Reazione al fuoco cavi
Moderatore: Edilclima
Reazione al fuoco cavi
Buonasera a tutti,
Edificio esistente oggetto di riprogettazione con codice. I cavi di potenza e comunicazione non sono CPR. Sono installati sotto pavimento flottante (incombustibile) e sopra controsoffitto anch'esso in classe A1 di reazione al fuoco.
La posa all'interno di un intercapedine racchiusa da materiali incombustibile, è paragonabile a installazione incassata in materiali incombustibili? Perchè se fosse così in base alla nota 2 della tabella S.1-8 non sarei obbligato a sostituire tutti i cavi...
Credo però che la nota 2 si riferisca ad installazione sotto-traccia, voi cosa pensate?
In alternativa, esistono soluzioni conformi al Codice per non fare sostituire tutti i cavi?
Grazie
Edificio esistente oggetto di riprogettazione con codice. I cavi di potenza e comunicazione non sono CPR. Sono installati sotto pavimento flottante (incombustibile) e sopra controsoffitto anch'esso in classe A1 di reazione al fuoco.
La posa all'interno di un intercapedine racchiusa da materiali incombustibile, è paragonabile a installazione incassata in materiali incombustibili? Perchè se fosse così in base alla nota 2 della tabella S.1-8 non sarei obbligato a sostituire tutti i cavi...
Credo però che la nota 2 si riferisca ad installazione sotto-traccia, voi cosa pensate?
In alternativa, esistono soluzioni conformi al Codice per non fare sostituire tutti i cavi?
Grazie
Re: Reazione al fuoco cavi
No. E' un problema di ossigeno e quantità di cavi. All'interno di una tubazione corrugato e incassata cavi e ossigeno sono limitati.La posa all'interno di un intercapedine racchiusa da materiali incombustibile, è paragonabile a installazione incassata in materiali incombustibili? Perchè se fosse così in base alla nota 2 della tabella S.1-8 non sarei obbligato a sostituire tutti i cavi...
Purtroppo la nota 2 è un problema,....
- Allegati
-
- Cattura_ediclima.PNG (63.88 KiB) Visto 1263 volte
Re: Reazione al fuoco cavi
Grazie della risposta.smilev ha scritto: lun giu 03, 2024 18:13No. E' un problema di ossigeno e quantità di cavi. All'interno di una tubazione corrugato e incassata cavi e ossigeno sono limitati.La posa all'interno di un intercapedine racchiusa da materiali incombustibile, è paragonabile a installazione incassata in materiali incombustibili? Perchè se fosse così in base alla nota 2 della tabella S.1-8 non sarei obbligato a sostituire tutti i cavi...
Purtroppo la nota 2 è un problema,....
Ho cavi FG7OM1, trovo una tabella di conversione dove viene indicato che la reazione al fuoco é Cca-s1b,d1,a1, ti torna?
Devo garantire GM2, quindi sarei conforme al codice.
Mi dicono peró che i cavi non sono conformi al CPR, trattandosi di impianto esistente, io sarei per lasciare com’é.
Ho l’obbligo di farli sostituire? Secondo me no, avró dichiarazione di conformità, se manca valuto rispondenza o Cert.Imp. Se ho un impianto esistente, in cui la reazione al fuoco é rispettata sarei per non fare ricablare tutto…
Re: Reazione al fuoco cavi
Non esiste un'equivalenza tra vecchi cavi non marcati CPR e nuovi cavi marcati CPR.
Sì alcuni vecchi cavi sono testati con le stesse prove di laboratorio dei cavi Eca o Fca, tuttavia quelli di classi superiori no, che io sappia vengono anche provati con altre prove a cui i vecchi cavi non venivano testati.
Dopodiché c'è anche da dire che un cavo marchiato CPR passa anche una serie di controlli di fabbrica da parte di enti notificati come avviene per tutti i prodotti marchiati CE, dipende cosa è richiesto dalla UNI EN 13501-6 e dal CPR.
Sì può dire che sono equivalenti? a mio avviso no.
Sì potrebbe provare con una deroga... facendo un rilievo completo dei vecchi cavi con indicata tipologia, posizione e modalità di posa. Dopodichè verificare se tali cavi hanno passato le stesse prove dei cavi classificati Eca e considerarli equivalenti. Lungo le vie d'esodo invece in cui sono richiesti cavi con classificazioni maggiori dell'Eca adottare delle misure compensative.
