pannelli solari in lombardia

Normativa Termotecnica, Impianti di riscaldamento, Legge 10/91, DLgs 192/05, ecc.

Moderatore: Edilclima

Rispondi
Avatar utente
kira
Messaggi: 98
Iscritto il: mar nov 21, 2006 15:53

pannelli solari in lombardia

Messaggio da kira »

Ciao a tutti, non riesco a reperire messaggi sull'argomento quindi vi chiedo un aiuto.
L'obbligo di collettori solari per il soddisfacimento di almeno il 50% del fabbisogno di acs è obbligatorio per le nuove costruzioni, per le nuove installazioni di impianti termici (anche con produzione di acs), per le ristrutturazione di impianti termici (anche con produzione di acs).
Secondo voi se la caldaia è dedicata al solo riscaldamento degli ambienti e l'acs viene prodotta mediante scaldabagno elettrico l'obbligo sussiste lo stesso?Mi sembra assurdo un tale raggiro...
:shock:
Patty


Punta sempre alla luna, male che vada avrai vagabondato fra le stelle..
gfrank
Messaggi: 1238
Iscritto il: ven set 15, 2006 12:57

Re: pannelli solari in lombardia

Messaggio da gfrank »

In Lombardia non c'è dubbio, il 50% di ACS deve essere prodotto con energia rinnovabile ... :mrgreen:

gfrank
Avatar utente
kira
Messaggi: 98
Iscritto il: mar nov 21, 2006 15:53

Re: pannelli solari in lombardia

Messaggio da kira »

Quindi devo per forza di cose imporre una caldaia combinata con collettori solari o se utilizzo uno scaldabagno elettrico il 50 % si riferisce al fotovoltaico?
Patty


Punta sempre alla luna, male che vada avrai vagabondato fra le stelle..
gfrank
Messaggi: 1238
Iscritto il: ven set 15, 2006 12:57

Re: pannelli solari in lombardia

Messaggio da gfrank »

Non credo convenga installare un pannello fotovoltaico per alimentare uno scaldacqua elettrico.
Devi installare i pannelli solari (termico) per produrre il 50% di ACS. Lo scaldacqua elettrico lo lasci per compensare la produzione dell'altro 50% (teorico).
Si può anche ottimizzare l'uso di acqua calda prodotta del pannello solare, oltre che per ACS, anche ad integrazione del riscaldamento, in questo caso però dovresti valutare bene il tipo di impianto da utilizzare.
Una domanda: come mai installando una caldaia per il riscaldamento hai previsto di produrre ACS con un boiler elettrico? Mi sembra uno speco, se non ci sono problematiche tecniche.

gfrank
claudio
Messaggi: 504
Iscritto il: mer feb 21, 2007 10:23

Re: pannelli solari in lombardia

Messaggio da claudio »

approffitto anch'io dell'argomento perchè ho un dubbio un pò particolare: il mio cliente deve ristrutturare un piccolo appartamento che non è dotato di impianto di riscald. ed è utilizzato come seconda casa (casetta di montagna). l'intenzione del cliente è di mettere una stufa a pellet (potenza superiore ai fatidici 15 kW) per riscaldare ed un boilerino elettrico per acs. io nel caso specifico reputo ridicolo predisporre solare termico per acs e sarei tentato di motivarlo nella relazione tecnica dicendo che anche il più piccolo impianto solare è enorme (e quindi antieconomico) per l'utilizzo che della casa se ne fa. vorrei un vostro parere a riguardo visto che la dgr pare non lasciare molti spiragli se non l'art. 4.13 con cui potrei dire che le condizioni (nel mio caso di utilizzo) impediscono uno sfruttamento ottimale???
che ne dite del mio free climbing sugli specchi?
ciao e grazie
claudio
claudio
rudic
Messaggi: 56
Iscritto il: mar ott 02, 2007 09:19

Re: pannelli solari in lombardia

Messaggio da rudic »

Basta mettere una idrostufa a pellet, collegarla al boiler termoelettrico (con una serpentina) e hai soddisfatto la prescrizione(per il periodo invernale) delle fonti rinnovabili.
Eventualmente puoi utilizzare un boiler a pompa di calore al posto di quello con resistenza.
jerryluis
Messaggi: 2396
Iscritto il: mer apr 04, 2007 20:46
Località: Nella Regione delle Banane

Re: pannelli solari in lombardia

Messaggio da jerryluis »

