110 con accorpamento di UI funzionalmente indipendenti

[boba74]

Come da oggetto, ho un edificio composto da 2 UI funzionalmente indipendenti di proprietà di un solo soggetto.
Volendo fare il 110% con un intervento unico che alla fine comprende l'accorpamento delle 2 UI ottenendo una unica unità immobiliare, ho 2 dubbi:
-Che massimali si utilizzano? Quelli delle UI funzionalmente indipendenti moltiplicati per 2 o quelli di edificio condominiale composto da 2 UI?
-Come si imposta la pratica ENEA e la contabilità? Devo tenere tutto separato e fare 2 pratiche distinte? O esiste la possibilità di dire che l'edificio viene accorpato? E in tal caso è possibile semplicemente sommare i massimali?

Perchè se si deve tenere tutto separato ogni "parte" di fabbricato avrà i propri importi e i propri massimali (con ciò che ne consegue ad esempio per eventuali differenze di superfici tra le 2 UI per cui una potrebbe rischiare di sforare e l'altra essere ampiamente sotto)
Del resto c'è anche la questione che se lo considero come condominio l'intervento sull'impianto sarebbe trainato (essendo gli impianti iniziali autonomi), quindi dovrei applicare i massimali ecobonus /1,1 (27.272 €/cad) anzichè i 20.000 €/cad del condominiale o 30.000€/cad del trainante unifamiliare...

Poi la cosa si complica se si decide di demolire e ricostruire con stessa superficie ma forma diversa: come distinguere quello che prima era diviso? Intendo a livello di superfici, volumi, ecc...?
Ho giusto un paio di casi del genere, non so come procedere....

[vinz75]

Vero casino!
Mi viene da pensare che tenere separate le due unità finendo poi con un accorpamento è impossibile, se non altro sotto il profilo urbanistico (non puoi fare due pratiche edilizie separate, ma una sola).
Questo mi farebbe pensare che la strada del condominio sia la sola percorribile.
Anche la questione dell'impianto sembra avvalorare questa tesi: la zona termica è unica e unica deve essere anche la L.10.

Allo stesso modo per la contabilità la logica ed il buon senso farebbe pensare ad unica contabilità.

Per fortuna nelle mie zone la demolizione e ricostruzione e cosa rara e quasi assente, dunque non mi sono mai imbattuto nelle problematiche.

[boba74]

Fatto quesito a ENEA:

Domanda:
Salve, sto seguendo il caso di un edificio composto da 2 Unità immobiliari funzionalmente indipendenti di proprietà di un solo soggetto, in cui si vuole usufruire del Superbonus con un intervento unico che alla fine comprende l'accorpamento delle 2 UI ottenendo una unica unità immobiliare finale.
Ho due dubbi:
-Che massimali si utilizzano? Quelli delle UI funzionalmente indipendenti moltiplicati per 2 o quelli di edificio condominiale composto da 2 UI?
-Come si imposta la pratica ENEA e la contabilità? Devo tenere tutto separato e fare 2 pratiche distinte? O esiste la possibilità di dire che l'edificio viene accorpato? E in tal caso è possibile semplicemente sommare i massimali?
Grazie

Risposta:
Buongiorno
in relazione al Suo quesito, nel caso di fusione/accorpamento di due unità immobiliare si può procedere nella maniera seguente:
- si caricano due dichiarazioni distinte, una per unità immobiliare presente nell'ante operam;
- i limiti di spesa sono riferiti all'ante operam;
- si indicano, quando richiesti, i dati catastali dell'edificio post operam;
- per quanto concerne l'APE: per l'ante operam, si redigono due APE iniziali; per il post operam, un unico APE finale;
- vista la particolarità del caso, a valle della pagina dedicata alla compilazione dell'Asseverazione, si descrive all'interno del campo "Note" il caso e si riporta il riferimento ASID dell'altra asseverazione, al fine di poter collegare le due pratiche.

[ponca]

certo dovrebbero esserci indicazioni chiare piuttosto che dipendere dalla risposta di una email

[umstudio]

Cioè devo fare due pratiche distinte?
Ed i capitolati e le fatture? sembra sottintendano che si debba tenere contabilità separata e capitolati separati per le due unità.

