COPI - POSSIBILITA' DI NON VERIFICARE L'IRRAGGIAMENTO
Moderatore: Edilclima
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mmaarrccoo
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COPI - POSSIBILITA' DI NON VERIFICARE L'IRRAGGIAMENTO
Scusate ma oggi mi sono improvvisamente perso un pezzo riguardo la necessità di verificare l'irraggiamento (piastre radianti).
Se ho una struttura con S2 LPIII al punto S.2.4.3 non trovo richiesta di verificare l'irraggiamento.
E quando arrivo in S3 (LPII) al punto S.3.4.1 non trovo richiesta di verificare l'irraggiamento perchè tale verifica viene data come opzione rispetto alla realizzazione di compartimenti (che ho).
Sembrerebbe quindi che si possa evitare la verifica dell'irraggiamento, a meno che il COPI non dia per implicito che le pareti verso l'esterno, per evitare la verifica, debbano essere anche loro resistenti al fuoco.
Avevate notato la cosa?
Se ho una struttura con S2 LPIII al punto S.2.4.3 non trovo richiesta di verificare l'irraggiamento.
E quando arrivo in S3 (LPII) al punto S.3.4.1 non trovo richiesta di verificare l'irraggiamento perchè tale verifica viene data come opzione rispetto alla realizzazione di compartimenti (che ho).
Sembrerebbe quindi che si possa evitare la verifica dell'irraggiamento, a meno che il COPI non dia per implicito che le pareti verso l'esterno, per evitare la verifica, debbano essere anche loro resistenti al fuoco.
Avevate notato la cosa?
- travereticolare
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Re: COPI - POSSIBILITA' DI NON VERIFICARE L'IRRAGGIAMENTO
Ciao,
Il calcolo delle distanze di separazione è una misura alternativa alla compartimentazione. Quindi, secondo me, se hai una parete esterna cieca, o con elementi resistenti al fuoco, con caratteristiche di resistenza al fuoco pari alla classe del comparto, eviti il calcolo dell'irraggiamento.
Se hai una parete resistente al fuoco, non irraggi nulla verso l'esterno.
è cosìa meno che il COPI non dia per implicito che le pareti verso l'esterno, per evitare la verifica, debbano essere anche loro resistenti al fuoco.
Il calcolo delle distanze di separazione è una misura alternativa alla compartimentazione. Quindi, secondo me, se hai una parete esterna cieca, o con elementi resistenti al fuoco, con caratteristiche di resistenza al fuoco pari alla classe del comparto, eviti il calcolo dell'irraggiamento.
Se hai una parete resistente al fuoco, non irraggi nulla verso l'esterno.
All'ingresso degli stabilimenti, dei depositi o dei grandi magazzini devono essere deposte le armi, gli speroni, le scatole di fiammiferi, gli accendisigari e simili. Le punizioni disciplinari in caso di inosservanza debbono essere pronte ed esemplari.
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mmaarrccoo
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Re: COPI - POSSIBILITA' DI NON VERIFICARE L'IRRAGGIAMENTO
Ah ah, per un attimo mi ero perso.
Giustamente per evitare l'irraggiamento dovresti avere verso l'esterno una parete cieca e resistente al fuoco. Diversamente verifica irraggiamento anche se sei con S2 LPIII.
Grazie.
Giustamente per evitare l'irraggiamento dovresti avere verso l'esterno una parete cieca e resistente al fuoco. Diversamente verifica irraggiamento anche se sei con S2 LPIII.
Grazie.
Re: COPI - POSSIBILITA' DI NON VERIFICARE L'IRRAGGIAMENTO
mi sembra che basti avere una parete cieca ed incombustibile, ma non necessariamente resistente al fuoco.mmaarrccoo ha scritto: mer ago 03, 2022 09:51 Giustamente per evitare l'irraggiamento dovresti avere verso l'esterno una parete cieca e resistente al fuoco.
- travereticolare
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Re: COPI - POSSIBILITA' DI NON VERIFICARE L'IRRAGGIAMENTO
Sinceramente non ricordo cosa dice il codice, potresti avere ragione. Però penso:stfire ha scritto: mer ago 03, 2022 10:03mi sembra che basti avere una parete cieca ed incombustibile, ma non necessariamente resistente al fuoco.mmaarrccoo ha scritto: mer ago 03, 2022 09:51 Giustamente per evitare l'irraggiamento dovresti avere verso l'esterno una parete cieca e resistente al fuoco.
Se hai una parete priva di resistenza al fuoco che crolla dopo 30 minuti dall'incendio e il carico di incendio all'interno della tua attività porta ad una classe magari 120?
Dopo 30 minuti avresti un fronte unico di fiamma con conseguente irraggiamento e propagazione esterna dell'incendio
All'ingresso degli stabilimenti, dei depositi o dei grandi magazzini devono essere deposte le armi, gli speroni, le scatole di fiammiferi, gli accendisigari e simili. Le punizioni disciplinari in caso di inosservanza debbono essere pronte ed esemplari.
