Mi sto accingendo a fare una SCIA di variante, in quanto vengono apportate alcune modifiche interne, viene installato un impianto fotovoltaico, dismessa la CT a gas, e nel frattempo, essendo scaduto il CPI non sarebbe comunque più possibile fare un rinnovo.
Intanto chiedo conferma se posso continuare ad applicare la norma 9/4/94 anzichè il codice.
In alternativa, si applicherebbe la RTV.11, ma non avendo ancora approfondito la nuova RTV, e trattandosi di attività esistente, secondo voi "conviene" adeguare al nuovo codice o meglio rimanere sulla norma precedente?
Poi, sono stato contattato dal RSPP della struttura, che mi ha fatto alcuni quesiti, tra cui:
- se nella pratica antincendio verrà eseguita valutazione del rischio e progetto come previsto da DM 03/09/21 e 02/09/2021. Ora, dal momento che questa è un'attività dotata di una propria regola tecnica, ovviamente non si applica il minicodice, e comunque anche la GSA dovrebbe essere già stabilita dalla norma, e non dai nuovi decreti. Mi confermate o mi sto perdendo qualcosa?

-Mi si chiede inoltre se nella mia pratica è compresa la valutazione del rischi di fulminazione con relativo calcolo: non essendo pratico dell'argomento "elettrico" immagino sia una pratica che deve essere fatta da un elettrotecnico, ma va presentata ai VVF allegata alla SCIA o deve essere allegata al DVR?
-Mi chiede inoltre le indicazioni per l'aggiornamento del Piano di Emergenza esistente, il quale era stato redatto ai sensi del DM 10/03/98 abrogato. Ora, Ipotizzando di applicare il DM 9/4/94 sono sufficienti le disposizioni relative alla gestione della sicurezza, registro dei controlli, misure per l'evacuazione ecc... contenute nella norma, o devo applicare qualcosa in particolare?
Scusate se alcune domande possono risultare banali, io ho sempre seguito la prevenzione incendi dal punto di vista "progettuale", ma mai al lato pratico della gestione dei luoghi di lavoro, per tanto immagino che queste siano domande da prassi per chi svolge il ruolo di RSPP...

Grazie