[boba74]

certo dovrebbero esserci indicazioni chiare piuttosto che dipendere dalla risposta di una email

15 anni che andiamo avanti così...

[ponca]

certo dovrebbero esserci indicazioni chiare piuttosto che dipendere dalla risposta di una email

15 anni che andiamo avanti così...

si dai però è scandaloso dover scoprire su un forum come procedere nel caso di accorpamento
e doversi fidarsi di indicazioni ricevute con una email con riportato in calce che quanto scritto non ha valore
indicazioni anche un po' contorte che abbiamo già visto quanto poco attendibili possano rivelarsi

nel caso di frazionamento immagino valga il contrario? 1 ape ante e 2 ape post?

[ponca]

Cioè devo fare due pratiche distinte?
Ed i capitolati e le fatture? sembra sottintendano che si debba tenere contabilità separata e capitolati separati per le due unità.

probabilmente anche 2 assicurazioni?

[umstudio]

Ho fatto la stessa domanda ad ENEA prospettando una soluzione diversa e sembra andargli bene, io la preferisco perchè mi semplifica le cose gestendo tutto con un unico capitolato e caricando le fatture una volta sola.

vi riporto quesito e risposta.

Salve un mio cliente deve intervenire ristrutturando previa demolizione e ricostruzione due unità adiacenti per ricavare un'unica unità abitativa.
In questo modo i tetti di spesa per accedere al 110% sono riferiti alla situazione ante operam ovvero riferiti a due unità, dovendo però riportare in ENEA i dati allo stato post operam dovrei fare riferimento ad una singola unità abitativa la quale però mi da un singolo tetto di spesa.

Volevo sapere come procedere ad inserire la pratica nel portale ENEA visto il caso particolare. Ovviamente i capitolati, le fatture come l'autorizzazione edilizia, saranno uniche non verranno divise essendo che l'intervento prevede appunto la totale demolizione e riedificazione.

Io pensavo, ditemi se può essere corretto, di inserire la pratica come un condominio di 2 unità dove l'APE ante operam è appunto quello convenzionale delle due unità considerate assieme, e quello post operam invece è dell'unità risultante. Indicherò la presenza di due unità abitative per avere il doppio tetto di spesa.
In questo modo tutti gli interventi trainanti, di isolamento e sostituzione generatore accedono al doppio tetto di spesa, e per i trainati registro due volte la stessa unità risultante per poter avere doppio tetto su infissi, fotovolatico ecc...

Alla fine sulle note potrei spiegare perchè ho fatto questa procedura.
In alternativa potreste modificare il portale per dare la possibilità di raddoppiare i tetti di spesa in casi come questo?

Risposta:
Buongiorno,

in relazione al quesito inoltrato, riteniamo che la soluzione da lei prospettata possa essere corretta.
Di seguito la procedura che generalmente consigliamo agli utenti:

- si caricano due dichiarazioni distinte, una per edificio "unifamiliare" o "unità immobiliare" presente nell'ante operam;
- i limiti di spesa sono riferiti all'ante operam;
- si indicano, quando richiesti, i dati catastali dell'edificio post operam;
- per quanto concerne l'APE: per l'ante operam, si redigono due APE iniziali; per il post operam, un unico APE finale;
- vista la particolarità del caso, a valle della pagina dedicata alla compilazione dell'Asseverazione, si descrive all'interno del campo "Note" il caso e si riporta il riferimento ASID dell'altra asseverazione, al fine di poter collegare le due pratiche.

Cordiali saluti

ENEA - Task force Detrazioni fiscali e normativa per l'efficienza energetica

[Francesco1975]

Buonasera, non pensavo che alla fine dl 2023 avrei avuto anch'io un caso da rompermi la testa.
Potreste pubblicare la risposta della mail direttamente dall'Enea?

P.S. ho ancora dubbi circa l'applicazione dei 2 massimali ad una sola unità immobiliare e che, come dice la risposta di Enea, dovrei indicare nelle note dell'asseverazione.