ven lug 19, 2024 23:53 Diversi invert per fotovoltaico hanno delle uscite con contatti puliti che possono essere programmate per attivare dei carichi quando la potenza generata supera un determinato valore, oppure se la eventuale potenza in autoconsumo è superiore o inferiore ad un altro livello.
Poi bisogna cercare un climatizzatore che abbia la possibilità di essere acceso con un contatto pulito...
"Discutere con certe persone è come giocare a scacchi con un piccione. Puoi essere anche il campione del mondo ma il piccione farà cadere tutti i pezzi, cagherà sulla scacchiera e poi se ne andrà camminando impettito come se avesse vinto lui.”
Re: Umidità e fotovoltaico
Esatto smart grid, non mi veniva il nome ieri sera!
Luca
Luca
Re: Umidità e fotovoltaico
Grazie Luca,Luca78 ha scritto: ven lug 19, 2024 23:53 Ciao,
Diversi inverter per fotovoltaico hanno delle uscite con contatti puliti che possono essere programmate per attivare dei carichi quando la potenza generata supera un determinato valore, oppure se la eventuale potenza in autoconsumo è superiore o inferiore ad un altro livello.
Poi bisogna cercare un climatizzatore che abbia la possibilità di essere acceso con un contatto pulito... oppure con un sistema un pò piu smart tramite il wifi.. tutto possibile... devi solo trovare un elettricista abbastanza "estroso" che possa interfacciarsi con un idraulico altrettanto disponibile.
Io col mio impianto ftv quando supero una determinata potenza, per evitare di immettere potenza in rete, accendo una resistenza nel boiler di accumulo della acs, purtoppo la mia pdc non puo essere pilotata dall'esterno per gestire l'eccesso di ftv, o per alzare il set point della mandata del riscaldamento, altrimenti avrei fatto quello, sarebbe stato ancora piu efficiente!
Luca
la notizia che l'inverter possa già essere in grado di far lavorare direttamente un clima predisposto a questo tipo di rapporto mi pare molto buona.
Confesso, però, di avere qualche dubbio circa l'interpretazione di "contatto pulito". Si tratta forse di un'uscita/entrata ausiliaria, come quella di tv e stereo? (chiedo scusa per il paragone, mi serve giusto per una comprensione di massima)
Re: Umidità e fotovoltaico
Grazie Esa,Esa ha scritto: sab lug 20, 2024 09:47 Forse l'umidità non è meglio combatterla in inverno e nelle mezze stagioni?
Quindi, ad esempio, FV off-grid (circa 2,5 kWp) con sistema automatico che pilota resistenze riscaldanti modulanti?
In più avresti ACS gratis nei 3 mesi estivi.
Certamente in inverno e nelle mezze stagioni il problema risulta più marcato, ma per vari motivi permane anche nella stagione estiva.
Inizialmente avevo pensato a un FV off-grid, ma poi mi sono convinto che fosse più conveniente vendere per quattro spicci l'eventuale poca energia non consumata piuttosto che perderla.
Ho cercato di capire cosa fossero le resistenze riscaldanti e non ho ben capito di cosa si tratti. Ma riscaldare non credo che sia sufficiente. Certo, credo che aiuterebbe molto, ma è necessario portare fuori umidità.
Re: Umidità e fotovoltaico
Ottimo grazie!
Re: Umidità e fotovoltaico
Se scaldi con un FV off grid sotto soglia durante la stagione fredda, risolvi il problema.Ma riscaldare non credo che sia sufficiente. Certo, credo che aiuterebbe molto, ma è necessario portare fuori umidità.
In che Regione ti trovi?
Re: Umidità e fotovoltaico
Grazie Luca,
la notizia che l'inverter possa già essere in grado di far lavorare direttamente un clima predisposto a questo tipo di rapporto mi pare molto buona.
Confesso, però, di avere qualche dubbio circa l'interpretazione di "contatto pulito". Si tratta forse di un'uscita/entrata ausiliaria, come quella di tv e stereo? (chiedo scusa per il paragone, mi serve giusto per una comprensione di massima)
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Si il concetto è quello, nella realtà sono dei morsetti a cui si collegano dei fili fra i 2 dispositivi.
Luca
Re: Umidità e fotovoltaico
provincia di Cuneo, Alta Langa, 750 mt di altezza, praticamente in mezzo ai boschiEsa ha scritto: lun lug 22, 2024 18:35Se scaldi con un FV off grid sotto soglia durante la stagione fredda, risolvi il problema.Ma riscaldare non credo che sia sufficiente. Certo, credo che aiuterebbe molto, ma è necessario portare fuori umidità.
In che Regione ti trovi?