Re: COPI - POSSIBILITA' DI NON VERIFICARE L'IRRAGGIAMENTO
io credo sia chiaro il concetto del COPI
S.3.11.1 Generalità
2. Si definiscono elementi radianti le aperture ed i rivestimenti della facciata della sorgente tramite i quali viene emesso verso l’esterno il flusso di energia radiante dell’incendio (es. finestre, porte-finestre, rivestimenti di facciata combustibili, pannellature metalliche, vetrate, aperture in genere, …).
infatti nel calcolo dell'irraggiamento tu consideri finestre e altre aperture, ma non le pareti se incombustibili (non res. al fuoco).
non consideri le parti di parete incombustibili come se fosse sempre un varco aperto.
S.3.11.1 Generalità
2. Si definiscono elementi radianti le aperture ed i rivestimenti della facciata della sorgente tramite i quali viene emesso verso l’esterno il flusso di energia radiante dell’incendio (es. finestre, porte-finestre, rivestimenti di facciata combustibili, pannellature metalliche, vetrate, aperture in genere, …).
infatti nel calcolo dell'irraggiamento tu consideri finestre e altre aperture, ma non le pareti se incombustibili (non res. al fuoco).
vale lo stesso discorso per le pareti esterne con aperture che tu consideri nel calcolo dell'irraggiamento.travereticolare ha scritto: mer ago 03, 2022 10:09 Se hai una parete priva di resistenza al fuoco che crolla dopo 30 minuti dall'incendio e il carico di incendio all'interno della tua attività porta ad una classe magari 120?
Dopo 30 minuti avresti un fronte unico di fiamma con conseguente irraggiamento e propagazione esterna dell'incendio
non consideri le parti di parete incombustibili come se fosse sempre un varco aperto.
- travereticolare
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Re: COPI - POSSIBILITA' DI NON VERIFICARE L'IRRAGGIAMENTO
Si beh, questo è pur vero. Nei progetti indico solo l'aperta e non l'intera parete.vale lo stesso discorso per le pareti esterne con aperture che tu consideri nel calcolo dell'irraggiamento.
non consideri le parti di parete incombustibili come se fosse sempre un varco aperto.
Però da un po' di tempo (come dicevo in questo post viewtopic.php?t=30907) sto cercando, per quanto possibile ed applicabile, di pensare anche a questo aspetto, superando un po' il codice.
Stesso discorso vale per le strutture progettate per livello di prestazione II di resistenza al fuoco. Dopo 30 minuti teoricamente potrebbero crollare, e l'irraggiamento verso l'esterno? Se la parete crolla, al 31° minuto ho tutta la facciata che irraggia... Non so è una questione sottovalutata o sono io che vado troppo in là...
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Re: COPI - POSSIBILITA' DI NON VERIFICARE L'IRRAGGIAMENTO
il crollo di un edificio con strutture in LPII è già contemplato dalla RTOtravereticolare ha scritto: mer ago 03, 2022 10:22 Stesso discorso vale per le strutture progettate per livello di prestazione II di resistenza al fuoco. Dopo 30 minuti teoricamente potrebbero crollare, e l'irraggiamento verso l'esterno? Se la parete crolla, al 31° minuto ho tutta la facciata che irraggia... Non so è una questione sottovalutata o sono io che vado troppo in là...
vedi distanza di separazione
dell'irraggiamento non importa
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mmaarrccoo
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Re: COPI - POSSIBILITA' DI NON VERIFICARE L'IRRAGGIAMENTO
Mi sono accorto che il tema era già venuto fuori sul forum, anche per mia mano:
viewtopic.php?t=28891
viewtopic.php?t=27736
viewtopic.php?t=28891
viewtopic.php?t=27736
Ultima modifica di mmaarrccoo il mer ago 03, 2022 15:19, modificato 1 volta in totale.
- travereticolare
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Re: COPI - POSSIBILITA' DI NON VERIFICARE L'IRRAGGIAMENTO
Normativamente hai ragione. Se il crollo non inficia altri fabbricati ed è contenuto all'interno della tua attività sei a posto.
Non necessariamente però a seguito del crollo si ha lo spegnimento dell'incendio, questo potrebbe danneggiare altri fabbricati in termini di irraggiamento. Potrei avere depositi di materiale combustibile su piazzale (oltre la distanza del crollo) che potrebbero innescarsi.
Si, era per ragionare. Magari sto andando al di là di quello che il normatore vuole...dell'irraggiamento non importa
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Re: COPI - POSSIBILITA' DI NON VERIFICARE L'IRRAGGIAMENTO
ho capito il tuo ragionamento però credo che vada oltre
altrimenti, come dicevo prima, dovresti sempre verificare l'irraggiamento da una parete completamente aperta
la cosa non sarebbe fattibile specie ove il carico di incendio è oltre 1200 MJ/mq
altrimenti, come dicevo prima, dovresti sempre verificare l'irraggiamento da una parete completamente aperta
la cosa non sarebbe fattibile specie ove il carico di incendio è oltre 1200 MJ/mq