Ci avevo già pensato, ma alla fine non ho mai presentato una deroga del genere.
Sì alcuni vecchi cavi sono testati con le stesse prove di laboratorio dei cavi Eca o Fca, tuttavia quelli di classi superiori no, che io sappia vengono anche provati con altre prove a cui i vecchi cavi non venivano testati.
Dopodiché c'è anche da dire che un cavo marchiato CPR passa anche una serie di controlli di fabbrica da parte di enti notificati come avviene per tutti i prodotti marchiati CE, dipende cosa è richiesto dalla UNI EN 13501-6 e dal CPR.
Sì può dire che sono equivalenti? a mio avviso no.
Sì potrebbe provare con una deroga... facendo un rilievo completo dei vecchi cavi con indicata tipologia, posizione e modalità di posa. Dopodichè verificare se tali cavi hanno passato le stesse prove dei cavi classificati Eca e considerarli equivalenti. Lungo le vie d'esodo invece in cui sono richiesti cavi con classificazioni maggiori dell'Eca adottare delle misure compensative.
Ci avevo già pensato, ma alla fine non ho mai presentato una deroga del genere.
Re: Reazione al fuoco cavi
di che attività soggetta stiamo parlando ?
Re: Reazione al fuoco cavi
La questione dei cavi è un vero problema, mi chiedevo se voi aveste valutato di rientrare nel paragrafo S.1.4 comma 3: "Indipendentemente dalle soluzioni conformi adottate per i rivestimenti, sono comunque ammessi materiali, installati a parete o a pavimento, compresi nel gruppo di materiali GM4, per una superficie ≤ 5% della superficie lorda interna delle vie d’esodo o dei locali dell’attività (es. somma delle superfici lorde di soffitto, pareti, pavimento ed aperture del locale)."
Un po' forzato, perchè parla di rivestimenti, però magari avete qualche riscontro ufficiale.
Un po' forzato, perchè parla di rivestimenti, però magari avete qualche riscontro ufficiale.
Re: Reazione al fuoco cavi
Tra l'altro nel caso GM3 per la nota 6 se hai IRAI con livello di prestazione III o superiore puoi utilizzare cavi ECA, TNE sbaglia in quel flow chart.
Re: Reazione al fuoco cavi
GM2 devi garantire Cca-S1b,d1,a2, puoi declassarlo a d0 se hai IRAI di livello III o canale a pavimento o canale chiusa o tubo.....Ho cavi FG7OM1, trovo una tabella di conversione dove viene indicato che la reazione al fuoco é Cca-s1b,d1,a1, ti torna?
Devo garantire GM2, quindi sarei conforme al codice.
Poi ha ragione etec83 , secondo me devi farli sostituire.
La nota 2 della tabella S.1-8 parla di canalizzazione incassata (mai vista), secondo la norma CEI 64-8/751 canale chiuso e paragonabile a posa incassata incombustibile. Questa nota 2 secondo me sbaglia a non paragonare canale chiuso a posa incassata, almeno poteva considerare il numero dei cavi e il tipo di cavo. Comunque l'ossigeno dentro un canale chiuso è limitato.
Re: Reazione al fuoco cavi
Leggendo la tabella al seguente link https://www.icelscpa.it/cpr pensavo che la classe di reazione al fuoco fosse equiparabile a quella richiesta per GM2.etec83 ha scritto: mar giu 04, 2024 08:00 Non esiste un'equivalenza tra vecchi cavi non marcati CPR e nuovi cavi marcati CPR.
Sì alcuni vecchi cavi sono testati con le stesse prove di laboratorio dei cavi Eca o Fca, tuttavia quelli di classi superiori no, che io sappia vengono anche provati con altre prove a cui i vecchi cavi non venivano testati.
Dopodiché c'è anche da dire che un cavo marchiato CPR passa anche una serie di controlli di fabbrica da parte di enti notificati come avviene per tutti i prodotti marchiati CE, dipende cosa è richiesto dalla UNI EN 13501-6 e dal CPR.
Sì può dire che sono equivalenti? a mio avviso no.
Sì potrebbe provare con una deroga... facendo un rilievo completo dei vecchi cavi con indicata tipologia, posizione e modalità di posa. Dopodichè verificare se tali cavi hanno passato le stesse prove dei cavi classificati Eca e considerarli equivalenti. Lungo le vie d'esodo invece in cui sono richiesti cavi con classificazioni maggiori dell'Eca adottare delle misure compensative.