claudio ha scritto:approffitto anch'io dell'argomento perchè ho un dubbio un pò particolare: il mio cliente deve ristrutturare un piccolo appartamento che non è dotato di impianto di riscald. ed è utilizzato come seconda casa (casetta di montagna). l'intenzione del cliente è di mettere una stufa a pellet (potenza superiore ai fatidici 15 kW) per riscaldare ed un boilerino elettrico per acs. io nel caso specifico reputo ridicolo predisporre solare termico per acs e sarei tentato di motivarlo nella relazione tecnica dicendo che anche il più piccolo impianto solare è enorme (e quindi antieconomico) per l'utilizzo che della casa se ne fa. vorrei un vostro parere a riguardo visto che la dgr pare non lasciare molti spiragli se non l'art. 4.13 con cui potrei dire che le condizioni (nel mio caso di utilizzo) impediscono uno sfruttamento ottimale???
che ne dite del mio free climbing sugli specchi?
ciao e grazie
claudio
Non stai facendo freeclimbing, stai solo usando la testa! ti do pienamente ragione, si tratta di usare la casa massimo 15-30 gg./anno e per il resto del periodo l'impianto non verrebbe neanche monitorato..
MOtiva che visto l'uso, fai riferimento alla lg. 10 che richiamava un ammortamento semplice a 8 anni e soprattutto che come forma compensativa usi pellets ovvero energia rinnovabile che super abbondantemente il contributo da solare..
Ora diventerò un coso per usare la cosa+, domani la la cosa++ e chissà a quando la cosa super+ ....
ma a me interessa tutt'altra cosa .....
danilo2
Messaggi: 1696
Iscritto il: ven dic 21, 2007 14:22

Re: pannelli solari in lombardia

Messaggio da danilo2 »

Concordo. I tuoi ragionamento Claudio sono perfettamente condivisibili...da un essere pensante però.
Aggiungerei, a soddisfare la richiesta della DGR la dove dice "sfruttamento non ottimale", qualche cosa sotto l'aspetto tecnico di altrettanto inopinabile; per esempio il fatto che un pannello sottoutilizzato sarebbe soggetto a stagnazione, e quindi a distillazione frazionata della salamoia, in modo frequentissimo. Ciò porterebbe a un deterioramento rapido dei componeneti con aggravio dei costi di riparazione.
claudio
Messaggi: 504
Iscritto il: mer feb 21, 2007 10:23

Re: pannelli solari in lombardia

Messaggio da claudio »

perfetto, per fortuna c'è altra gente con due dita di cervello. adesso, giusto per sondare il terreno, proverò a chiedere alla regione cosa ne pensa e vediamo se mi risponde. vi farò sapere.
ciao
claudio
claudio
Dastardly
Messaggi: 167
Iscritto il: mer ott 27, 2010 12:41

Re: pannelli solari in lombardia

Messaggio da Dastardly »

claudio ha scritto:perfetto, per fortuna c'è altra gente con due dita di cervello. adesso, giusto per sondare il terreno, proverò a chiedere alla regione cosa ne pensa e vediamo se mi risponde. vi farò sapere.
ciao
claudio

Riesumo l'argomento perchè mi trovo più o meno con lo stesso problema in Lombardia:

Riporto alcuni stralci delle disposizioni vigenti:

art. 4 del D.P.R. 59/09 al punto 22.
"In particolare, nel caso di edifici di nuova costruzione o in occasione di nuova installazione di impianti termici o di ristrutturazione degli impianti termici esistenti, l'impianto di produzione di energia termica deve essere progettato e realizzato in modo da coprire almeno il 50 per cento del fabbisogno annuo di energia primaria richiesta per la produzione di acqua calda sanitaria con l'utilizzo delle predette fonti di energia."

Al punto 6.5 della D.G.R. VIII 8745 Lombardia si dice anche:
l"a copertura del 50% di fabbisogno annuo di energia primaria richiesta per la produzione di acqua calda sanitaria si intende rispettata qualora ..... si utilizzino pompe di calore purchè siano rispettati i valori fissati nella Tabella A.5.1 di cui all'Allegato A.
Si considera altresì rispettato il disposto qualora pari fabbisogno di energia primaria sia soddisfatto tramite il contributo di impianti alimentati da fonti di energia rinnovabile, utilizzati ai fini della climatizzazione invernale o del riscaldamento."


Quando si dice "si intende rispettata qualora si utilizzino pompe di calore", ovviamente si fa riferimento a pompe di calore che producano in parte ACS o si può considerare rispettata la disposizione se utilizzo pompe di calore adibite alla SOLA climatizzione le quali mi garantiscono di utilizzare l'energia in modo più razionale e quindi è stato deciso che si possa considerare che il fabbisogno di energia primaria per la produzione di ACS venga coperto al 50%?

Ora io sto trattando un impianto termico di nuova installazione categoria E.8, dove per la sola ACS dei bagni è stato installato un boiler elettrico.
L'impianto termico è costituito principalmete da caldaia a condensazione, senza bollitore di accumulo, UTA con distribuzione aeraulica e alcune pompe di calore per climatizzare dei box ufficio.

Cosa bisognerebbe fare a riguardo per essere in regola con le disposizioni per la produzione del 50% di ACS con fonti rinnovabili o pompe di calore?

Il solo fatto di aver installato pompe di calore per il fabbisogno termico dei box ufficio mi permette di considerare soddisfatto il fabbisogno del 50% di ACS o interpreto male?

O devo per forza "obbligare" il committente ad installare alcuni pannelli solari termici ad integrazione della caldaia a condensazione e di conseguenza anche installare il bollitore di accumulo necessario per effettuare l'integrazione.

Avete suggerimenti e/o consigli da darmi?

Grazie per l'aiuto e la collaborazione

Grazie per l'aiuto
Rispondi