Ci avevo già pensato, ma alla fine non ho mai presentato una deroga del genere.
Devo fare sfilare tutti i cavi potenza e comunicazione quindi? Non esistono altre soluzioni tecniche?
Si potrebbe fare FSE forse
Re: Reazione al fuoco cavi
Per compararli devi guardare i test di prova incendio dei nuovi cavi con i test di prova incendio dei vecchi cavi.GMP ha scritto: mar giu 04, 2024 12:56 Leggendo la tabella al seguente link https://www.icelscpa.it/cpr pensavo che la classe di reazione al fuoco fosse equiparabile a quella richiesta per GM2.
Devo fare sfilare tutti i cavi potenza e comunicazione quindi? Non esistono altre soluzioni tecniche?
Si potrebbe fare FSE forse
https://www.certifico.com/normazione/33 ... temid=1009 (vedi la tabella con i metodi di prova per ogni classe dei cavi)
I vecchi cavi erano testati quasi tutti con la prova di non propagazione alla fiamma secondo la CEI EN 60332-1-2.
Oggi solo i cavi classificati Fca ed Eca sono testati solo con questa norma, quelli di classe superiore, Cca e Bca, sono testati anche con la nuova norma CEI EN 50339, con cui i vecchi cavi non erano testati. Quindi se il Codice ti richiede cavi classificati in queste ultime classi, sicuramente non sono equiparabili ai vecchi cavi.
Se riuscissi con l'IRAI a declassare la richiesta ad Eca potresti dire che sono equivalenti (forse, ma con una deroga), mentre dove è richiesta una classe più alta (solitamente lungo i percorsi d'esodo) non sarebbero in ogni caso comparabili con le classi odierne e le opzioni sarebbero due, sostituire i cavi solo lungo i percorsi d'esodo o andare in deroga prevedendo delle misure compensative per i cavi non classificati lungo il percorso d'esodo e farsi approvare quelli vecchi come equivalenti a quelli Eca.
Però non ho mai provato a presentare una deroga in tal senso, ci avevo pensato qualche tempo fa per un progetto, ma poi è morta lì ed il cliente non ha voluto proseguire.
Re: Reazione al fuoco cavi
Reazione al fuoco RTV Uffici
V.4.4.1
1 Nelle vie d’esodo verticali, percorsi d’esodo (es. corridoi, atri, filtri, …) e spazi calmi devono essere impiegati materiali appartenenti almeno al gruppo GM2 di reazione al fuoco (capitolo S.1).
2 Negli ambienti del comma 1 è ammesso l’impiego di materiali appartenenti al gruppo GM3 di reazione al fuoco (capitolo S.1) con l’incremento di un livello di prestazione delle misure richieste per il controllo dell’incendio (capitolo S.6) e per la rivelazione ed allarme (capitolo S.7).
Nota [6] della tabella S.1-8 In sostituzione dei cavi Cca-s3,d1,a3 possono essere installati cavi Eca in presenza di IRAI di livello di prestazione III o maggiore di III oppure in caso di posa singola.
Puoi provare ad alzare un livello capitolo S.6 e capitolo S.7. Però aspetta un parere più autorevole, tipo terminus, trave, etec83, ecc....
Non so se ne vale la pena dal punto di vista economico.
V.4.4.1
1 Nelle vie d’esodo verticali, percorsi d’esodo (es. corridoi, atri, filtri, …) e spazi calmi devono essere impiegati materiali appartenenti almeno al gruppo GM2 di reazione al fuoco (capitolo S.1).
2 Negli ambienti del comma 1 è ammesso l’impiego di materiali appartenenti al gruppo GM3 di reazione al fuoco (capitolo S.1) con l’incremento di un livello di prestazione delle misure richieste per il controllo dell’incendio (capitolo S.6) e per la rivelazione ed allarme (capitolo S.7).
Nota [6] della tabella S.1-8 In sostituzione dei cavi Cca-s3,d1,a3 possono essere installati cavi Eca in presenza di IRAI di livello di prestazione III o maggiore di III oppure in caso di posa singola.
Puoi provare ad alzare un livello capitolo S.6 e capitolo S.7. Però aspetta un parere più autorevole, tipo terminus, trave, etec83, ecc....
Non so se ne vale la pena dal punto di vista economico.